I like your hair - {Yoonseok}

15 marzo

Yoongi si ritrovò subito ad ammettere che il pezzo di Hoseok e del suo gruppo era una bomba. Sapeva di non capirci particolarmente di danza, eppure quella coreografia continuava a sembrargli la migliore, nonostante i numerosi gruppi in gara.

Lui e Taehyung, che si erano ritrovati seduti accanto, avevano passato gran parte del tempo a chiacchierare e discutere di quali gruppi piacessero di più, ed il ragazzo dai capelli azzurri si era finalmente convinto di quanto il minore non fosse una minaccia per la loro relazione, soprattutto dopo i commenti rivolti verso un compagno del suo raggio di sole.

Per colpa della sua paura, si rese conto quella serata, aveva chiuso le porte ad un'amicizia che avrebbe potuto riempirlo di felicità, e quasi gli venne naturale scusarsi con Taehyung, che rispose con un sorriso rettangolare.

«Va tutto bene, hyung, da adesso in poi sappi che potrai contare sempre su di me. Oh, sembra che abbiano finito. Vieni, andiamo a prendere Hobi hyung!»

E il ragazzo dai capelli rossi trascinò l'altro per il polso giù dalle gradinate del palazzetto, lasciando che fosse il primo a fiondarsi tra le braccia di Hoseok per salutarlo.

«Come stai, Hobi?» domandò sulle sue labbra, un sorriso che sfiorava un altro sorriso.

«Bene, gattino, bene. Stiamo andando benissimo, al momento siamo secondi... ti sei divertito oggi?»

«Molto. Andiamo a mangiare qualcosa con gli altri?»

«In realtà sono esausto... possiamo andare da te e dormire? Domani devo di nuovo essere qui presto.»

Yoongi gli diede un bacio a stampo. «Va bene.»

Intrecciarono le mani e, salutati gli altri, si diressero verso casa del maggiore, con un gran sollievo per Hoseok. Quel giorno era stato pieno di agitazione ed ansia per tutti, e cercava di convincersi che fosse solo a causa di ciò che Jongin gli era stato appiccicato tutto il giorno, alla ricerca di più contatto fisico possibile.

Scosse la testa. In quel momento era con il suo ragazzo, e ben presto sarebbero stati avvinghiati l'uno all'altro nel letto, a coccolarsi e baciarsi senza che nessuno dei loro amici potesse fare commenti.

«Sono contento di essere qui con te, hyung.»

«Ed io sono contento di averti qui, Hobi.»

«Ho deciso. Farò l'università a Daegu. Tu cosa dovevi dirmi, invece?»

I due si fermarono sul marciapiede, si guardarono negli occhi.

«Sto pensando di andare via di casa. Trovare un appartamento in affitto, stare da solo. Allontanarmi dai miei...» gli occhi del maggiore erano bassi, si tormentava il labbro inferiore con i denti, stringeva le mani dell'altro con forza, facendo quasi sbiancare le nocche.

«È fantastico, piccolo... fantastico.» commentò Hoseok abbracciandolo di getto. Quella era una bella, bellissima notizia, che avrebbe finalmente permesso al suo hyung di vivere meglio, senza la costante pressione dei suoi genitori.

«Spero di farcela prima dell'inizio dell'anno accademico.»

Il messaggio implicito fece esplodere e il cuore del minore. Voleva che vivessero insieme, voleva che vivessero insieme ma aveva ancora troppa paura per chiederglielo.

Non disse niente. Strinse l'abbraccio, sistemò meglio le mani sui suoi fianchi ed unì le loro labbra, un gesto che valse più delle mille parole che gli annebbiavano la mente.

11.000 letture e 2500 stelline... thank you so so much, ily 💜
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HAPPY BIRTHDAY HOSEOK 💜☀️
grazie di esistere e di illuminarci le giornate con il tuo sorriso, con la tua felicità. Grazie 🙏🏻 💜