11. Fuga Senza Ali

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Mi alzai prima del solito quel mattino. Gli altri dormivano e il sole non era del tutto sorto. Facevo fatica a rimanere lucida perché le parole di Michael mi avevano fatto pensare e agitare tutta la notte, ma io avevo qualcosa di molto importante da fare.

La sera prima ero stata nell'ufficio di mio padre, giusto un piano sotto il nostro appartamento, dopo essere andato a dormire, avevo cercato ovunque fra le carte, il computer e le agende per trovare informazioni su mia madre. Avevo trovato con fatica il suo indirizzo e il numero di telefono.

Mentre mi allacciavo le scarpe, sentii rumore di coperte che si spostavano.

"Che fai?" mi domandò Valeria assonnata.

"Non riesco a dormire, vado a fare due passi." mi alzai e presi lo zaino dove avevo messo delle cose per Patch.

"Tu torna a dormire, torno per la colazione" assicurai e le chiuse gli occhi senza farselo dire due volte.

Uscii il più silenziosamente possibile dal palazzo, sperando che nessuno mi stesse vedendo. Aspettai di essere il più lontano possibile per digitare il numero di telefono dal foglietto di carta. Dopo numerosi squilli, mi rispose una donna che si era chiaramente appena svegliata.

"Pronto?" disse piano.

Non era mia madre, doveva essere la mamma di Patch e Axel, sapevo stessero insieme. Ma non potevo rivelarle quello che sapevo su suo figlio.

"P-pronto? Salve, posso parlare con Tyra?" provai a camuffare le emozioni, mi uscì una voce da bambina indifesa.

"Si, solo un attimo."

La donna ci mise un po' per svegliarla e poi passarle il telefono.

"Si?"

"Mamma...." mi si strinse un nodo in gola.

"Mar?" la sentii agitarsi.

"Si mamma, sono io, sto bene tranquilla. Ma non ho molto tempo. Tu come stai?"

"Tesoro io e Candace siamo al sicuro, piuttosto cosa succede lì? Axel come sta?"

"Mamma stiamo tutti bene. Adesso ascoltami, è importante"

"Ti ascolto"

"C'è una persona che dovete nascondere e proteggere finché le acque qui non si saranno calmate ok? Dovrebbe arrivare in serata. Ma adesso tu e Candace mi dovete giurare sui Serafini che non direte a nessuno, e dico NESSUNO, che quella persona è lì da voi ok? Intendo nemmeno a papà, Axel e il signor Cipriano..." chiarii immediatamente.

"Mar mi stai spaventando, ti sei messa nei guai?" la sentivo preoccupata.

"Per ora è ok. Ma se vuoi proteggere me e papà, devi fare tutto ciò che è in tuo potere perché nessuno sappia che questa persona si nasconde con voi" dissi ferma.

"Hai la mia parola da demone. Anzi, la nostra parola"

"Va bene. Lui saprà spiegarti la situazione"

"D'accordo tesoro, abbraccia tuo padre da parte mia"

"Ti vogliamo bene mamma"

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Corsi fino al fienile per fare più in fretta, preferii non volare per non essere notata. Una volta dentro, alzai lo sguardo sul soppalco, Patch dormiva beato fra il fieno.

"Hey Patch! Svegliati sono io!" gli gridai da giù, mentre mi arrampicavo sulla scala di legno.

"Mar, che colpo!"

"Be' scusi principessa ma diciamo che venire a mezzogiorno non significa passare inosservati" Lo presi in giro mentre lui si stropicciava gli occhi e provava a rendersi presentabile. Mi sedetti sul fieno e gli mostrai lo zaino.

"Ho portato delle cose che possono esserti utili. Un cambio che ho rubato ad Axel, sapone, un rasoio, dei contanti e infine..." uscii il foglietto "Vai a questo indirizzo, è dove si nascondono le nostre madri"

"Ma sei pazza!?" Patch scattò in piedi, sapevo non volesse vedere sua madre ma non avevamo altre opzioni.

"Se hai un piano migliore sono lieta di ascoltarlo Patch!"

"Mia madre mi tradirà, dirà a mio padre dove sono, non crederà mai che lui sia nel torto. O ancora peggio, potrebbe essere sua complice"

"Ci ho parlato, hanno giurato sui Serafini che non diranno nulla né a lui né a mio padre. Sarai al sicuro fidati."

Lui si passò le mani sul viso e poi guardò a terra sconfitto.

"Ascolta..." mi alzai in piedi e mi misi davanti a lui "Lei è tua madre ok? Ti vuole bene, lo so, le madri vogliono bene ai figli nonostante tutto. E poi devi anche fidarti un attimo di me e mia madre. Sa che se vieni trovato sia io che mio padre saremo in pericolo, se davvero tua madre è corrotta come credi, sarà lei a tenerti al sicuro."

Lui annuì. Poi prese lo zaino e si cambiò in fretta mentre io lo aspettavo fuori. Gli spiegai a grandi linee come arrivare nella casa dove si nascondevano Candace e mia mamma.

"Ci vorrà circa mezza giornata di cammino, nello zaino dovrebbe anche esserci una mappa e un'altra delle armi di Mary" lo informai.

"Ok"

Lì su due piedi non sapevo cosa dire. Non sapevamo nemmeno se ci saremmo più incontrati, poteva andare male ad entrambi.

"Grazie di tutto" ad un certo punto mi abbracciò.

Era strano, Patch non era per niente affettuoso, già vederlo così intimo con Maira mi faceva strano, figuriamoci che mi abbracciasse...

"Figurati, anche tu mi hai aiutata e hai creduto in me. Dovevo sdebitarmi in qualche modo" gli sorrisi.

"Per favore tieni d'occhio Axel per me. Maira e Mary sono prudenti ma lui ha la testa calda e so che sarà in prima fila se ci sarà uno scontro diretto"

"Certo che lo farò" era abbastanza ovvio.

"Lo ami davvero eh?"

DANNATI FRATELLI CIPRIANO!

Patch mi fece arrossire, fissandomi con quegli occhi neri, come se mi avesse colta con le mani nel sacco. Aaaah! Li odiavo quando mi fissavano così.

"Credo proprio di si"

"Bene, ne sono contento"

Mi lasciò un bacio sulla fronte "Buona fortuna Mar. Ricorda che sei più forte di quel che credi"

Io non riuscii a dire nient'altro. Ma involontariamente feci alzare un venticello caldo che ci accarezzò il viso e ci spostò i capelli scuri, Patch sorrise come un bastardo, sapeva che mi ero affezionata a lui come a un fratello. Non ne avevo mai avuto uno ma me l'ero sempre immaginato come lui: forte, intelligente, scaltro e soprattutto protettivo.

Rimasi in piedi davanti al granaio un paio di minuti, lo guardavo scomparire fra le non strade che stava prendendo. Sperando che sarebbe andato tutto bene, confidavo nel carattere e nell'esperienza di Patch. Era sopravvissuto a ben altro, aveva il fegato di viaggiare a piedi da solo ma so che più di ogni altra cosa in quel momento desiderava un paio di ali.

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Hello giirrrllsss

So che ci ho messo una vita ad aggiornare e vi chiedo scusa, ma ho avuto da fare :/

Grazie grazie grazie per il vostro supporto💕

Accademia delle Creature 2Where stories live. Discover now