Capitolo 65

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"Eccoci qua." Disse Camila aprendo la porta d'ingresso una volta tornati dalla loro avventura al parco. "casa dolce casa."

Camila aprì la porta con attenzione e guidò la sorellina al suo interno tenendola per mano. Si girò per tenere la porta aperta per Lauren che prese Jasper tra le braccia per potergli togliere il guinzaglio. Non appena entrarono tutte, Camila chiuse la porta dietro di loro.

Tutte e tre erano rimaste al parco per un'ora in più, Camila aveva spinto Sofi avanti e indietro sull'altalena e Lauren l'aveva rincorsa per il parco giochi finché non avevano deciso di cedere e tornare a casa. Per quanto Camila odiasse ammetterlo, era stanca dalla loro passeggiata e l'unica cosa che voleva fare era sedersi sul divano davanti alla televisione per le successive ore, per potersi riprendere.

"Sofi perché non vai e dai a Jasper un croccantino?" Suggerì Camila notando che la sorellina si era già tolta le scarpe e stava aspettando impazientemente accanto a lei.

"Ok." Disse Sofi al volo, Camila le diede una leggera pacca sulla testa prima che la sorella sparisse per poter prendere un croccantino per il piccolo Spaniel.

"Sei esausta?" Chiese Lauren a Camila come si tolse le sue scarpe e le posò il guinzaglio di Jasper sul tavolino nel corridoio. "perché io lo sono." Commentò avvicinandosi a Camila posando il mento sulla spalla della sua ragazza.

Lauren avvolse le braccia intorno a Camila e sospirando la strinse in un forte abbraccio.

"Sono davvero esausta." Disse a Camila. "Sofi ha un sacco di energia per essere così piccola."

Alzò le braccia, le avvolse intorno a Lauren e girò la testa per baciarla delicatamente sul collo.

"L'unica ragione per cui ti sto abbracciando adesso è perché ti sto usando come supporto." Confessò scherzando e Lauren potè immaginarsi il sorriso di Camila senza il bisogno di vederla. "Non credo di poter stare in piedi per altro tempo." Confessò. "Sono sfinita."
"Tu sei sfinita?" Chiese Lauren ridendo allontanandosi leggermente per incontrare lo sguardo di Camila.

"Sono sfinita." Ripetè Camila. "Non appena il mio culo toccherà il divano sarà la fine. Non ho in mente di spostarmi da li per le prossime tre, forse quattro ore."

"Sembra fantastico." Disse Lauren. "Ti dispiace se mi aggrego?"

"Stai scherzando?" Chiese Camila. "Io avevo in mente di usarti come cuscino."

"Beh, se tu mi usi come cuscino allora cosa userò io?" Rise Lauren.

"Sofi." Rispose semplicemente Camila. "È della giusta dimensione e tutto."

Come se avesse avvertito che stavano parlando di lei Sofi riapparì, dopo aver completato la sua missione, e cercò di avvolgere sia Lauren che Camila tra le sue braccia, volendo essere parte dell'abbraccio.

"Sei stata rapida." Disse Camila allontanandosi da Lauren per poter guardare la sorellina. Spostò una mano e la posò sulla schiena di Sofi tra le spalle mentre Lauren si spostava per poter vedere anche lei la ragazzina.

"Ho corso." Disse Sofi alzando lo sguardo verso Camila.

"Wow, sei stata velocissima, potresti vincere la medaglia d'oro alle Olimpiadi." Disse Camila sembrando impressionata.

"Non voglio una medaglia d'oro." Rispose Sofi e Camila rise.

"Cosa? Perché no?" Chiese Camila.

"Non si abbinerebbe al mio braccialetto." Disse Sofi, la sua voce estremamente seria mentre alzava il polso per far vedere a Camila il braccialetto che le aveva dato a Natale. "Mi piace questo colore."

Trials And Tribulations - Traduzione ITAWhere stories live. Discover now