Capitolo 49

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''Camz, forse perché è un cucciolo.'' Disse Lauren ridendo.

''Si, ma di chi è?'' Chiese Camila girandosi verso Lauren. ''È tipo di qualche tuo parente?'' Chiese seriamente, a quanto pare non capiva che il cucciolo fosse infatti suo. ''È..è così carino.'' Disse Camila girandosi di nuovo verso il piccolo animaletto che era seduto mentre la guardava, il guinzaglio era avvolto intorno ad una gamba della panchina nel patio per non permettergli di scappare.

Camila si inginocchiò davanti al cucciolo ed iniziò ad accarezzarlo sulla testa,un sorriso apparve sulle sua labbra come il piccolo animale iniziò a leccarle la mano. ''Non posso crederci che tu l'abbia preso in prestito per me oggi.'' Finì e Lauren scosse la testa, finalmente realizzò che Camila aveva frainteso.

''Ugh no.'' Disse Lauren inginocchiandosi accanto alla ragazza più piccola e le mostrò la targhetta dove era inciso il nome del cane così che Camila potesse vedere, la parola 'Jasper' era incisa sul piccolo pezzo di metallo scintillante che era attaccata al collare. ''Non l'ho preso in prestito Camz.'' Le disse Lauren mentre Camila leggeva la parola sulla targhetta. ''È tuo.''

''Co..aspetta, cosa?!'' Chiese Camila girandosi verso la sua ragazza in completo shock. ''Mi hai comprato un cucciolo? Sei pazza?'' Chiese girandosi di nuovo verso il cagnolino, il suo viso si distese quasi istantaneamente come lo vide.

Scosse la testa per un momento, cercando di non farsi distrarre dalla piccola creatura.

''Non puoi comprarmi un cucciolo.'' Le disse Camila, cercando di stare con i piedi per terra, indipendentemente da quanto fosse adorabile Jasper, o quanto volesse tenerlo. ''Non me lo lasceranno tenere qui e i miei genitori non possono prendersene cura..''

''Camz.'' Disse Lauren ridendo. ''Fidati, è tutto sotto controllo te lo giuro.''

''Lauren, è veramente un bel gesto, davvero e lui è troppo tenero. Dai, guardalo.'' Disse riportando l'attenzione a Jasper, il suo sorriso si allargò non appena i suoi occhi caddero sul piccolo batuffolo marrone di pelo che si stava sdraiando sul patio appoggiando la testa sulle zampe. ''Guarda come è tenero, è adorabile e davvero, sono felice che tu mi abbia voluto fare una sorpresa del genere ma non posso tenerlo, non mentre sono ancora in riabilitazione.'' Disse Camila. ''In più i cani costano Lauren, come hai fatto a permettertelo?''

''Ok.'' Disse Lauren prendendo la mano di Camila per tranquillizzarla. ''Forse ho sbagliato.'' Realizzò. ''Probabilmente ti avrei dovuto spiegare un paio di cose prima di mostrarti la super sorpresa.'' Disse e Camila la guardò attentamente mentre Lauren si sedeva sul patio a gambe incrociate.

Camila imitò la posizione di Lauren, la sua mano iniziò ad accarezzare il piccolo cane accanto a lei mentre aspettava la spiegazione della sua ragazza.

''Allora.'' Iniziò prendendo l'altra mano di Camila nella sua, con il pollice accarezzò il dorso di essa mentre parlava. ''Come ben sai, diciamo che sei inaspettatamente riapparsa nella mia vita dopo sei settimane e io non avevo idea su cosa regalarti per San Valentino perché, beh, ad essere sincera non sapevo nemmeno se tu fossi ancora la mia ragazza fino ad un paio di giorni fa.'' Disse. ''Poi abbiamo risolto tutto tra di noi e volevo comprarti qualcosa di significativo, qualcosa che sapevo che desideravi e che avresti potuto amare tanto quanto io amo te.'' Spiegò. ''All' inizio non avevo idee.'' Ammise. ''La mia mente era come una pagina bianca e poi, il giorno della deposizione, ero seduta a pranzo e mi sono ricordata di quanto eri felice quando abbiamo visto il cane fuori da Jimmy.'' Continuò. ''Ho pensato alla conversazione che abbiamo avuto, quando mi hai detto che ne avevi sempre voluto uno e che i tuoi genitori te l'avrebbero preso solo quando tu fossi stata abbastanza grande..''

''Credi che te lo stessi suggerendo?'' La interruppe, evidentemente disturbata dal pensiero. ''Non è così, lo giuro! Dio, ti prego dimmi che non me l'hai comprato perché..''

Trials And Tribulations - Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora