Capitolo 21

10.5K 534 222
                                    

Lauren rimase come paralizzata, la sua mente in subbuglio, insicura su cosa avesse dovuto fare per il suo bene. La sua mente le diceva di tornare a casa, di dare a Camila un po' di spazio per permetterle di affrontare la sfida che la aspettava all'interno dell'edificio. Trovarsi faccia a faccia con la persona che ti ha quasi ucciso, consapevolmente o no, era già abbastanza difficile per Camila senza Lauren che complicasse le cose ancora di più con la sua non voluta presenza.  Però il cuore di Lauren contraddiceva ferocemente la sua testa, costringendola a correre dietro a Camila, per fermarla dall'allontanarsi da lei e , più importante, da loro. Il cuore di Lauren pulsava dolorosamente nel suo petto, sembrava come il suo cuore venisse strappato sempre di più dal suo petto ad ogni passo che Camila faceva allontanandosi da lei.  Mentre Lauren esitava, la sua testa combatteva con il suo cuore con indecisione, Camila sparì dentro all'edificio e Lauren sentì un dolore non familiare, un dolore che non aveva mai provato in vita sua. Sentì il suo petto diventare pesante, l'aria usciva dai polmoni in forti singhiozzi mentre piangeva apertamente e senza vergogna nel parcheggio, rimase in piedi vicino alla macchina, pregando che in qualsiasi momento Camila riapparisse. Alla fine, dopo quindici minuti di attesa, Lauren realizzò che non sarebbe riapparsa.

Ora che Camila era sparita dalla vista, la mente di Lauren potè avere il sopravvento sul suo cuore infranto e lentamente salì in macchina, si sedette nel posto del guidatore e chiuse con forza la portiera dietro di se per la frustrazione. Tutto quello a cui poteva pensare mentre era seduta li, con la testa appoggiata contro il finestrino, era come tutto questo fosse colpa sua e il disprezzo che provava verso di sé in quel momento superava l'odio che provava verso Rachel. Ok, la sua ex ragazza era vendicativa e maliziosa ma era stato il suo dito a premere il grilletto che aveva posto fine alla sua relazione con Camila. Rachel poteva essere stata quella ad impiantare dei dubbi nella sua mente riguardo ai sentimenti di Camila ma Lauren era stata quella che li aveva lasciati crescere, li aveva fatti crescere esponenzialmente ed indiscriminatamente come le cellule di un tumore maligno fino a consumarla completamente. Camila non aveva dato a Lauren una singola ragione per diffidare dei suoi sentimenti. Infatti le sue azioni durante le ultime ventiquattro ore avrebbero dovuto essere abbastanza per convincere Lauren che era stato ridicolo e sciocco prendere in considerazione per un solo momento i commenti di Rachel.

Lauren era arrabbiata con Rachel per averle fatto dubitare dei sentimenti di Camila ma ,più di tutto, era arrabbiata con se stessa. Aveva lasciato che Rachel le entrasse sotto la pelle, che contaminasse tutto quello che lei e Camila avevano condiviso, girandolo nella testa di Lauren fino a quando fosse diventato irrazionale e auto distruttivo. Rachel aveva ottenuto esattamente quello che voleva con il minimo sforzo e Lauren aveva lasciato che accadesse, si era lasciata manipolare facilmente. Lauren imprecò nella sua mente per essere stata così idiota, alzò la testa dal finestrino, inserì la chiave  nell'iniezione e accese il motore.

Lauren era indecisa se stare in macchina e aspettare in parcheggio che Camila uscisse ma decise che , indipendentemente da quello che stessero affrontando in questo momento, Camila non aveva bisogno di altre complicazioni, non quando stava già affrontando così tanto. Quindi, Lauren lentamente inserì la retro ed uscì dal parcheggio dirigendosi poi verso la strada principale, guidò senza una particolare destinazione in mente, senza scopo e riflessivamente mentre ripensava a tutto quello che era successo nelle ultime ore.

Lei non sarebbe riuscita a dire per quanto avesse guidato, o quali strade avesse preso durante il tragitto ma, Lauren si sarebbe sempre ricordata di essere finita alla spiaggia, nello stesso posto del primo appuntamento con Camila. Lauren rimase a guardare dal finestrino della macchina le onde che si infrangevano sulla riva, mescolando la sabbia e agitandola furiosamente. La natura rappresentava perfettamente la situazione che Lauren stava vivendo, si immaginava Rachel come il tormentato mare che spazzava via e scuoteva la sabbia o, come se l'era immaginato, la sua relazione con Camila. Lauren ricordava lucidamente una particolare storia che Camila le aveva raccontato quella sera che erano rimaste sedute insieme sulla sabbia, una frase in particolare sembrava specialmente azzeccata per questa situazione ''Un mare calmo non ha mai creato marinai esperti.''

Trials And Tribulations - Traduzione ITAWhere stories live. Discover now