42. Ospite inatteso

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-Buonasera, cara moglie.

Lungo la schiena di Helena corse un brivido al suono di quella voce che ormai conosceva alla perfezione. -Dove sei stata per tutto questo tempo?- L'uomo davanti a lei socchiuse gli occhi, incrociando le braccia sul petto. -E soprattutto senza la tua dama di compagnia.

La voce profonda di Bayard era glaciale. Lei lasciò che il valletto le togliesse il mantello dalle spalle e lo appendesse, poi raggiunse a passi lenti il marito. Gli rivolse uno sguardo gelido. -Non sono affari che vi riguardino- sibilò. Non le importava nulla di ciò che lui avrebbe potuto farle, per questo non aveva più alcuna intenzione di sottostare ai suoi ordini e al suo controllo. Bayard aveva confessato di amarla, ed era così che avrebbe capito se aveva detto la verità. Nemmeno quello importava, in realtà, ma non poteva negare di sperare che sarebbe stato più indulgente con la persona che amava. Sostenne il gelo del suo sguardo al massimo delle proprie capacità, cercando di rimanere impassibile nonostante il battito tumultuoso del proprio cuore. Se avesse scoperto cos'era avvenuto tra lei e Rafe lo avrebbe ucciso. Avrebbe ucciso lei. O entrambi. Doveva fare in modo di nascondere la verità, e per farlo avrebbe dovuto imparare a mentire perfettamente. -Bayard, io...

Bayard però non sembrava intenzionato a raccogliere il guanto della sua sfida, perché si limitò a farsi da parte e a indicarle la sala della biblioteca, dove in genere venivano ricevuti gli ospiti. -C'è una persona che non aspetta altro che rivederti.

Aggrottando la fronte, Helena lo seguì con riluttanza. Non appena entrarono nella stanza, per poco non le mancò il fiato. -Zia!- esclamò notando la figura prominente dell'anziana donna, il cui volto si illuminò subito non appena la vide. Era sempre la stessa, considerò Helena mentre si avvicinava raggiante e le afferrava le mani paffute, baciandone il dorso. Sempre la piccola, paffuta e adorabile donna che si era presa cura di lei fino a renderla una giovane donna ormai adulta. -E' trascorso così tanto tempo che mi sembra un'eternità.

-Oh, mia dolce nipote- mormorò la donna, stringendola in un forte abbraccio. -Tuo marito mi ha scritto, ed eccomi qua. Sono così felice per la fantastica notizia!- Aggiunse abbassando lo sguardo sul grembo di Helena. Un sorriso le curvò le labbra sottili, gli occhi le divennero lucidi. Helena lanciò un'occhiata a Bayard, che era rimasto in disparte con una spalla appoggiata allo stipite della porta. Era stato lui a scrivere alla zia di venire a fargli visita? Per quale motivo lo aveva fatto? Solo per informarla della notizia della sua gravidanza, o perché in fondo, davvero, pensava che le mancasse? Questo avrebbe gettato una nuova luce sui sentimenti che diceva di provare. Avrebbe significato che era davvero innamorato di lei. Per qualche ragione, il pensiero che fosse vero la turbava e sollevava al tempo stesso. Non sapeva come gestirlo. Non adesso che aveva anche appreso della notizia di Tom. Lo stomaco le andò in subbuglio non appena rammentò che l'uomo era sulle sue tracce e che presto, probabilmente, sarebbe riuscito a scoprire dove si trovava. Però, guardando Bayard, si rincuorò sapendo che là era al sicuro. Gli rivolse l'accenno di un sorriso, cosa che sembrò sorprenderlo perché inarcò un sopracciglio. Tuttavia, glielo restituì. Fu la prima volta che lo vide sorridere. Chinando il capo, Helena tornò a rivolgersi alla zia. -Come state, zia? Quando siete arrivata? E il viaggio, com'è andato? Ci sono stati imprevisti?

Henrietta scoppiò in una fragorosa risata e sollevò le mani, cercando di placare le domande della nipote. -Piano, piano, o mi farai scappare a gambe levate!- scherzò, poi le fece cenno di sedersi sulla poltroncina accanto a lei. -Vi lascio sole- dichiarò Bayard, rivolgendo un cenno del capo all'anziana donna. -La cena verrà servita tra pochi minuti, signore. A dopo.

Helena lo seguì lasciare la biblioteca poi, con un sospiro, si rivolse alla zia. -Allora, è andato tutto bene?

-Sì, cara- rispose dolcemente l'altra, carezzandole una mano. -E la tua gravidanza come procede? Bayard ti dedica tutte le attenzioni di cui hai bisogno?

- IN REVISIONE - Cuore selvaggio Where stories live. Discover now