Capitolo 13

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Elanor's
Il fatidico giorno era arrivato, questa sera ci sarebbe stato il ballo.

Io e gli altri Serpeverde ci trovavamo a lezione con i Tassorosso ma tutti, specialmente le ragazze, sembravano non prestare attenzione alla spiegazione della professoressa Sprout. Eravamo impegnati a parlare del ballo, dei vestiti e accompagnatori.

Il giorno prima avevo visto Alexander e ci eravamo dati appuntamento alla sera.

Ovviamente Hermione aveva programmato tutto, saremmo andate nella stanza delle necessità per le acconciature e i vestiti. Mi aspettava un lungo pomeriggio.

Ma adesso a poche ore dal ballo non potevo fare a meno di pensare a lui, a come sarebbe stato andarci insieme, come sarebbe stato bello ballare un lento vicini.

Ma ogni volta che pensavo a lui automaticamente mi ricordavo di ciò che aveva fatto, mi immaginavo lui e Astoria insieme e non riuscivo a trattenere le lacrime.

Le lezioni passarono in fretta e mi sbrigai a raccogliere tutti i miei libri per avviarmi nella mia sala comune e, ringraziando Merlino, stavolta era vuota.

Corsi ai dormitori femminili ed entrai nella mia stanza, dove trovai sedute sui loro letti Millicent Bulstrode e Daphne, la sorella di Astoria.

"Ciao Elanor"
Mi salutò Daphne.

"Ehi, come mai qui?"
Chiesi a entrambe.

"Stiamo aspettando mia sorella per provarci i vestiti e acconciarci i capelli"

Astoria nella mia stanza? Che odio, per Salazar non volevo una vipera vicino al mio letto.

"Oh allora è meglio che vada prima che arrivi, non ho voglia di litigare"
Dissi prendendo lo scatolone che conteneva il mio vestito e le scarpe.

"Non c'è bisogno che tu te ne vada, è pur sempre la tua stanza. Puoi restare e magari cerco di tenere a bada mia sorella."

"No non preoccuparti, e poi ho già appuntamento con Hermione"

"Va bene, allora ci vediamo alla festa."
Salutai entrambe e mi diressi verso l'uscita del passaggio segreto.

Per tutto il tragitto dai sotterranei verso il sesto piano non vidi Draco, chissà dove si era cacciato quel maledetto idiota.

Arrivai davanti alla stanza delle necessità e desiderai di vedere Hermione, piano piano una porta cominciò a formarsi davanti a me, aprii con fatica la pesante anta in legno ed entrai, Hermione era già lì che mi aspettava.

La stanza che si era formata era perfetta per prepararsi ad un evento importante, c'erano poltrone soffici posizionate davanti a degli specchi, una passerella per provare gli abiti, camerini spaziosi e ogni tipo di accessori per acconciare i capelli.

Entrando notai che nella stanza c'era anche Ginny Weasley che sistemava un camerino.

"Ciao El, ho portato anche Ginny, spero non ti dispiaccia"
Disse Hermione venendomi incontro.

"Ma certo che no, ci divertiremo di più in tre"
Dissi sorridendo.

"Ciao Elanor"
Disse Ginny avvicinandosi a me.

"Ehi Ginny, tu con chi vai al ballo?"

Ginny sorrise, come se gli avessi chiesto la cosa più bella del mondo.

"Vado con Harry"

Ma era ora. Era dal primo anno che Ginny aveva una cotta stratosferica per Harry.

"Tu con chi ci vai invece?"

Accennai un sorriso amaro, io sarei andata al ballo con qualcuno che non amavo, e mi dispiaceva un sacco perché Alexander sembrava proprio un ragazzo per bene.

Amor Incantatio Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz