Capitolo 22 "Scelta"

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"Mi dispiace, ma non credo sia possibile accontentarti, Dean." Afferma Buffy.
"State scherzando? Questo ragazzo non farebbe del male a una mosca!" Protesto.
"È pericoloso, soprattutto ora che ci ha visti in volto, potrebbe fare da spia." Sostiene lei.
"È mio fratello!" Sbotto.
"Allora perché è dei Cacciatori?" Gli punta il dito contro.
"Posso spiegare, se me lo permettete..." Jamie prova a difendersi.
"Nessuno ti ha interpellato!" Esclama brusca lei.
"Buffy, è solo un ragazzo. Forse dovresti essere meno rude..." Prova a convincerla uno dei soldati.
"Meno rude? Ma dite sul serio, o mi prendete per il culo? Che razza di incompetenti siete?! È un ostaggio!"
"Ed è mio fratello. Ha il diritto di parlare." I miei occhi sono fissi e seri sui suoi. Probabilmente fa bene a non fidarsi, Helya farebbe la stessa cosa. Ma Jamie non è un semplice ostaggio, di certo non permetterò che venga ucciso.
"E sia. Parla." Buffy fa una smorfia incrociando le braccia, contrariata.
"Grazie per avermi concesso di parlare. In mia difesa, voglio semplicemente dire che mi sono volontariamente lasciato catturare, perché avevo sentito che cercavate i due Non-morti recentemente sequestrati, e ho sentito da voi stessi che tra loro vi era Dean Wert. Ecco, quando Dean è scomparso nel nulla, senza dare più sue notizie, mi si è spezzato il cuore. Non avevo mai creduto alla teoria del ritrovamento del cadavere, che aveva come causa del decesso il suicidio. Quello non era il mio fratellone, lui non avrebbe mai fatto una cosa del genere. Ero il solo, l'unico a non crederci, e probabilmente passai più volte per un pazzo che non riusciva ad accettare la morte del fratello maggiore, ma me ne infischiai, e indagai. L'ultima volta in cui Dean era stato avvistato, si trovava sul treno delle 7:00 diretto al luogo in cui lavorava, la mattina del 19 Novembre. Indagando, rintracciai molti presenti all'interno del treno, quel giorno, che potevano averlo avvistato. Ma quando chiesi informazioni, mi resi conto che tutti quanti parlavano di un evento estremamente spiacevole che si era verificato quel giorno: una sparatoria. E che il ragazzo rimasto coinvolto nell'incidente era molto simile a quello della fotografia che mostrai a ognuno di loro. Quando provai a chiedere se sapessero che fine avesse fatto, risposero tutti che lo avevano portato via con quella che sembrava un'ambulanza. Eppure, i conti non mi tornavano. Non poteva essere un'ambulanza, dato che nemmeno i familiari erano stati avvertiti. Perciò non fu per niente difficile arrivare alla verità: mio fratello non era stato ucciso. Era stato portato alla comunità dei Non-morti, e molto probabilmente era già diventato uno di loro. Perciò decisi di arruolarmi nei Cacciatori, per trovarlo. E almeno sapere se stava bene, salutarlo un'ultima volta..."
"Fermo un momento, c'è qualcosa che non mi quadra: come facevi tu ad essere a conoscenza dell'esistenza dei Non-morti?" Chiede Buffy sospettosa.
Jamie abbassa lo sguardo, fissandosi i piedi: "Beh...mia madre."
"È una Non-morta?!" Sbotta lei.
"Beh...no. Era un membro segreto dei Cacciatori anche lei." Ammette.
"Jamie! Ma tu hai sempre creduto insieme a me che lei fosse un semplice agente di poliz... un momento, polizia?"
Jamie fa cenno di no con la testa: "Mi ha sempre detto che era un segreto e che non dovevo parlarne assolutamente con nessuno, a qualsiasi costo. Beh, in verità non mi ha mai parlato esplicitamente di questi Non-morti, né di che cosa si occupasse davvero quando lavorava. Era un tabù, parlarne non era concesso. Lo venni a sapere semplicemente da solo, rovistando un giorno tra i suoi documenti."
"Perché rovistavi?" Continua sospettosa Buffy.
"Questo non è rilevante!" Intervengo.
Non riesco a credere tuttavia, di aver convissuto praticamente tutta la mia vita con un membro dei Cacciatori, senza sapere niente. Deve essere stata davvero brava a nasconderlo per così tanto tempo senza che nessuno di noi destasse sospetti. Chissà se papà lo sapeva...anche se probabilmente l'unico a saperlo era suo figlio Jamie. Quel ragazzo ha sempre avuto un intuito eccezionale, non puoi avere segreti con lui.
"Fammi indovinare, adesso magari vorresti convincermi che sei dalla nostra parte e non faresti mai da spia, non è vero?" Riprende Buffy.
"Siete liberi di non credermi e di uccidermi, non devo convincere nessuno. La mia richiesta è già stata esaudita."
Buffy si massaggia il mento, riflettendo bene prima di fare la prossima mossa. Sembra quasi essersi persuasa.
"Tenetelo d'occhio, non lasciatelo nemmeno per un secondo. Potrbbe esserci ancora utile. Intanto viene con noi."
"Grazie, Buffy." Le mostro un sorriso sincero e riconoscente, al quale non risponde.

UndeadOnde histórias criam vida. Descubra agora