XIII Io, Lei e Singapore🇸🇬(Parte 2)

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Arrivati in Hotel, mi diressi subito verso la mia camera mentre lei uscì nuovamente perché fremeva dalla voglia di visitare Singapore.

Disteso sul letto, mi giravo e rigiravo, non riuscivo a prendere sonno, mi resi conto che non avevo nessuna voglia di riposarmi e quindi decisi di mettermi subito a lavoro, così forse dopo cena avrei avuto qualche ora in più per visitare la città con Camilla.

Dopo un paio di ore mi arrivò un suo messaggio con allegata una foto di lei con una ragazza che aveva conosciuto in giro.

Ma non è possibile!

Decisi così di uscire da quella stanza e di raggiungerla, volevo distrarmi un po' e smetterla di pensare alla gara.

Le scrissi per sapere dove fosse precisamente e lei mi rispose che stavano prendendo un the in un locale vicino al fiume, per fortuna non molto distante dal nostro hotel.

"Stephan siamo qui!" Mi urlò Camilla appena varcai la porta del locale.

"Ah eccoti finalmente"

"Ho il piacere di presentarti Eleonora, anche lei è italiana ed è qui per lavoro"

"Ciao Eleonora, Stephan molto piacere"

"Ciao Stephan, so benissimo chi sei tu, ti ho visto su molte riviste di moda..." mi rispose con un occhiolino.

"Invece voi due come vi siete conosciute? Sono davvero curioso"

"Allora stavamo su questa splendida barchetta di legno, a fare una mini crociera sul fiume di Singapore e il caso ha voluto che vicino a me si siede questa ragazza. Ho capito subito che fosse italiana, abbiamo iniziato a parlare e finita la crociera siamo venute qui insieme a prendere un the"

"Camilla è davvero una persona unica! La sua voglia vivere è così contagiosa, è impossibile non parlare e ridere con lei"

"Dai smettila! La verità è che senza di te quella suggestiva crociera non sarebbe stata la stessa"

"Oh cazzo!" Esclamò all'improvviso Eleonora con lo sguardo fisso sul telefono "scusatemi ma devo scappare è tardissimo, non mi ero accorta dell'orario, spero che ci rivedremo domani"

"Si magari, tanto hai il mio numero scrivimi quando vuoi"

"Perfetto allora, domani sera organizzerò un'uscita tutti insieme, ti tengo aggiornata, Stephan è stato un piacere, a presto"

"Ciao a presto" gli rispondemmo in coro.

"È incredibile che tu abbia conosciuto un'italiana a Singapore"

"Si, poi una ragazza così splendida, abbiamo dei caratteri così simili, è stato davvero bellissimo"

"Forse è ora che andiamo anche noi che dici?" La esortai indicandole l'orologio appeso dietro di lei.

"Si andiamo, non vedo l'ora di scoprire dove andremo stasera a cena"

"È una sorpresa"

"Questa giornata non potrebbe essere più meravigliosa"

Ci incamminammo di ritorno al nostro albergo.

"Senti ma questo locale è elegante? Cioè mi devo vestire in un certo modo?"

"Te devi essere solo te stessa, voglio andare a cena con Camilla Lanzini" gli riposi secco.

Si girò e mi annuí con un semplice sorriso.

Ci incontrammo nella hall dell'albergo e quando la vidi uscire dall'ascensore capii che lei non era come tutte le altre, almeno non quelle che ero abituato a frequentare.

A una Vita da TeWhere stories live. Discover now