XI Io, Lei e la Cena

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Appena rientrato in Hotel, ripensai a quanto accaduto quel pomeriggio.

Camilla era stata una delle poche persone alle quali avessi mai raccontato la storia di mio fratello Ben.

Dopo la sua morte, avevamo deciso di non parlarne più, con nessuno.

Fino all'arrivo di Rosie, avevo sempre fatto finta di essere da sempre figlio unico, perché non volevo spiegare e raccontare alle persone quanto accaduto a Ben e, allo stesso tempo, alla mia famiglia.

Quegli sguardi di compassione e pena nei nostri confronti, li avevo sempre odiati.

Con Camilla invece era diverso, perché poteva capire davvero.

Quello che stava passando lei e la sua famiglia, non era diverso da quello che avevamo vissuto noi in quel periodo.

Nell'istante esatto nel quale lei mi aveva rivelato la sua situazione era scattato qualcosa dentro di me.

Mi aveva aperto gli occhi e allo stesso tempo, risvegliato sentimenti che avevo repressi dentro dopo la morte di mio fratello.

Camilla assomigliava molto a  Ben: la sua gioia di vivere, i suoi sorrisi sinceri, l'amore incondizionato per il suo fratellino, per il quale farebbe qualsiasi cosa per farlo stare bene...

"Stephan quindi domani sera andrai da solo all'evento di beneficienza?" mi domandò mio padre dalla cucina.

"In realtà ho trovato già una soluzione! Ho chiesto a Camilla di accompagnarmi"

"La ragazza del GP di Monza?"

"Si, esatto"

"Sappiamo entrambi il perché tu ti sia affezionato in questo modo a quella ragazza..."

"Beh, qual'è il problema?"

"Nessuno, fai finta che io non ti abbia detto nulla"

"Dopo che Natalia mi ha dato buca all'ultimo minuto a causa di uno shooting a Londra, dovevo trovare una sua sostituta, non mi andava di presentarmi da solo, così ho chiesto ad un'amica"

"Potevi chiederlo anche a Rosie" mi suggerì rientrando in camera.

"In realtà ci avevo pensato, infatti le ho chiesto se fosse libera, ma mi ha risposto di essere troppo occupata con i preparativi del matrimonio"

"Beh si è normale, lavora tutta la settimana, ha libero solo il weekend..."

"Si, mi dispiace non poterla aiutare con i preparativi"

"Invece per quanto riguarda martedì, hai preparato tutto? Mi raccomando devi essere pronto davanti la porta di casa per le 17, che abbiamo l'aereo privato per le 7"

"Si certo non ti preoccupare! Ah poi ti volevo chiedere di lasciare libero un posto per Camilla, è quasi sicuro che verrà con noi"

"Ah bene quindi ne avete parlato oggi? Le hai spiegato tutto?"

"Domani le spiegherò tutto nei minimi dettagli"

"Stephan non puoi spiegarle tutto il giorno prima, possibile che tu sia sempre il ragazzo dell'ultimo minuto?"

"Non è stata colpa mia, ci sono state circostanze che ci hanno distratto"

"Beh domani non "distrarti", spiegale tutto e fatti dire se lei viene davvero, a te non importa mai nulla, tanto poi sono io che corro per te"

"In realtà io corro sulla pista per entrambi" gli strappai un sorriso e aggiunsi "ti prometto che domani saprai per certo se questa ragazza sarà dei nostri"

A una Vita da TeWhere stories live. Discover now