ultimi giorni

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era ormai fine agosto, l'estate era passata molto tranquillamente... il sabato sera andavo con amiche in discoteca mentre gli altri giorni lavoravo in un bar in centro della città. andai alcune volte al lago con Calliope, ormai stavamo insieme da circa 3 mesi; me lo chiese proprio in una baita al lago, al tramonto mentre guardavamo l'orizzonte tingersi di sfumature calde. il rapporto che avevamo creato si stava via via sempre più consolidando, anche se alcune volte mi ritrovavo in bagno a guardare i lividi che mi procuravo mentre facevamo l'amore, certo mi piaceva essere 'marchiato', tuttavia al mare era difficile spiegarlo alle mie amiche, soprattutto perché non sapevano e non dovevano sapere assolutamente nulla di noi.

arrivarono i primi di settembre, l'ultimo anno sarebbe iniziato da lì a pochi giorni... un giorno me ne andai a fare shopping nel centro commerciale che distava un'ora di strada circa da casa e casualmente, questa volta per davvero, incontrai calliope, ci fermammo in un bar accanto ad un negozio
<ei amore, anche tu qui?> mi chiede accarezzandomi la mano
<si... volevo vedere se trovavo qualcosa per scuola e poi volevo prenderti un regalino, tu invece? come mai qui> risposi
<stesse identiche motivazioni, andiamo insieme? non ci vediamo da tre giorni e mi manchi> pagò per entrambi e mi fece cenno di seguirla;

all'interno di un negozio, mentre stavamo parlando sentii alle mie spalle <buongiorno professoressa! da quanto> un mio compagno di classe venne a salutare calliope, non accorgendosi che fossi lì. dopo un paio di chiacchiere il ragazzo se ne andó e come se fossi sbucato da nulla, ritornai al fianco di calliope.
per le 4 ero a casa, sfortunatamente senza lei ma forse era meglio così 'almeno mi organizzo un po' per l'inizio della scuola' pensai, e così feci.

dopo circa 2h stavo crollando sul divano, mentre il signore degli anelli continuava. mi svegliai alle 4 di mattina, restai sveglio a fissare il vuoto pensando a cosa avrei fatto appena tornato a scuola, a cosa avrei pensato avendo helena ancora un anno nella mia vita... non trovai risposta, semplicemente rimandai tutti quei pensieri. arrivarono le 9 quindi decisi di prepararmi e andare a prendere la colazione per sara, così avremo passato un po' di tempo insieme.

suonai alla porta di casa sua, mi aprì sua mamma e mi disse che sara si stava svegliando con la sua solita calma quindi rimasi a parlare con la madre. l'ho sempre adorata, mi era sempre piaciuto parlarci; quando scese sara mi salutó abbracciandomi e si fiondó sulla pasta al pistacchio che le avevo preso. rimasi da lei fino a pranzo, andammo poi in centro per fare un giro.
la sera tornai a casa più tranquillo rispetto a quando mi ero svegliato, con sara non parlai dei vari pensieri che ronzavano in testa, ascoltai solo le sue pare per un ragazzo che le piaceva.

la sera venne da me calliope, arrivó da me per le 8, quando aprì la porta io mi trovavo in cucina per preparare la cena.
<ei... ma che bravo il mio bambino> mi sussurró calliope all'orecchio mentre mi cingeva da dietro
<ei non ti ho nemmeno sentito entrare> tentai di girarmi per baciarla ma mi tenne di spalle
<volevo coglierti di sorpresa, comunque ora vediamo quanto ti sono mancata> spostò le mani sui fianchi ed inizió ad accarezzarmi mentre spingeva la sua intimità verso me
<calliope...> sospirai cercando di continuare senza darle la soddisfazione
<shh...> vedendo la mia finta indifferenza spostó le mani sotto i pantaloni.
un sospiro uscì involontariamente dalla mia bocca, lei rise ad un millimetro dal mio collo, mordendolo per dispetto
<bravo, ora muoviti a cucinare che ho fame> mi baciò e dopo circa venti minuti tra chiacchiere e risate, posai sulla tavola la cena.

<allora...> iniziò calliope
<si dimmi> la guardai mentre prendevo il dolce
<ieri abbiamo avuto l'assemblea per gli orari e amministrazione varia...> lei continuó mentre posai al suo posto una fetta
<helena non è più a scuola nostra> mi voltai tranquillamente
<oh...> dissi cercando di stare calmo e non far trasparire nessuna possibile reazione
<come mai?> chiesi neutro
calliope scrolló le spalle <non ho ben capito ma a quanto pare ha avuto la cattedra in un'altra scuola>, <capisco capisco, beh meglio, poi magari è pure messa meglio con il tragitto da fare ogni giorno no?> risposi tra un morso e l'altro di dolce, calliope annuì per poi cambiare discorso.

passammo la sera insieme, tra un drink e una sigaretta sul balcone guardando il tramonto.
per le 11 se ne andò a casa sua perchè l'indomani aveva altri impegni con la scuola.
passai il resto della notte a guardarmi "dead to me", tra un episodio e l'altro la mia mente ripensò al discorso su helena
'beh un problema in meno dai' mi ritrovai a pensare più volte come unica risposta.

mancava ormai un giorno dall'inzio del quinto anno. la settimana che passai fu la piú bella di tutta l'estate. infatti dopo la fine della stagione lavorativa io e sara con altre 4 nostre amiche, andammo a Gardaland, il mio posto felice. fu una giornata indimenticabile. ormai però era tempo di tornare a studiare in preda alle crisi nervose per interrogazioni e verifiche. l'ultimo giorno di vacanze lo passai con sara, in giro per centri commerciali e alla sera dopo una cena al Mc, tornammo per le 10. <ti passo a prendere domani mattina?> domandai a sara sul cancello di casa sua, <va bene, 7:50 qui davanti?> domandò
<si ma devi essere puntuale perché sai che gli ultimi banchi devono essere nostri. ti ammazzo se non li prendiamo perché sei in ritardo>
<giuro che non sarò in ritardo> rispose.

la mattina seguente la sveglia suonò alle 7 in punto. dopo venti minuti ero già sceso a prendere la macchina e dopo poco stavo prendendo la colazione per sara. alle 50 era davanti casa <visto che brava> mi salutò, <dai muoviti vaa> ci mettemmo davanti scuola aspettando.
la campanella suonò, l'ultimo anno era finalmente iniziato.

spazio autore:
buongiornissimo, come sono le vacanze? i cenoni con i parenti?
io sono sopravvissuto e ora sto finendo il capitolo mentre sono in macchina diretto in montagna per la settimana bianca.
vi auguro buone feste

la nuova professoressa d'italiano.Where stories live. Discover now