filosofia

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aprii il pacchetto di sigarette,
<cazzo.. sono solo 4> dissi tra me e me mentre mi avviavo con passo affrettato verso scuola.
"dopo passo a prendere un pacchetto, mentre torniamo", me ne accesi una e guardando l'orologio vidi che erano le 8 in punto;
mi sbrigai a finire la sigaretta e poi di corsa mi diressi verso la mia sede, riuscendo ad entrare in classe appena in tempo, prima di sentire la campanella...

<giusto in tempo direi, Nori> non mi resi nemmeno conto che Calliope era già in classe, seduta sulla cattedra aspettando di iniziare la lezione;
<oh, si buongiorno prof> feci un cenno alla ragazza seduta vicino Sara per farmici mettere io, dopo essermi seduto sentii Calliope alzarsi e venire verso il mio banco
<perchè ti sei cambiato?> disse infastidita,
<avevo voglia di sedermi qua> dissi alzando lo sguardo e poggiando sul banco l'astuccio e il libro,
<e io ti ho dato il permesso?> alzò le sopracciglia
<mi scusi> mi alzai senza smettere di guardarla negli occhi, per poi continuare
<dove mi dovrei sedere dunque>
Calliope sorrise, <dato che fai tanto il sapiente.. perché oggi non conduci tu la lezione?> si sedette sulla cattedra indicando la lavagna con gesto teatrale <forza Nori, stiamo tutti aspettando te>
Mi diressi verso la lavagna col mio libro, lo posai davanti a lei e avvicinandomi le chiesi
<l'argomento di oggi?>
<dato che parli tanto, credendo di essere invincibile con le tue risposte, perché non ripassiamo un po' i sofisti e l'eristica>
sorrisi, aprii il libro e mi avvicinai al bordo della cattedra dando le spalle a Calliope
<bene.. partiamo facendo mente locale del periodo storico e del perchè si formò tale "scuola di pensiero"> controllai se la classe mi stava seguendo e stranamente era così, forse perchè speravano in un altro teatrino ma sfortunatamente per loro, filosofia è una delle materie che più preferisco e che più mi riesce bene anche senza studiare.

andai verso la lavagna prendendo un gesso e iniziai a scrivere gli estremi cronologici con date evidenziate per poi, spiegare l'introduzione, facendo ogni tanto qualche riferimento al libro.. per lo più erano infatti informazioni più dettagliate che, leggendo libri di filosofia avevo appreso col tempo.
<va bene Nori, puoi andare al posto.. forse in fin dei conti sei veramente un sofista; ti puoi prendere un 9 dai, difficile che succederà ancora quindi non farmene pentire> posai il gesso sulla cattedra e notai un leggero sorriso sul volto di Calliope.
<certo che, chi se l'aspettava che sapessi così tante cose sulla filosofia, eh Sam?> mi disse Sara ridendo leggermente;
<già haha, fortuna probabilmente> le risposi un po' ferito "ti considera stupido pure la tua migliore amica, bello direi no?" pensai sedendomi accanto a Sara..

suonò la campanella dell'ultima ora: italiano.
<buongiorno ragazzi dato che siamo ad inizio ottobre ho bisogno di voti, dunque oggi farete un tema. non c'è bisogno di studiare quindi state tranquilli e potete mettervi della musica se vi trovate meglio, basta che non facciate rumore> consegnò i fogli con le tracce:
<ok.. prima traccia: cos'è secondo te la solitudine, come si relaziona ai rapporti interpersonali. mh... interessante no?> lessi guardando sara e sperando in una sua risposta
<si carina, ma preferisco la seconda: cos'è per te l'amore> mi sorrise
<troppo scontato, mi aspettavo di più> guardai la cattedra e vidi Helena fare una smorfia, non sapendo se fosse per ciò che avevo appena detto ma comunque continuai
<anche la terza non è male: qual è la sensazione che l'uomo prova maggiormente durante la sua vita o, più semplicemente durante l'arco della giornata> alzai lo sguardo <tu quale fai Sara?>
<penso la seconda traccia, è semplice e so come gestirla, sono apposto.. tu?>
<penso la terza.. vi sono molti argomenti su cui potrei far riferimento. meglio comunque che iniziamo> mi misi le cuffiette con la mia solita playlist e iniziai a scrivere senza far nemmeno caso a quante colonne stessi facendo.

dopo esattamente un'ora consegnai: due fogli perfettamente sviluppati su idee, pensieri, esperienze... "spero solo che le piaccia, mi fa strano il fatto che possiamo parlare benissimo di ciò a casa, davanti un the caldo o un pranzo appena cucinato" la campanella suonò e io mi diressi con calma verso l'uscita, passai per l'aula professori tanto per allungare il percorso.. dovevo aspettare Helena e di certo mi sarei annoiato in quella vietta.
<Nori come mai da queste parti?> Calliope stava uscendo dall'aula professori con la sua solita borsa e due libri in mano,
<non ho fretta e mi andava di sgranchire le gambe dopo 5 ore da seduto> sorrisi aspettando che mi superasse per andare per conto suo verso l'uscita ma ciò, non accadde.
<mh.. capisco, beh mi hai sorpreso oggi. mi aspettavo abbastanza da te ma di certo non così tanto, interessante come hai specificato e messo a rapporto Socrate con Aristofane, o il riferimento con Kant... sbaglio o non lo avete ancora fatto> annuii
<no, non lo hanno ancora fatto tuttavia la storia della filosofia mi ha sempre incuriosito, quindi se un qualcosa mi fa sorgere inquietudine cerco in tutti i modi di informarmi e talvolta tramite filosofia>
Calliope alzò le sopracciglia, quasi stupita, ormai eravamo sul cancello della scuola
<sei molto interessante Nori, peccato sia la tua professoressa sennò ti avrei invitato volentieri a casa mia per consigliarti qualche libro..> prese una sigaretta dalla borsa ma, invano non trovava l'accendino
<tenga> le porsi il mio, prendendo tale gesto come un 'via libera' presi pure io una sigaretta e, dopo avermi restituito l'accendino continuò a parlare
<ricordami quanti anni hai> disse emettendo uno sbuffo di fumo e guardandomi con fare indagatore
<fra tre giorni sarò maggiorenne> aspirai guardandola interrogativo <perchè?> continuai,
<mh.. 18 anni e già fumi, ti interessi alla filosofia fin da giovane.. mi verrebbe da dire che siamo in parte simili, ma il mio istinto mi dice non solo per questo..> sembrava si stesse per avvicinare quando:
<buongiorno Calliope> Helena era uscita e in quel momento mi resi conto che ora Calliope avrebbe potuto notare che avremo fatto la strada insieme per poi tornare sullo stesso veicolo.
<oh. buongiorno Helena, i primi colloqui eh?>
finì la sigaretta
<si.. non vedo l'ora di andarmene a casa e riposare, ci vediamo> iniziò ad avviarsi verso la vietta, dopo poco salutai Calliope.. ormai Helena aveva svoltato l'angolo

<muoviti e sali> disse brusca Helena, mi porse il casco e dopo essere partito sentii la presa di lei farsi più intensa man mano che ci avvicinavamo alla casa.
dopo aver parcheggiato ed essere entrati in casa mi girai verso Helena per dirle
<che..? sei gelosa che mi tratti co-> mi ritrovai le labbra di Helena su di me mentre col suo corpo mi spingeva dolcemente ma in modo deciso, verso il muro; le sue mani si fermavano sui fianchi, stringendoli.
<Helena rispondi, sei gelosa?> dissi in tono divertito,
mi guardò male per poi prendermi e portarmi verso il divano e facendomici sedere
<stai zitto Nori> si mise sopra le mie gambe e iniziò a muoversi lentamente..

la nuova professoressa d'italiano.Where stories live. Discover now