I trust you

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Il primo concerto ebbe davvero un gran successo, una miriade di ARMY esultava e cantava. Il nuovo album era piaciuto davvero tanto, e i Bangtan non vedevano l'ora di passare alla prossima tappa. Anche se sembrava così semplice ballare e cantare allo stesso tempo, però, richiedeva saper respirare per bene, ma i ragazzi ci erano abituati nonostante dopo qualche canzone scendessero per cambiarsi e respirassero dell'ossigeno.

-"Siete stati fantastici!" -esultò Sun-hi sfoggiando un enorme sorriso.

-"Molto! Stratosferici, come sempre d'altronde." -borbottò Yuri addentando un biscotto al cioccolato.

Le ragazze avevano visto tutto in diretta, il che non era la stessa cosa ma o in quel modo o niente.

-"I singoli vi sono piaciuti?" -domandò Namjoon grattandosi la nuca.

-"Da far venire i brividi." -aggiunse Sun-hi. 

-"Volevate raccontare un pezzo di voi, vero?" -chiese la sua amica. -"Eravate molto dentro il pezzo, ognuno di voi."

-"Beh, i testi parlano di noi e raccontano qualcosa. Ma siamo felici di essere riusciti ad esprimere ciò che volevamo." -disse Hoseok passandosi una mano tra i capelli.

-"Quando sarà il prossimo? E dove?"- chiese Sun-hi cercando di mostrarsi disinteressata mentre si infila una felpa. 

-"Brasile, tra meno di una settimana." -rispose Jungkook con fare ingenuo.

-"Ma dove state andando?" -domandò Yoongi corrucciando le sopracciglia e osservandole attentamente mentre si coprivano con cappotto e sciarpa.

-"Huh andiamo... a fare shopping!" -esclamò Sun-hi sorridente.

-"Sì esatto! Infatti dobbiamo staccare adesso." -le diede corda Yuri.

-"Oh d'accordo." -rispose Jin assottigliando gli occhi, seguito dallo sguardo curioso e attento di Namjoon. Yoongi invece scrollò le spalle e fece un cenno col capo alzandosi dalla sedia, dileguandosi successivamente.

-"Ciao!" -salutarono entrambe per poi concludere la chiamata. 

Sun-hi sospirò di sollievo, chiuse il computer e si diresse verso l'entrata per infilarsi le scarpe.

-"Sei sicura di non voler dire niente nemmeno a Yoongi?" -mormorò Yuri seguendola. 

Sun-hi si allacciò i lacci delle sue converse e allacciò per bene la sciarpa.

-"Sicurissima. Glielo dirò dopo." -rispose uscendo fuori di casa. Chiuse a chiave ed insieme a Yuri si diressero all'auto di Yoongi.

-"Pensi che ti abbia convocata per quello?" -chiese ancora Yuri allacciandosi la cintura. 

-"Puoi scommetterci." -disse seria mettendo in moto.

-"Questa situazione non mi piace, Sun. Non vorrei che ti obbligasse ad un'allontanamento volontario." -esordì torturandosi i lacci del pantalone della tuta. 

-"Non lo farà. Non può farmi questo. Non può farci questo." -farfugliò tenendo lo sguardo dritto sulla strada. -"Sono pur sempre la sorella di Min Yoongi."

-"Questo però non ti assicura che accetterà questa cosa." -aggiunse Yuri. 

-"Cazzo lo so, Yuri. Ti prego adesso sta zitta." -la ammonì, e la ragazza abbassò lo sguardo.

I minuti restanti sembrarono interminabili per Sun-hi, che non faceva che controllare l'orario per assicurarsi di non sforare l'ora che si erano accordati.

Don't throw yourself awayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora