Don't throw yourself away

Im scared

Il giorno prima del concerto a Seoul...

Sun-hi non usciva con il suo ragazzo ,Yong-ho, dall'ultima volta che era stata a casa sua, il giorno in cui Jimin l'aveva improvvisamente chiamata.

Yong-ho continuava a riempirla di messaggi e chiamate in cui si scusava e le chiedeva di vedersi, ma Sun-hi era ancora ferita dal suo comportamento. 

Era come se il ragazzo non si fidasse completamente di lei, e inizialmente gli aveva dato anche ragione poiché Jimin l'aveva sempre messa in uno stato di confusione, e lei non era ancora convinta che mettendosi con Yong-ho avesse completamente dimenticato le piccole cose che erano successe con Jimin. Ma il ragazzo aveva esagerato e l'aveva addirittura strattonata malamente.

Jimin era sempre uno dei suoi coinquilini nonché una persona che era diventata molto importante per lei nel corso di quei due mesi. Quest'ultimo, dal canto suo, aveva notato che Sun-hi non fosse proprio in forma, ma cercava di non farci caso per non disturbarla o fare discussioni di alcun tipo.

Non gli era mai piaciuto Yong-ho ma aveva cercato di farsene una ragione, però lui non era a conoscenza della lite che aveva scaturito tra i due.

In questo momento i Bangtan e Sun-hi erano seduti attorno al tavolo del giardino intenti a gustarsi il pranzo preparato da Jin e Yoongi.

Nonostante fosse il giorno prima dell'attesissimo concerto, avevano deciso di dedicarsi a sé stessi e al gruppo, e quindi di non provare ulteriormente le coreografie, anche se Jimin non era di quell'idea fu comunque costretto a restare in casa.

-"Yoongi-hyung il tuo kimchi è sempre il migliore!" -esclamò Jungkook leccandosi le labbra sporche di salsa.

-"Ti piacerebbe anche se lo cucinassi io?" -domandò Namjoon con tranquillità.

Jungkook alzò lo sguardo colpevole, seguito da Taehyung che rideva sotto i baffi e da Sun-hi che si era portata una mano alla bocca continuando a masticare.

-"Joon dovresti provare." -gli suggerì Hoseok sarcasticamente con un'enorme sorriso sulle labbra.

-"No!" -replicò Jin alzando lo sguardo. -"Non c'è bisogno Nam." 

-"Eddai hyung potresti insegnarmi!" 

-"Ricordi..." -iniziò Yoongi pulendosi la bocca con un tovagliolo. -"...l'ultima volta hai dato fuoco al grembiule preferito di Jin."

-"Davvero?" -chiese sorpresa Sun-hi.

-"Sì, Jin stava per mettersi anche a piangere e Namjoon continuava a scusarsi." -rispose Jimin ridendo.

-"Aish me lo sono persa."

-"Smettetela di parlare di me come se non ci fossi!" -il leader si imbronciò e abbasso lo sguardo, gli altri scoppiarono a ridere per la sua espressione tenera e arrabbiata.

Namjoon era da sempre considerato come un distruttore di qualsiasi cosa toccasse, ed era davvero così: distruggeva ogni cosa. Partendo dalle sue ciabatte, andando al joystick di Jungkook arrivando, appunto, al grembiule rosa di Jin.

-"Comunque, ragazzi pensate sia possibile che Yuri venga domani sera? Non è riuscita a comprare il biglietto." -esordì Sun-hi posando le bacchette sul piatto.

-"Può stare con te nel backstage."- disse Yoongi spostando lo sguardo su Namjoon per chiedere approvazione.

-"Sì certo." -approvò il leader. -"Sarà contenta di poter vedere Jungkook."