Capitolo 70

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Midoriya Izuku's POV

-Nana, consegnala ai ProHero e loro risolveranno la faccenda.- disse Kacchan cercando di calmare Akuma-san, ora praticamente fuori controllo per chissà quale motivo. Il drago emise un dolce e delicato brontolio e vidi i muscoli rilassarsi e le piume abbassarsi nuovamente "rilassate". Kacchan si voltò verso di me e successivamente verso Todoroki, ma quando si voltò verso destra, improvvisamente notai Naomi, prima con le pupille dilatate, restringerle nuovamente in una stretta fessura notando il livido bordeaux sulla guancia del mio compagno di classe. -Sembra essersi calm- - disse Kacchan non essendosi accorto di Akuma, la quale al contrario era tutt'altro che calma e lucida. Dopo aver notato il livido si era nuovamente irrigidita e la tensione dell'epidermide aveva flesso nuovamente le piume, gonfiandole minacciose. In un istante mi ritrovai cadere dall'iceberg che aveva creato Todoroki-kun e mi allontanai dai blocchi di ghiaccio che cadevano, sgretolandosi. -Kacchan, tutto bene?- domandai, ma lui era confuso dal comportamento della nostra amica e la guardava preoccupato notando Adele ora priva di sensi dentro la sua bocca. -Nana!- esclamò allungando una mano verso di lei, ma Akuma si tuffò rapidamente dentro il suo Realm, scomparendo dalla nostra vista. -NANA FERMATI!- gridò nuovamente colpendo con un pugno lì dove prima c'era il portale nero. "Akuma-san, dopo aver visto il livido sulla guancia di Kacchan si è improvvisamente infuriata... Ma sembrava più fuori controllo... come se... avesse realmente l'intenzione di uccidere qualcuno... Dobbiamo chiamare subito il sensei!" pensai tra me e me. -Kacchan dobbiamo chiamare il sensei!- dissi appoggiando una mano sulla sua spalla, ma lui la scansò con un movimento brusco dell'arto, sottraendosi dal mio contatto -Dobbiamo farla uscire di lì prima che faccia qualche idiozia! ESCI FUORI, MALEDIZIONE!- gridò tirando un pugno contro il pavimento.
Mi guardai lentamente attorno: il giardino era rovinato parzialmente dalla caduta, Zero e Takeo erano entrambi privi di senso, gli invitati erano terrorizzati a morte e i bodyguard tesi con il sudore che scendeva lungo le fronti tese. -Che sta succedendo? Ho ricevuto il messaggio da Kirishima.- ci raggiunse la voce del sensei appena arrivato insieme ad altri ProHero, tra cui Hawks e Jeanist. -Ak- Cioè MoonLight è scappata nel Realm insieme ad Adele, la ragazza che l'aveva aggredita tramite il Quirk del controllo mentale e ora non sappiamo come fare e farla torn- - iniziai a spiegare quando un portale nero si espanse dalle nostre ombre facendo saltare fuori Akuma-san ancora in forma di drago, con tra i denti Adele svenuta, ma apparentemente illesa. -Usignolo!- intervenne il ProHero n. 2 -Avanti, lasciala giù lentamente...- continuò avvicinandosi ed alzando ambe due le braccia in segno di lasciargli la ragazza a lui. Riluttante Akuma abbassò lentamente il muso fino all'altezza delle braccia del ProHero e lasciò cadere a peso morto la castana in braccio all'Hero alato. -Mi spiegate cosa è successo perché lei perdesse momentaneamente il controllo?- chiese Aizawa-sensei mostrando il grafico sul suo telefono, il quale mostrava due picchi, tra cui uno estremo proprio pochi minuti prima.

-É difficile da spiegare, sensei...- risposi abbassando lo sguardo -Quella ragazza, Adele, ha cercato in tutti i modi di aggredire e ferire MoonLight e quando lei ha colpito Kacchan tutto è precipitato rapidamente...- continuai spostandomi di lato e lasciando intravedere il livido rosso sul viso del mio compagno, accompagnato da dei segni di unghie sul suo collo. Aizawa-sensei iniziò a massaggiarsi le tempie stressato e sbuffò esasperato -Sapevo che non era in grado di controllare il suo Quirk ed il fatto che si sia irreversibilmente fusa non aiuta di certo.- sussurrò affinché fossimo solamente io, Todoroki-kun e Kacchan a poter sentire. -Ora dobbiamo calmarla o potrebbero esserci delle conseguenze.- continuò aprendo nuovamente gli occhi e guardando la figlia con sguardo serio, ma preoccupato allo stesso tempo. Allungò ambe due le mani, come un abbraccio, facendo segno alla ragazza di abbassarsi con il muso, ma lei di risposta sbuffò e ringhiò leggermente -Avanti, usignolo... É finita, devi riposare...- intervenne il ProHero alato Hawks librandosi in cielo delicatamente fino a raggiungere il suo muso. Akuma-san non sembrava per nulla felice della vicinanza di quelle persone e con pupille ristrette aprì le fauci lanciando un ruggito che ci fece indietreggiare leggermente per l'onda del suono. Era talmente forte e ravvicinato che mi fischiavano leggermente le orecchie... -MoonLight...- sussurrai preoccupato. -Ora basta fare i capricci!- disse autoritario il sensei prendendo in mano le sue bende, pronto a catturarla, ma lei si piegò in avanti, incurvando la schiena come un gatto, tendendo l'epidermide gonfiando le piume e muovendo la cresta lungo la sua schiena creando un sibilo, come un suono di ossa che sbattono tra di loro come delle maracas. Iniziò a sbattere nervosamente la coda contro il terreno: le fauci aperte colavano leggermente di saliva e i denti aguzzi non davano alcun pensiero positivo se non una forte sensazione di pericolo. Iniziai ad intravedere minuscole scintille all'interno della sua gola e strizzai gli occhi per vedere meglio, prima di notare una specie di sfera d'energia crearsi nel profondo del collo del drago. -NAOMI ORA BASTA!- gridò il sensei afferrando il suo muso con le sue bende e cercando di stringerle rapidamente, ma con diversa difficoltà. Sia io che Todoroki-kun afferrammo le fasce e iniziammo a tirare, nel tentativo di contribuire, ma la sfera di energia si faceva lentamente sempre più grande, pronta come ad esplodere. A quel punto Kacchan si avvicinò rapidamente a lei, mettendo una mano sulla sua guancia -Basta, Nana.- le ordinò con tono serio -Smettila o ti porteranno via di nuovo.- continuò. A quelle parole la sfera luminosa andò via via ad estinguersi e le fauci non fecero più resistenza alle bende, chiudendosi in una specie di museruola legata attorno alle fauci e dietro alle corna. La ragazza, ora di nuovo con pupille dilatate, fece un profondo e triste gorgoglio colpevole, con sguardo lucido e guardò Kacchan sbuffando con il naso, in cerca di conforto -No, hai rischiato molto oggi, nessuno ti sottrarrà da qualsiasi sorta di ramanzina...- continuò -Lo hai fatto per proteggerci, lo so, ma hai esagerato. Non devi perdere il controllo e lasciare che gli istinti sopravvalgano.- finì il mio amico d'infanzia appoggiando la mano libera contro il lato del muso, accarezzandola.
Io e Todoroki-kun tirammo un sospiro di sollievo e lasciammo la presa alle bende quando il sensei ordinò a Kacchan di allontanarsi -Allontanati, Bakugou.- disse tirando leggermente le bende. Kacchan fece tre passi indietro, lasciando il contatto fisico che aveva con il drago e questo, subito, iniziò nuovamente ad agitarsi, restringendo le pupille. -Potrà sembrarti in sé, ma sta ancora seguendo gli istinti... Non volevo arrivare a tanto, ma... Mi dispiace Naomi...- disse il sensei prima di premere un pulsante rosso sul telecomando che aveva appena tirato fuori dalla tasca...



Ohayo Minna-san!
Finalmente i ProHero sono arrivati. Cosa sarà successo nel Realm? Cosa avrà fatto Naomi ad Adele? Cosa succederà adesso e Aizawa come riprenderà controllo della situazione? Lasciate un commento ed una stellina per questo 70° capitolo, noi ci vediamo al prossimo
Cya <3

[MHA]  My damn explosive King (Bakugou Katsuki X OC) - CopyRightWhere stories live. Discover now