[MHA] My damn explosive King (Bakugou Katsuki X OC) - CopyRight

Capitolo 40

Naomi Akuma's POV (alias MoonLight)

-RISE!- gridai alzando il braccio con cui stavo tenendo il plettro stringendo il pugno destro ed ansimando leggermente. Il pubblico si era unito durante il brano e questo mi faceva felicissima e anche emozionata. Nonostante i numerosi concerti, questa sensazione era sempre soddisfacente, ma oggi in particolare lo era ancor di più. Non sapevo il perchè, ma sentivo come gli occhi puntati addosso più del normale e avevo la sensazione che, la persona che mi stava dando quelle attenzioni, era un qualcuno di cui volevo avere questo riguardo. Scutai lentamente gli spalti e, involontariamente, il mio sguardo si posò sul mio vicino di casa che, raggiante e sprizzando gioia da tutte le parti anche se discretamente, stava a pochi metri da me con il braccio alzato, con un sorriso in volto che diceva tutto. Sorrisi sinceramente e, senza accorgermene, lo fissai per qualche minuto, prima che Zero mi riportasse alla realtà salutando il pubblico in inglese -BUONA SERA A TUTTI! FINALMENTE SIAMO ARRIVATI IN GIAPPONE, PAESE CHE ABBIAMO RAGGIUNTO CON LA NOSTRA MUSICA DA OLTREOCEANO! SONO FELICISSIMO DI ESSERE DI NUOVO QUI CON VOI E SPERO VI STIATE DIVERTENDO! SONO MOLTO EMOZIONATO DI VEDERE COSÌ TANTA GENTE RADIOSA CHE CANTA CON NOI LE NOSTRE CANZONI! QUESTA CANZONE É DEDICATA A TUTTI VOI!- e così Zero iniziò a cantare la canzone successiva -Caught in the moment, not even thinkin' twice-

(N.A. Ascolta "Nightcore: Fallin' (Adrenaline) [Switching Vocals]" con l'immagine di MHA)

Iniziammo a cantare a turno le nostre strofe, unendo le nostre voci nel ritornello, e la folla in delirio ci seguì a ruota. É in questo brano che iniziai a rilasciare il mio Quirk, creando enormi figure di fumo nero sopra il palcoscenico le quali, coordinate con il gioco di luci e fuochi d'artificio, coinvolsero ancor di più il pubblico. Vedevo i miei amici ridere felici e cantare gioiosi sotto il palco e mi sentii estremamente soddisfatta di avergli fatto questo bel regalo.

- I can feel the rush of adrenaline
I'm not scared to jump, 'cause I want you
Let's just fall in love for the hell of it
Maybe, we'll just keep fallin'Yeah (fallin', fallin', fallin', fallin')We'll just keep fallin' (fallin', fallin', fallin', fallin')
Ooh-ooh-ooh (fallin', fallin', fallin', fallin')

Maybe, we'll just keep fallin'-

La canzone era semplice, con un ritmo orecchiabile e il ritornello era facile da imparare. Continuavo a guardare i miei compagni durante il concerto e il bicolore, Logan, mi venne vicino dandomi un leggero colpetto con la spalla per farmi concentrare nuovamente su tutto il pubblico. Feci un profondo respiro e con difficoltà, tornai a dare attenzione ai particolari dello spettacolo, richiamando il Quirk a termine della canzone.
Avevo leggermente il fiato corto e, notandolo, Zero iniziò ad intrattenere la platea con un qualche discorso mentre il bassista mi venne accanto preoccupato -Ehi, tutto bene?- mi domandò non facendosi vedere dagli spettatori. Annuii, anche se avevo usato poco il mio Quirk, ero molto nervosa per via dei fuochi d'artificio mai usati nei concerti a seguito di un incidente dell'anno prima. -Sto bene- sorrisi io come mio solito e schiarendomi leggermente la voce. Andai indietro verso la batteria dove stava Takeo e gli feci cenno di avvicinarsi: immediatamente lui lasciò le bacchette sul rullante ed andò da Logan a prendere il basso, quest'ultimo poi venne da me a prendere la chitarra e io mi spostai alla batteria. Dovevo riposarmi per almeno una canzone per tranquillizzarmi adeguatamente e così i due, comprensivi e leggermente preoccupati, mi assecondarono.
Quando Zero, finalmente, terminò il lungo discorso e quasi monologo con il pubblico, l'argenteo iniziò a suonare il basso per iniziare la nostra prossima canzone.

(N.A.: Ascoltate "Teeth - 5 SOS" )

Questa canzone l'avevamo scritta io e Zero, unendo più storie sentimentali avute durante le nostre vite e, devo essere sincera, non era affatto male come canzone. Naturalmente a cantare era lui stesso e spesso si faceva trasportare, iniziando anche a fare qualche passo di ballo o gesto nel mentre che cantava. Logan e Takeo lo seguirono a ruota, facendo la loro solita coreografia che tanto piaceva alle fan. Io mi limitai a suonare la batteria e a recuperare un po' di energie nel mentre che riprendevo controllo della mia agitazione. Dalla mia postazione, leggermente rialzata rispetto al palcoscenico dove i ragazzi stavano cantando, riuscivo a vedere bene tutto lo stadio: i fan, numerosi come sempre, avevano in mano chi cellulari, chi le solite bacchette luminose mentre cantavano insieme alla band; le ragazze urlavano emozionate sventolando le bandierine con i nomi dei membri della band con i cuoricini accanto.