[MHA] My damn explosive King (Bakugou Katsuki X OC) - CopyRight

Capitolo 69

Bakugoiu Katsuki's POV

-EHI BASTARDO A METÀ, VEDI DI NON FARTI PRENDERE ANC- - non feci in tempo a terminare la frase che la mandibola voleva cadermi al suolo: di fatto half-and-half era seduto contro il muso di Nana, legato anche lui con le catene per tutto il torace -Troppo tardi, Bakugou- disse quasi con tutta calma, con quel tono apatico da deficiente come fosse ormai ovvio quello che era successo -DIO NON CI POSSO CREDERE!- ringhiai stringendo i tenti mentre Deku cercava di calmarmi -Calmati, Kacchan, vedrai che troveremo un modo e i ProHero arriveranno presto e- - iniziò a borbottare irritandomi ancora di più -AAAH! STA ZITTO MERDEKU!- gridai prima che degli applausi placarono quello scompiglio. -AHAHAHAHAH Dai, andate avanti. Mi stavo divertendo...- sentimmo una voce femminile provenire dal nulla. -Chi sei? Mostrati!- disse Deku con tono calmo, ma serio. Una ragazza finalmente fece la sua comparsa, nascosta nell'ombra e finalmente la vidi in viso: era una ragazza bassina, forse su 1,60m scarso, capelli castani chiari, tendenti ad un biondo sporco con dei riflessi verde lime; gli occhi turchese scuro e la carnagione chiara con un piccolo neo sotto l'occhio sinistro. Come corpo non era niente di eccezionale, un po' il solito delle ragazze che vogliono mettersi in tiro: curve nella media, vita magra, ma lato B praticamente inesistente. Se proprio voleva tirarsela, doveva impegnarsi un po' di più. La sua voce era acuta e leggermente stridula, tanto da irritare con la sua risata da "reginetta del ballo perché cocca di papino"... Tsk, proprio una persona che potevo detestare senza doverci mettere impegno, tanto aveva già fatto tutto lei.

La stronza iniziò ad avanzare verso il tizio a metà a la comparsa sogghignando vittoriosa -Mi immagino già i titoli del giornale: PopStar aggredita dai propri compagni di band!- iniziò a ridere. Di risposta Nana emise un basso e minaccioso ringhio di avvertimento, ma le catene iniziarono a stringersi sempre di più attorno al suo muso facendola agitare dal disagio. -Oh, è inutile che ti agiti. Ricordi il Quirk di Takeo, no? Infinity Chains. Sono praticamente indistruttibili, ricordi?- continuò la castana arrivato fino a meno di un metro dal muso della creatura. -Sai? Mi avete dato filo da torcere mettendovi in mezzo- disse la bastarda guardando me e gli altri extra -Se non fosse stato per voi, avrei potuto chiudere lo spettacolo facendo saltare in aria MoonLight con i fuochi d'artificio, ma quando mi avete notata ho dovuto interrompere la manomissione...- sbuffò. -QUINDI SEI STATA TU, TROIA!- gridai creando delle esplosioni, nel tentativo di rompere quelle dannate catene -Ovvio che si- rispose lei cambiando direzione e venendo verso me e Deku -E, biondino...- continuò prima di tirarmi un calcio rovescio secco in faccia -Non osare chiamarmi troia un'altra volta.- disse con tono freddo. Un suono metallico e dei ringhi incontrollati attirarono l'attenzione della bastarda e quella del resto dei presenti: Nana, con le piume della schiena gonfie e minacciose e le pupille ristrette in una misera fessura, era sollevata sulle zampe ormai libere nonostante le catene che continuavano a stringersi per riunirle insieme, con il collo teso e i denti scoperti dalle labbra. Dei raccapriccianti schiocchi provenivano dall'interno della sua bocca mentre le catene cercavano disperatamente di trattenere la creatura il più inerme possibile. La bastarda iniziò ad agitarsi nell'esatto momento in cui la cantante sferrò una martellata con la propria testa in sua direzione, facendola allontanare da me di un paio di metri -Cazzo, non dovresti poterti muovere! Takeo, ti ordino di riprendere il controllo di questo mostro!- gridò iniziando a perdere la calma mentre Nana si agitava liberandosi man mano di una fila di catene alla volta. Il bianco alzò entrambi le mani verso la ragazza, aumentando sproporzionatamente il numero di catene che cercava di arrotolarsi attorno al drago mentre la castana si riavvicinò a me nell'esatto istante in cui Nana ricadde a terra con le zampe legate al proprio corpo -Uh... Solitamente non ti sei mai agitata in questo modo...- disse la comparsa con tono pensieroso -Nemmeno la scorsa volta avevi reagito così, nemmeno quando avevo dato uno schiaffo a Takeo...- continuò mettendo una mano sotto il mio mento ed alzandomi la testa a forza, guardandomi negli occhi -Non è che TU sia il suo punto debole?- disse stampandosi in faccia un sorriso poco rassicurante -Fatti i cazzi tuoi e non toccarmi con quelle schifose mani da troia che hai!- risposi beffardamente io, ma subito la bastarda mi afferrò con una mano al collo -TI AVEVO DETTO DI NON OSARE CHIAMARMI TROIA UN'ALTRA VOLTA!- gridò alterata. I suoi occhi mi fissavano con disprezzo ed esprimevano tutto l'odio che portava dentro di sé. Non feci in tempo a rispondere che un rumore di ceramica frantumata ci raggiunse, distraendoci nuovamente da noi e concentrandoci su Takeo, ora disteso a terra privo di sensi dopo aver sbattuto contro... Un vaso di terra cotta? Come diamine ci era finito lì? La ragazza si voltò lentamente con sguardo terrorizzato e un'enorme ombra ci coprì dalle luci dell'edificio: l'unica cosa che si distingueva erano gli occhi rossi, assetati di sangue, della novellina ora libera e posizionata dietro alla bastarda di Adele. La castana si voltò con lo sguardo indietro, voltando la testa e, lentamente lasciò la presa al mio collo, facendomi cadere a terra semi-sdraiato mentre le catene iniziavano lentamente a dissolversi. Non una frase, non una minaccia... Solo un grido di terrore di Adele mentre Nana, a fauci aperte, la afferrava per poi andare contro le mura dell'edificio, bloccando la vittima tra i suoi denti e le mura di cemento armato. -MOONLIGHT, FERMATI!- gridò Merdeku ora libero come me ed il tizio a metà: con Takeo KO svenuto, il suo Quirk si stava annullando! -MOONLIGHT NON FARLO!- gridò il bastardo a metà ghiacciando l'intero corpo di Nana con una prigione di ghiaccio, in modo da bloccarle i movimenti. Deku saltò a destra e a sinistra, arrampicandosi sull'iceberg per raggiungere l'altezza del suo muso ed io lo seguii con un'esplosione, atterrando proprio dove il ghiaccio finiva. -MoonLight, so che sei furiosa, ma non devi fare quello che volevi fare.- disse il broccolo. Odio ammetterlo ma aveva ragione: dovevamo calmare Nana o probabilmente avrebbe ferito gravemente quella troia... Anche se se lo meritava in fin dei conti. -Nana, consegnala ai ProHero e loro risolveranno la faccenda.- le dissi appoggiando una mano su quella che tecnicamente era la sua guancia. Un piccolo brontolio mi venne di risposta e le pupille si dilatarono per qualche istante. Mi voltai verso il broccolo di merda alla mia sinistra e dopo verso il bastardo a metà alla mia destra -Sembra essersi calm- - non riuscii a terminare la maledetta frase che sentimmo improvvisamente creparsi il ghiaccio sotto di noi, mentre Nana si liberava dalla trappola. Mi allontanai con un'esplosione dal ghiaccio che man mano cadeva a terra e Deku sfruttò il suo Quirk per fare lo stesso: alzai lo sguardo non capendo cosa fosse successo e mi ritrovai a fissare Nana con in bocca tra i denti, Adele svenuta, mentre mi fissava con gli occhi con la pupilla a rettile nuovamente. -Nana!- gridai.

Ohayo Minna-san!
Ohoh... Cosa succederà adesso alla carissima Adele? Naomi riuscirà a riprendere il controllo? Perchè ha perso il controllo, sopratutto? Arriveranno i ProHero? Lasciate una stellina e un commento per saperne di più, noi ci vediamo al prossimo capitolo
Cya <3