A piccoli passi

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Se non sai da dove incominciare
Incomincia da un sogno

Il giorno seguente Rose venne a trovarmi.
Mi portò un vaso con un fiore coloratissimo e io non potei fare altro che sorridergli.
Il mondo mi era appena caduto addosso. La mia unica nave sicura se ne era andato e Brian...Brian avrei potuto non rivederlo mai più.

Non sapevo più a chi aggrapparmi, ciò che avevo fatto per tutta la vita, saltare da una sponda all'altra, aggrapparmi per non sentirmi sola.

-Come stai?-
Mi chiese lei con uno sguardo dolce e comprensivo.
Le accennai un sorriso rimanendo inerme.
Mi sentivo prosciugata di ogni mia energia, colore e sfumatura.
Mi sembrava come qualcosa di troppo difficile da accettare.

-Non c'è male...- Mormorai mezza smorta e lei inclinò il viso.
Si morse le labbr acome se volesse dirmi qualcosa ma dalla sua bocca non uscii niente.
Era un gento che faceva molto spesso, e io avevo sempre l'impressione che fosse sull orlo per dirmi qualcosa di importamte.
Ma alla fine non diceva mai niente.

Perché Rose sapeva.
Sapeva qualcosa di oscuro e inconfessabile che non mi aveva mai detto.

-Ascolta Elizabeth...- Disse con tono serio e sgranai gli occhi.
Pensai che per la prima volta da quando ci eravamo incontrate stesse per rivelrami questo segreto così inconfessabile, che da tempo mi chiedevo che cosa fosse.

-C'è una cosa che devo dirti-
Si mors eil labbro inferiore tentennando un pó e io non riuscii a stare calma.
-Si tratta di Brian...Per tutto questo tempo, per tutti questi anni, lui ti ha sempre...ti ha sempre amata-

Il mondo crollò definitivamente. E io sentii crescere in me una verità che era rimasta nascosta per tanto tempo. Una verità fatta di sguardi segreti, di parole non dette, di sentimenti taciuti per anni, nel più profondo dell’anima. Una verità… che non avevo mai potuto vedere, ma che il suo cuore aveva custodito in silenzio ogni singolo giorno.

E mentre la mia fronte si spaccava in solchi di pianto, mentre il dolore mi spezzava e tutto bruciava insieme a me, io capii finalmente ciò che non ero mai riuscita a comprendere. Tutte le frasi, e i comportamenti. E sentendo quella verità entrarmi dentro, la percepii diventare parte di me, fondersi con la mia anima e far tremare, uno per uno, tutti i miei rovi di rimpianti.

Mi alzai a sedere sentendo una fitta dolorosissima all'torace ma non mi improrava.
Sgranai gli occhi incapace di comprendere.
Che stava dicendo?
Brian mi aveva sempre...
Rimasi immboli e quella verità mi si parò davanri agli occhi.
Non era possibile...non era...

-Non ha mai voluto dirtelo...lo ha sempre tenuto nascosto-
Strinsi le labbra sentendo il sapore metallico dell'sangue farsi strda nelle mi papille gustative.
-Che stai dicendo?- Chiesi incredula -Lui mi odiava all'inizio, lui mi ha sempre odiata-
Rose scosse la testa e io rimasi interedetta.
-Come no? Non ti ricordi? Mi rideva in faccia, mi tirava le trecce, mi diceva che non mi voleva avermi itorno...-

Lei sorrise.
-Sei sempre stata troppo testarda per vedere aldilà del tuo stesso naso-
Disse ridacchiando e io mi chiesi che cosa ci fosse così tanto da ridere.
-Ma non lo capisci? Proprio non ci arrivi? E io pensavo che una come te che riesce sempre a psicanalizzare tutti lo svesse capito...-

Rimasi in silenzio guardandola ridere non capendo assolutamente niente.
Che cosa dovevo sapere?
Che cosa avrei dovuto capire?
-Odiava l'effetto che tu avevi su di lui-
Disse di bocca e io corrugai la fronte. Lei si mise a sedere sul letot e io sentii il materasso abbassarsi sotto il suo peso.

-Forse Brian è quello che è ma tu a volte mi sembri proprio cieca,.
Lui...ha sempre avuto paura di diventare come suo padre, di essere la figura nera e minacciosa per sua madre, e il mostro sotto al letto da cui lui si nascondeva-
Mi posò una mano e strinse la mia.
-Ormai quella convinzione gli si era inculcata nella testa e non è mai riuscita a togliersela. Si vedeva come una persona cattiva, ti ricordi quando gli altri bambini lo chiamavano "il ragazzo della finestra"? Perché non si sapeva mai che cosa guardasse?- Rose -Beh il vetro rifletteva la sua immagine e lui guardava se stesso, per tutto questo tempo non ha fatto altro che reprimere i suoi sentimenti per te perché aveva paura di farti del male-

Lonely HeartsOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz