Capitolo 7

1.6K 22 5
                                    

<< M-Mi ricordo che un giorno aveva invitato a casa dei suoi amici e che avevano tutti bevuto troppo, io ero scesa in cucina perchè avevo troppa sete, ma a john non sono passata inosservata, i suoi amici facevano dei commentini ,e l'hanno convinto ad avvicinarmi>> dico con voce spezzata.

Mi risultava davvero difficile esternare tutto. Ma dovevo. Non posso restare con questo peso per tutta la vita.

<< Quando mi avvicinai-i, ognuno di loro fece di me quello che voleva, però dopo quel episodio pensai che non lo avrebbero più fatto e mi sbagliavo. Continuarono per 5 mesi, poi smisero. Solo che lui, John, lo fece un giorno prima che voi mi trovaste.>> finisco, sono un fiume  di lacrime e non riesco a smettere

Riesco a vedere la rabbia dei miei fratelli, e mi sento dannatamente in colpa per questo.

<<Capisco che dopo tutto questo ora non mi volete più, lo accetto, è normal->> mi interrompono

<<Certo che ti vogliamo, questo non cambierà l'amore che abbiamo nei tuoi confronti sorellina.>> mi dice Victor

<< Bene, noi ora ti lasciamo riposare, a dopo Charlie>> mi dice Thomas baciandomi la testa , io annuisco sorridendo

Pov: Victor

Rabbia e sensi di colpa, ecco cosa sento.

Come ho potuto non accorgermene? che razza di fratello sono?

Tutti siamo scioccati dal racconto di Charlotte, cazzo, scioccati è dire poco. Non ce lo aspettavamo. Appena abbiamo varcato la porta è iniziato il caos.

Nicholas piangeva con Kim che lo consolava, Alexander è uscito a fare non so cosa e questo mi inquieta, Matthew e Chris stanno urlando e rompendo tutto e Thomas sta cercando di fermarli e tranquillizzarli.

Ucciderò coloro che hanno fatto del male a mia sorella, lo prometto.

Quando finalmente tutti si sono "tranquillizzati" un infermiere corre nella nostra direzione e dice << Voi siete parenti del signor Arthur Miller?>>

<< Si, siamo i figli , che cos'è successo?>> dice Kim

<< Mentre vostro padre andava a casa per posare le cose , almeno così ci hanno detto , ha fatto un incidente stradale ora è in coma, mi dispiace>>

Ma cosa sta succedendo oggi? Prima la scoperta del passato di Charlotte e ora papà.

<< Starà bene?>> chiede Nicholas con voce tremante.

<<Non lo sappiamo ancora, l'urto è stato forte, però faremo l'impossibile>>ci dicono e noi annuiamo, e loro se ne vanno.

<< Dai ragazzi andiamo a casa per mangiare, così quando torniamo portiamo con noi anche Charlotte>> Dice Alexander

Saliamo in auto e ci dirigiamo a casa , in dove il cibo è già pronto, preparato dal personale

<< Quando lo diremo a Charlotte?>> Chiede Chris

<< Domani pomeriggio faremo una riunione di famiglia e la informeremo di tutto, ma non prima di domani, è chiaro?>> chiede Alexander serio e annuiamo tutti

La cena è passata  velocemente e silenziosamente, eravamo tutti assorti nei nostri pensieri, oggi è successo di tutto.

Stiamo ritornando in ospedale per riportare Charlotte a casa. Non vediamo l'ora di riaverla.

Poi dobbiamo ancora parlarle dell'autolesionismo, non è giusto che lei non sappia che noi sappiamo.

Sarà nella lista delle cose che dovremmo dirle domani.

Together againWo Geschichten leben. Entdecke jetzt