La cura per un cuore

43 cap.

Liam

Tutto  confuso.... continua ad essere tutto confuso nella mia testa. Dopo che il dottore ci  ha lasciati soli gli occhi mi si sono chiusi da soli ma la mia testa inizia ad essere sempre più attiva.
Ho capito che il mio fisico ha bisogno di assoluto riposo l, le costole fanno un male atroce e questo tubo che mi aiuta a respirare è molto scomodo, sono pieno di fasciatura ma so che col tempo tutto passerà,  sono abituato ad essere ferito, a stare male, la sola cose5che al momento mi preoccupa e Mary.
Lei non è abituata a tutto questo, si è ritrovata a governare qualcosa a lei sconosciuto e sono anche sicuro che abbia riallacciato i rapporti col suo vero padre e suo fratello, questo mi rende più felice perché so che anche in mia assenza lei sarà sempre protetta.
Mentre ero in quel inferno, perché solo così si può chiamare sono riuscito a scoprire alcune cose che mi faranno comodo, ho scoperto le talpe perché a quanto pare sono due ed ora che lo so saprò come sfruttarle a mio favore.
Per il momento devo recuperare le forze e fare in modo che anche Mary si riprenda, non mi piace il suo aspetto, è  troppo magra e si vede che non riposa da troppo tempo.
Mentre sono immerso nei miei pensieri la sento muovere
"Mary... ehy svegliati" appena sente la mia voce la vedo scattare in piedi con gli occhi spalancati
"Ti sei svegliato,  Dio mio ti sei svegliato finalmente " in preda alle lacrime si butta su di me, non faccio caso al dolore alle costole o hai vari ematomi e la stringo a me cercando di farla calmare, so quanto sia fragile ed ora ha bisogno di essere rassicurata. Se molti anno fa mi avessero solo detto quello che sto facendo mi sarei fatto una mega risata.
"Shhh shhh si sono sveglio adesso calmati,  sto bene, sono qui conte, sai che per farmi fuori ci vuole altro. Su piccola mia calmati ora."
Non so per quanto tempo piange con la testa appoggiata al mio petto e le sue braccia strette a me come a voler evitare che scappi da qualche parte.
"Ehy piccola che ne dici se ci sediamo nel letto e ci facciamo portare la merenda, io avrei fame e tu devi mangiare"
Non è vero che ho fame, anzi,  il mio stomaco è chiuso ma devo fare di tutto per farla mangiare.
"Tuuu, tu nnnn.. on capisci iiiio ti ho visto pppieno di tubi, iin  un letto dove non sembravi più tu..."
La stringo a me con più forza, non sarà facile per lei riprendersi.
"Tesoro per ora facciamo merenda e dopo parliamo con calma"
Devo cercare di farla calmare,  ho bisogno che sia lucida perché io non posso ancora prendere il mio posto e deve essere lei a portare tutto avanti ancora per un po.
Io devo stare più possibile nell'ombra per sfruttare le due spie e stupidamente gli altri pensano che avendo una donna al comando tutti sono più deboli, ma scordano sempre che ogni guerra a scontro nasce sempre e solo per una donna.
Io non farò il loro errore e sottovalutare il suo potenziale perché so che se incoraggiata e rassicurata Mary potrà portare avanti il mio impero e anche farlo ingrandire a dismisura, è una ragazza molto sveglia ed intelligente, riesce a capire al volo le persone e le loro intenzioni. Ha passato tanto nella sua vita, ha sofferto e poi si è nascosta per scappare da quel pazzo, ora è arrivato il momento della sua rinascita come regina del nostro impero