La cura per un cuore

39 cap.

Mary
Non riesco ancora a capire cosa stia succedendo e come siamo passati da una serata romantica a questo. Sto urlando da più di venti minuti contro Robert per riportarmi da Liam ma non mi da retta anzi mi sta portando in aeroporto a tutta velocità.
" perché non mi porti da Liam, lo abbiamo lasciato solo.... chissà cosa gli faranno.... "
Guardo l'anello che poco fa sanciva in nostro legame e mi aggrappo ad ogni speranza di rivederlo vivo.
"Mary ascoltami dobbiamo lasciare il paese e andare un America da lì potremmo aiutare Liam"
Non ho più le forze per reagire e come se stessi guardando tutto dal di fuori, ma muovo in automatico e mi lascio spostare come una foglia al vento. Devo cercare di restare lucida ma non è facile, devo capire che ne sarà di me, della mia vita è cosa più importante come salvare Liam.
"Mary ci sono delle cose di cui dobbiamo parlare" in tutto il periodo passato vicino a Robert non l'ho mai visto così in difficoltà sembra un altra persona. Ho anch'io tante domande da fargli ma non so sa dove iniziare.
"Mary ascolta... Liam ha pensato che una cosa del genere potesse succedere per questo alcune settimane fa a lasciato scritto che nel caso di sua assenza per qualsiasi motivo tu saresti diventata la Regina del suo impegno,  questo vuol dire che sei tu il Boss ora, devi prendere tu le decisioni su tutto. Adesso stiamo andando da Hunter vecchio amico ed alleato di Liam,  li avrai una casa sicura dove ti raggiungeranno tutti i tuoi uomini e poi vediamo il da farsi. Non sarà facile, so che non sei cresciuta per occupare questo ruolo ma nel tuo corpo scorre sangue mafioso, devi solo accettarlo s seguirlo."
Non riesco a capire molto il suo discorso, ho solo un mare di confusione in testa,  mi sento come se da un momento all'altro tutto dovesse cambiare.
"Robert sta quindi cercando di dirmi che in questo momento nelle mie mani c'è la sorte del ruolo di Liam, del suo possibile salvataggio e del nostro futuro?"
Non riesco a capire, sta andando tutto troppo veloce per me, io che non volevo far parte di questo mondo sun da subito mi ritrovo a comandarlo, non so neanche da dove iniziare,  come si faccia, non so difendermi da sola... è tutto un enorme sbaglio.
Atterriamo a New York che ormai è pomeriggio inoltrato,  non incontro Hunter ma mi portano direttamente nella mia nuova "casa". Beh definirla casa è poco, è una reggia. Non so quante stanze ci siano ma il giardino è spettatore ettari di terra pieni di verde e fiori, la prima cosa che noto è che al mio passaggio tutti abbassano il capo e non mi era mai successo se non al fianco di Liam,  senza degnare nessuno di uno sguardo mi reco nel mio ufficio per iniziare a familiarizzare col mio nuovo ruolo.
Dopo aver passato circa un ora a leggere tutte le carte con gli accordi e i vari traffici da gestire, ordino a Robert di far trovare tutti i miei uomini fra un ora in cortile. Così avrò   il tempo di darmi una rinfrescata e cambiarmi d'abito.
Sono le 21 in punto e trovo tutto il mio esercito schierato in mia attesa, sono circa duecento uomini ma sono pochi
" Allora sapete la situazione,  Liam è stato catturato dai turchi, da mio padre ed il mio ex suocero. Per volere del  mio futuro  marito adesso comando io, quindi questi sono i miei ordini, voglio al piano terra della villa una base operativa dove possiamo lavorare per rintracciare ogni minimo spostamento di questi esseri, voglio un gruppo che arruoli e alleni altri uomini affidabili se non dovesse essere così vorrò la vostra testa, un gruppo di trenta lo voglio sul territorio di nostra appartenenza a tenere tutto sotto controllo e un resoconto ogni sera, voglio anche più sicurezza in villa e che parta un aereo e vada prendere la famiglia di liam per portarla qui entro domani sera. È tutto chiaro?"
"SI BOSS"
Bene ora non resta che far di tutto per portarti a casa amore mio...