CAPITOLO 50 : Il Mio Ragazzo Carino e Coccoloso

55 8 0
                                    

( Emmanuel e Channaron )

Da quando Decha e Pe erano finiti in ospedale Emmanuel aveva deciso di non andare a trovarli non perché non volesse ma perché avevano sempre la giusta compagnia dei rispettivi fidanzati come lui aveva la compagnia di Channaron.

Erano passati tre giorni e come sempre io e Christian per l'ora di pranzo abbandonavamo la facoltà per raggiungere l'ospedale. Emmanuel sospirò, era di nuovo solo e iniziò a scendere le scale della facoltà di storia senza prestare attenzione a dove andava, finì addosso a qualcuno così scese dalle nuovole e nello scusarsi vide Channaron davanti a sè, sgranò gli occhi davanti a questa apparizione inattesa mentre il ragazzo gli sorrideva mostrando quelle fossette sexy.

Emmanuel si riprese non del tutto e chiese:

" che.. che.. Nong Channaron che ci fai qui? "

Lui rispose sempre sorridendogli:

" Mi ha mandato P' Stefan.. è consapevole di non essere presente per te e per il suo gruppo ma è troppo preoccupato per il suo ragazzo, è ancora abbastanza spaventato.. la paura di aver rischiato di perderlo.. insomma ancora non riesce a darsi pace "

Emmanuel gli rispose sorridendo e allungò la mano per accarezzargli la fossetta:

" oh lo so, in fondo lui è fatto così.. da sempre si incolpa di cose di cui non ha colpa e si sente responsabile "

Emmanuel sospirò e chiese:

" Dove andiamo?! "

Channaron rispose:

" andiamo a far visita i nostri amici "

Ma Emmanuel sbarrò gli occhi non si aspettava quella risposta e disse:

" No dai Decha e Pe hanno già chi gli fa compagnia.. non andiamo a disturbarli! "

Channaron lo rimproverò:

" P' Non essere così stronzo e vieni anche tu, ti prometto che poi andiamo via subito, P' Stefano mi ha detto anche che se ti rifiuti devo trascinarti lì da lui "

Emmanuel si rifiutò e Channaron disse:

" allora sono costretto.. "

Lo afferrò e se lo mise sulla spalla e lo portò come un sacco di patate fino alla macchina, Emmanuel era rimasto di sasso non se lo aspettava mentre le persone si voltavano a guardarli con gli occhi sbarrati. Emmanuel superato lo shock dell' intraprendenza di Chann iniziò ad urlare:

" lasciami.. dai lasciami.. si stanno girando tutti.. "

Ma Channaron non rispose ignorandolo, raggiunsero la macchina la aprì con il telecomando mentre con la mano libera aprì la portiera e ci infilò dentro Emmanuel. Lui stava per ribattere ma Channaron lo baciò sorprendendolo di nuovo, Emmanuel si rilassò e rispose al bacio dimenticandosi di tutto.

Ignorando le persone che li guardavano con occhi sbarrati, Channaron chiuse la portiera salì in macchina e si diressero verso l'ospedale. Emmanuel in macchina rimase in silenzio e ogni tanto Channaron si voltava a guardarlo.

Dopo un po' disse:

" Emm non fare così, lo so che vuoi andarli a trovare, in fin dei conti anche Ai Pe e Ai Decha sono tuoi amici e fanno parte del gruppo "

Emmanuel fece di sì con la testa, in fondo Channaron aveva ragione su quello che gli stava dicendo. Channaron sorrise e guidò fino all' entrata del parcheggio, cercò il posto quando lo trovò parcheggiò e insieme si diressero verso l'entrata dell' ospedale.

Tu sei il mio mondoWhere stories live. Discover now