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•Sette•
Mi infilai nel camerino e provai i vestiti che mi diede Jennifer, poi uscii a farmi vedere.
«Come sto?»
Jennifer «Ti sta davvero bene! A te piace?»
«Si, mi piace molto.» ritornai nel camerino e provai il resto della roba.
Jennifer mi prese tutti i vestiti che volevo e poi prese qualcosa anche per sé.
Adoravo guardarla uscire e rientrare nei camerini con un vestito diverso ogni volta.
Dopo quello che lei chiamava "shopping", mi portò davanti a un negozio con una vetrina stracolma di cibo. Lei li chiamava dolci e a guardarli sembravano davvero buoni.
Entrammo e ci fecero accomodare in un tavolino per due.
Sette «Questo posto è stupendo.» guardai intorno vedendo delle decorazioni insolite e divertenti come un animaletto viola a strisce
Jennifer «Già, è meraviglioso e fanno dei dolci buonissimi.»
«Io non ci capisco molto da tutte queste scritte.»
Jennifer «Tranquillo, c'è il menù. Qui ci sono scritti tutti i nomi dei dolci e gli ingredienti.»
«Si ehm, io non capisco niente di cosa c'è scritto. Non conosco nulla di questa roba.»
Jennifer «Mh, allora prendiamo qualcosa di semplice. Possibilmente con il cioccolato.» sorrise «Che ne dici di provare la Devil's food cake?»
«Tutto quello che vuoi tu.» sorrisi imbarazzato.
Jennifer «Sono sicura che ti piacerà.»
Ordinó qualcosa per entrambi e dopo poco ci portarono due fette di torta giganti e una bibita.
Assaggiai e la divorai in pochi minuti.
Non avevo mai mangiato niente di più buono.
Dopo mangiato presimo un taxi anche se Jennifer non mi disse dove stessimo andando.
Il viaggio durò molto tempo e al nostro arrivo, Jennifer pagó il signore alla guida.
Quando fummo davanti ad un cancello lessi la scritta "SEA LIFE"
«Jen dove siamo?» notai delle persone messe in fila.
Jennifer «In un posto meraviglioso. Spero davvero ti piaccia.»
Non risposi e lei compró dei biglietti per entrare in questo posto meraviglioso.
Appena entrammo vidi dell'acqua attorno a me e fui così spaventato di annegare che presi per mano Jennifer.
Jennifer «Tranquillo.» sorrise «Non succede nulla, vedi? É un acquario.»
«Acquario?»
Jennifer «Si, guarda qua...»
Indicò degli animali e iniziò a dirmi i loro nomi: tartarughe, stelle di mare e vari pesci.
«Sono bellissimi.» strinsi di più la sua mano e la avvicinai a me.
Jennifer «Già, secondo me è uno dei posti più belli...»
«Credo che tu abbia ragione però c'è qualcosa che mi preoccupa...»
Jennifer «Ovvero?»
«Questi animali...sono  inmprigionati. Come lo ero io.»
Jennifer «Sette...mi dispiace tanto. Forse non è stata una buon idea venire.» gli prese entrambe le mani «Se vuoi andare via, non mi offendo.»
«Tranquilla, tu non potevi saperlo...» le spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio «Anche a me piace questo posto ma trovo ingiusto rinchiudere essere viventi.»
Jennifer «Già, hai ragione. Da una parte è molto...triste.»
Le sorrisi per non farla rattristare troppo e continuammo il giro.
Osservammo numerosi animali di ogni forma e specie in quel posto.
Erano meravigliosi.
Quando vidi delle una  coppia di quelli che si chiamavano "cavallucci marini", tenersi per la coda pensai subito a me e Jennifer uniti dalle nostre mani.
Continuammo la visita fino all'ultima sala e poi uscimmo per tornare a casa.
Ripresimo il taxi che ci lasciò proprio davanti casa.
Jennifer «Entriamo dalla porta sul retro. Spero che mio padre non si sia accorto di nulla.»
Risi «È divertente fare queste cose.»
Jennifer «Già, mi è piaciuta questa giornata. Dovremmo rifarlo di nuovo.»
Entrammo di nascosto e salimmo subito in camera di Jennifer.
«Sono distrutto.»
Jennifer «Anche io.»
La vidi sdraiarsi sul letto e mi misi accanto a lei.

My Dream Is YouWhere stories live. Discover now