Parte 20

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Fede: <<il tuo fidanzatino inattivo alla fine ti ha risposto?>> lo guardai con le sopracciglia inarcate.
Fidanzatino?... AAAAAH
Io: <<ah si, mi sono dimenticata. Comunque non è il mio "fidanzatino">>
Fede: <<faccio finta di crederti>>
Io: <<faccio finta che tu non sia geloso>>
Fede: <<io non sono geloso anzi>>
Io: <<si sì dai, e io sono Scarlett Johannson>>
Fede: <<ecco, se fossi lei sarei geloso>>
Io: <<e poi sarei io quella orgogliosa>>
Andai in cucina presi due bottigliette d'acqua naturale e tornai in salone.
Mi tolsi i tacchi, lanciai la bottiglia a Chiesa e poi mi ributtai sul divano.
Inarcai la schiena quando qualcosa quasi mi trafisse.
Lo afferrai e solo dopo capii cos'era... un telecomando. Guardai il ragazzo disteso vicino a me e lo vidi ridere sotto i baffi.
Io: <<stronzo>> gli dissi tirandogli il telecomando un testa. Lo sentii gemere e toccarsi la fronte.
Fede: <<cazzo che mira>>
Io: <<più mi incazzo più c'è l'ho perfetta>> conclusi con un occhiolino.

Non provai nemmeno a scrivere a Laura perchè sapevo qual era il suo piano e di quel cespuglio.
Lasciarmi sola con Federico.
La partita riprese e tutto andava per il meglio, la Germania non aveva recuperato e non c'era ancora l'ombra di Manu e Laura.
Meglio per loro, perchè sennò gli avrei saccagnati di botte.
Fede: <<e allora chi sarebbe?>> così di punto in bianco mi chiede sta roba?
Io: <<chi sarebbe chi?>>
Fede: <<il fidanzatino inattivo che non è il tuo fidanzatino inattivo>>
Io: <<mio fratello testa di culo>> lo vidi sorridere come un deficiente.
Io: <<io non sono geloso>> gli feci il verso ricevendo un occhiataccia che mi fece sorridere.
Dai alla fine è simpatico.
Quasi smadonnai quando 85' annullarono il gol di Mbappe.
Proprio a 10 minuti dalla fine mi appoggiai alla spalla di Federico, lui non sembrò essere contrario anzi, si appoggiò sulla mia testa.
Dopo 5 minuti mi addormentai anche io... e dico "anche io" perchè il principino si addormentò prima di me.

Laura' point to view
Ritornammo a casa dopo un'ora e mezza.
Lasciare quei due a casa da soli era scavarsi la fossa da soli, ma io e Manuel eravamo coraggiosi e affrontammo il problema.
Poi magari sarebbero diventati davvero amici.
Io: <<se l'ha ucciso, io non mi prendo la responsabilità>> dissi prima di aprire la porta.
Manu: <<eh ciccia, l'idea è stata tua non mia>> alzai gli occhi al cielo ed aprii la porta.
La scena che vedemmo ci lasciò senza fiato.
C'era Giulia tutta rannicchiata con la testa appoggiata alla spalla di Federico e lui invece disteso con i piedi sul tavolino appoggiato alla testa di Giulia.
Guardai Manuel e lui guardò me, tutti e due con facce sbalordite.
Gli mimai di stare zitto e di fare piano e ci mettemmo di fronte a loro.
Gli feci un foto e poi li guardai meglio... erano proprio carini.
Manu: <<sono carini in fondo>>
Io: <<già>> sorrisi all'idea che la mia migliore amica si stesse innamorando di nuovo dopo tanto tempo.
Manu: <<ma ho come la sensazione che potrebbe ucciderlo da un momento all'altro>>
Io: <<già>> tornai seria e annuì.
Mi avvicinai a Federico e lo mossi un pochino, giusto per svegliarlo. E c'è la feci, aprì gli occhi.
Io: <<fai piano che se la svegli non ti starà mai più così vicina>> si voltò verso Giulia e sorrise.
È davvero stra cotto, come avevo detto.
Lui annuì e si alzò accompagnando la testa della mia amica con la mano facendola appoggiare sul divano.
Poco dopo se ne andarono e io avevo una missione molto più complicata.
Portare satana fino di sopra senza svegliarla.
Prima di tutto mi tolsi i tacchi e dopo cercai di prenderla a modi sposa, e ce la feci. Miracolo.
Dopo aver sbattuto in tutti gli angoli, per non parlare di come stavo per ribaltarmi dalle scale come quando Giulia è ubriaca, l'appoggiai sul letto e la coprii con una coperta, poi andai nel bagno della mia camera per struccarmi.

auguri di buon anno in ritardo <3

unexpected love//Federico ChiesaWhere stories live. Discover now