Oneshot 22~ Natale alla Tana

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*tre anni dopo la Guerra Magica*

Quest'anno Harry Potter e Draco Malfoy erano stati invitati alla Tana per festeggiare il Natale dalla Famiglia Weasley, insieme ad Hermione.

Appena la famiglia aveva scoperto con chi stava insieme Harry non erano stati molto d'accordo. In fondo era Draco Malfoy, Purosangue, Serpeverde dalla cima dei capelli alle dita dei piedi, figlio di Lucius Malfoy, Mangiamorte. Era ovvio che la famiglia Weasley non vedessero di buon occhio questa unione. Draco e Lucius, per loro, non era molto famoso per le sue opere di bontà.

Persino Draco stesso li capiva. Comprendeva che non era una buona compagnia, non sapeva neanche come Harry facesse ancora a stare con lui e amarlo. Comunque la famiglia Weasley non aveva voluto che Draco passasse con loro le vacanze, e Harry, visto che voleva stare con il fidanzato, non è andato neanche lui.

Ora però i Weasley finalmente avevano accettato questo fatto e avevano invitato i due ragazzi a passare il Natale da loro.

Harry bussò alla porta poi si girò verso il fidanzato. "Stai tranquillo, Dray" gli disse vedendo che il biondo era in ansia e si stava asciugando le mani sui pantaloni a sigaretta neri. "Andrà tutto bene. Quando non vuoi più rimanere me lo dici e andiamo via."

"Sono qui solo perché tu hai insistito" lo avvisò il biondo "ma forse mi divertirò"

"Infondo a Natale siamo tutti più buoni"

"E questo chi l'ha detto?"

Harry fece un gesto con la mano per dire: "Lascia stare"

La porta si aprì e comparve Ronald Weasley. "Harry!" esclamò abbracciando l'amico.

"Ron! Che bello vederti" ricambiò Harry.

Quando Ron lasciò Harry vide Draco e disse a mo di saluto: "Malfoy"

"Lenticchia" ed entrò in casa senza preoccuparsi di essere stato invitato ad entrare. Harry alzò gli occhi al cielo divertito. Sarà stata una lunga giornata...

~•~
Ma non fu così. Appena entrarono entrambi i ragazzi furono travolti dall'abbraccio di una donna bassina con una folta massa di capelli rossi. "I miei ragazzi" esclamò Molly stritolandoli

"Non so dove a messo tutto il suo odio ma mi piace così" mormorò Draco ricambiando l'abbraccio.

"A Natale siamo tutti più buoni" disse Molly. "Venite è pronto il pranzo e poi apriamo i regali"

Harry la prima cosa che vide appena entrò in cucina fu una valanga di cibo. Tanto cibo da sfamare un esercito per oltre un mese. Harry si sentiva in paradiso, lui non era mai stato un esperto a cucinare, le poche volte che dovevano cucinare ci pensava Draco ma la maggior parte delle volte ordinavano qualcosa o mangiavano fuori.

"Ron!" esclamò Molly. Il rosso era stato colto in pieno mentre cercava di infilarsi una coscia di pollo intera in bocca. "Mettila giù. Sul tuo piatto". Ron, con la faccia scarlatta, mise giù la coscia con espressione triste. "Come se non ti sfamassi" lo rimproverò Molly.

Tutti i presenti scoppiarono a ridere. Draco si avvicinò a Harry da dietro e gli sussurrò: "Non so se dopo tutto questo cibo vorrai ancora fare sesso con me"

Harry rabbrividì. Adorava quando Draco faceva così: gli veniva una voglia matta di sbatterlo al muro seduta stante. "Oh puoi anche ingrassare ma per me sarai sempre bellissimo. Il mio furetto"

"Non chiamarmi così!" si impuntò Draco. Dopo l'esperienza vissuta durante il quarto anno a Hogwarts a Draco non piacevano più i furetti - sopratutto quelli bianchi - e diventava permaloso se lo chiamavi così. Harry rise e Draco lo baciò dimenticandosi che tutta la famiglia Weasley li stava osservando.

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