Parte 2

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Finimmo di vedere la serie più a meno alle 18:45.
Mia madre chiese più volte a Laura se volesse fermarsi a cena ma lei rifiutò tutte le volte, dicendo che avrebbe voluto cenare con suoi genitori, visto che sarebbe stata l'ultima per i prossimi tre mesi.
Appena la mia migliore amica se ne andò io volai a farmi la doccia, dovetti lavare i capelli quindi come sempre ogni tanto mia madre veniva a bussare e a minacciarmi che avrebbe spento l'acqua calda... l'ha detto centinai di volte... ma non l'ha mai fatto.
Uscii dalla doccia alle sette e cinquanta più a meno, e senza asciugarmi i capelli andai in cucina, dove la cena mi stava già aspettando.
Mia madre: <<Leo?>> chiese mia madre guardando mio padre, per poi ricevere attenzione da entrambi.
Gli guardai con le sopracciglia inarcate e ancora con la bocca piena. Stettero a guardarmi fino a quando non buttai giù il boccone che avevo in bocca, per avere una risposta.
Io: <<che ne so io? È vostro figlio mica mio>>
Leonardo era mio fratello più grande, di un anno, cioè ha 22 anni. I miei genitori pensano sempre che io sappia dove sia, quando invece il più delle volte non è così.
Gli ricordo molto spesso che io non passo la vita a torturarlo di domande come fa mia mamma, è grande abbastanza per badare a se stesso.
Probabilmente dopo lavoro era andato a vedere di una casa da affittare. È già da un po' di tempo che cerca di andarsene da qui, e spero che ce la faccia.
Io: <<n-o-n s-o d-o-v-e s-i-a!>>
Mio padre: <<si l'abbiamo capito>>
Piegai la testa di lato e guardandolo gli sorrisi.

Erano più a meno le 22:24 quando arrivò mio fratello a casa, io ero già in pigiama intenta ad andare a dormire visto che domani sarei dovuta alzarmi alle sei.
Come pensavo mio fratello ritardò perchè era andato a vedere di una casa in affitto e poi era andato a cena fuori con il suo migliore amico.
Io: <<ciao Chri>> dissi chiudendo il frigo dopo aver preso una bottiglietta d'acqua.
Christian, il migliore amico di mio fratello, lo consideravo come un secondo fratello per me, lo vedevo quasi sempre ogni giorno ed era anche più protettivo di Leo.
Chri: <<ciao Giulia>> mi rispose sorridendo mentre io gli porsi la mia bottiglia d'acqua ancora chiusa che rifiutò subito dopo. In cucina c'era un silenzio devastante, si sentivano solo le voci dei miei genitori che parlavano con mio fratello in salotto.
Mi sedetti sul piano della cucina bevendo un sorso dalla bottiglietta e scorrendo le foto della home di instagram.
Sentivo che mi stava osservando così alzai lo sguardo e lo guardai alzando un sopracciglio.
Chri: <<quindi domani mattina parti>>
Io: <<eeh già, lontano da te>> gli rivolsi un sorriso, lui invece alzò gli occhi al cielo e sorrise.
Chri: <<vedi di non rimorchiare ragazzi>>
Io: <<scusa che vacanza è sennò?>>
Guardai la sua faccia che si faceva seria e io scoppiai a ridere, poco dopo mi avvicinai e gli misi la mano sulla spalla.
Io: <<sta tranquillo non rimorchio neanche cinghiali>> scosse la testa e ride.
Questa era la nostra amicizia, darci fastidio ma sapere che in fondo ci vogliamo bene.
Chri: <<ah si giusto tu sei quella con un debole per gli attori e i calciatori>> gli sorrisi per poi abbracciarlo. Gli diedi la buonanotte e lui anche.
E feci lo stesso con i miei genitori e mio fratello che si trovavano ancora a parlare del più e del meno...sembrava che si fossero dimenticati di me e Christian.
Leo: <<HAI DATO IL BACIO DELLA BUONANOTTE A MIA SORELLA CHRI?>> urlò mio fratello mentre salivo le scale per andare in camera mia.
Io: <<SEI UN COGLIONE>> sentii tutti e due ridere come degli scemi.
Da quando eravamo in terza media mio fratello insiste che io abbia una cotta per il suo migliore amico, e quell'altro mongolo mica mi difende.
Quando una volta io e Chri eravamo da soli avevamo aperto quell'argomento, chiarendo che io non avessi nessuna cotta per lui.
E lo sapeva, solamente che gli piace darmi fastidio.
Sto strunz.

unexpected love//Federico ChiesaWhere stories live. Discover now