Gli Imperatori Romani e le Feriae Augusti

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Caligola: Siamo arrivati?

Adriano: No.

Dopo letteralmente due secondi.

Nerone: Siamo arrivati?

Traiano: None.

Dopo un minuto.

Commodo: Siamo ar-

Costantino: No, non siamo arrivati!

Caligola: Non me la ricordavo così lontana. Sbuffa.

Claudio: Altri dieci minuti, su.

Giuliano l'Apostata: Io direi di partire con le raccomandazioni, visto che sarà una cosa lunga e Adriano è prolisso già di suo.

Adriano: Non è vero!

Costantino. E invece sì!

Tito: Un po'.

Marco Aurelio: Un po' tanto!

Adriano: Io non vi sopporto più! Sospira. Allora: Nerone, tu stai lontano da qualsiasi tipo di fiamma; Caligola, lascia in pace i cavalli, quelle povere bestie saranno stremate per il viaggio; Commodo, sii meno... te stesso.

Claudio ridacchia divertito.

Adriano: Voi due. Indica Claudio e Giuliano l'Apostata. Non fate gli asociali. E tu. Indica Tito. Non fare un'altra scena madre con Domiziano. Intesi?

Commodo: Sì signor capitano!

Traiano: Ad Adriano. E tu non bere troppo.

Adriano: Ma io bevo normale!

Marco Aurelio: Disse quello che ha vomitato tre volte al diciottesimo di Eliogabalo ed è riuscito ad ubriacarsi pure ad una cresima.

Commodo: Infatti! Poi ti raccomandi con noi, manco fossi nostra madre!

Tito: Siamo arrivati!

Augusto accoglie i nipoti sulla porta. Indossa un grembiule con su scritto Princeps Senatus et Barbecues.

Augusto: Belli di nonno, come state? Bacia e abbraccia tutti. Claudio, ti sei sciupato un po' troppo. Ma mangi?

Claudio: Sì nonno.

Augusto: E, Giuliano, tu sai cos'è il sole? Sì? Allora perché sei più bianco di una colonna di marmo?

Adriano: Grazie per averci invitati.

Augusto: Ma vuoi scherzare! L'alcol è in veranda, c'è anche lo spritz che piace tanto ad Adriano. Il cibo è in arrivo, il tempo di grigliare le ultime cose. Nerone, tu vieni con me.

Nerone: Perché io? Non ho fatto niente...

Augusto: Lo scoprirai. Divertitevi!

Traiano: Sottovoce ad Adriano. Scommetto dieci sesterzi che lo mette al barbecue.

Adriano: Che hai qualche dubbio? Sospira. Ho proprio bisogno di uno spritz.




Caligola: Che sei la Britannia?

Cornelia: Cosa?

Caligola: Sai, vorrei conquistarti.

Cornelia se ne va schifata.

Ovidio: Non ha funzionato?

Caligola: Direi proprio di no.

Commodo: Si avvicina un po' troppo a Marzia. Ehi, piccola, ti va di andare un po' a cavallo insieme? Solo io e te.

Scleri da classico - il ritornoWhere stories live. Discover now