L'urlo terrorizzato di Jungkook fu soffocato.

Jimin sentiva il suo corpo in fiamme.

Una strana energia vibrava dentro di lui, confluendo nella ferita. La riconosceva: era quella che aveva sottratto a Youngsen, giorni prima.

Stava chiudendo la ferita, ma non abbastanza in fretta.

Jungkook si dimenò ma il finto Yoongi continuava a tenerlo fermo e a baciarlo.

Jimin strisciò a terra e gli afferrò un piede strattonandolo via.

Yoongi arrivò alla suite e spalancò le porte. "Jimin! Hoseok! Jimin! Hoseok!" urlò, ma nessuno gli rispose. Non si accorgeva che quando camminava lasciava una scia di sangue.

Aprì tutte le porte ma trovò la casa intatta. Non c'era nessuno lì dentro. "Dove diavolo sono?" si disse a bassa voce, sentendo le forze venire meno.

Si appoggiò al muro del corridoio, ormai esausto, quando sentì all'improvviso uno schianto. Si voltò verso le grandi finestre del balcone e le vide distrutte.

C'era qualcuno che non aveva mai visto che stava entrando. Come cazzo aveva fatto? Aveva saltato dal palazzo vicino?

Il vampiro sconosciuto si voltò a guardarlo con una smorfia. "Sei tu l'umano piromane che ha ucciso i miei amici"

"Uccido anche te se ti avvicini!" gli rispose tra i denti.

"Tu? Non ti reggi in piedi. Stai morendo" il vampiro scoprì i denti. "Il nido si abbatterà su questo hotel e di voi non resterà più niente, una volta che avremo il cigno"

"Non ti stai dimenticando un dettaglio?" commentò Yoongi, facendo un passo indietro e strisciando sul muro. "Taehyung vi farà a pezzi. Letteralmente"

Il vampiro rise con sarcasmo. "Quello lì non sarà più una minaccia, una volta che avrà perso la testa definitivamente"

"Oh, non ne sarei così sicuro" disse Yoongi. "Quando qualcuno è messo alle strette, anche se debole, diventa piuttosto pericoloso" si voltò e afferrò dall'espositore che Hoseok teneva in soggiorno, la katana nera dell'armatura da samurai che stava lì a prendere polvere.

La sfilò dal fodero con un unico gesto e quando il vampiro sconosciuto si avventò su di lui si voltò con forza e lo colpì al collo.

Il vampiro crollò a terra con uno schizzo di sangue e lo stesso fece Yoongi, travolto dalla forza del suo stesso colpo. Doveva andarsene da lì. Sarebbero arrivati altri e sarebbero entrati dal tetto e non dalla porta. Doveva avvisare qualcuno.

Dove diavolo era Hoseok!?





Nelle stanze degli uffici, Jin e Hoseok si erano stancati di avere sempre la stessa conversazione con Taehyung.

"Non possiamo continuare così" disse Jin, scuotendo la testa. "Dobbiamo prendere una decisione. Hyungki ci sta calpestando. Non abbiamo più nessuna dignità, più nessun orgoglio?"

"Frena i tuoi spiriti battaglieri, Jin" gli rispose Hobi. "Fai sempre così. Sempre pronto ad andare in guerra anche quando non è necessario"

"Mi sembra molto necessario, adesso" rispose l'altro vampiro, accavallando le gambe sulla poltrona. "I mae hanno esagerato. Siamo stati prudenti fino ad ora ma hanno perso il loro vantaggio"

"E sarebbe?" chiese Taehyung, mentre guardava con le mani dietro la schiena alla grande finestra.

"I cigni" rispose Jin. "Ricordate quello che ha detto il ragazzo? Hyungki ha perso i cigni. Non sappiamo perché ma ora non ne ha più e ha urgente bisogno di crearli di nuovo, e vuoi sapere perché? Perché i capi degli altri nidi glieli chiederanno, presto. Perderà il loro favore e si ritroverà in fretta con un branco di capi di nidi in astinenza da cigni neri alle costole. Jungkook gli serve e pensa di venire a rubartelo"

NOCTURNAWhere stories live. Discover now