Quarantanove - Soul

13K 1K 1K
                                    

Zayn se ne era andato sotto richiesta di Harry, che credeva che stare da solo con Niall per un po' l'avrebbe fatto sentire sicuramente meglio. Poco gli importava che Zayn avesse capito qualcosa del fatto che ora se ne sarebbe voluto andare: per quanto gli riguardava poteva benissimo venirlo a sapere tutto il villaggio, non era qualcosa che avrebbe tenuto segreto. Non ce la faceva davvero più a stare lì, a subire tutte quelle ingiustizie che obiettivamente non credeva di meritare.

Niall era seduto sul bordo del letto con le gambe penzoloni, che non riuscivano a toccare il pavimento. Aveva fatto sedere Harry sulla poltrona in modo da averlo di fronte mentre parlavano e mentre gli chiedeva spiegazioni. Non poteva comunque nascondere che quando aveva sentito quelle parole uscire dalle labbra dell'amico il cuore gli si fosse fermato nel petto per qualche attimo. Non sarebbe stato lo stesso senza di lui: ormai erano abituati a convivere l'uno con la presenza e l'aiuto dell'altro, come una catena impossibile da spezzare ma forse troppo corta per superare la distanza. Niall pregò silenziosamente che non fosse così.


"Per prima cosa spiegami perché hai il labbro spaccato."- chiese.


Il dolore leggero era così costante che Harry aveva quasi smesso di sentirlo, se ne era quasi dimenticato. Quasi. -"Volevo picchiare Matthew, se lo meritava. Io ci avrò preso un labbro sanguinante ma l'occhio nero che gli verrà mi fa sentire già molto meglio."


Niall se l'aspettava. -"Va bene, non giudicherò questo. Credo prioprio che se le sia meritate tutte, per davvero."


Con voce fredda Harry disse -"Direi di sì, mi ha inviato un video dove si scopa Louis."


Questo invece non se lo aspettava, così la sua bocca si spalancò un po' a causa dello stupore. -"Oh."- riuscì solo a dire.


Harry annuì, così Niall si sentì in dovere di parlare di nuovo mentre si stuzzicava le pellicine delle dita, cercando di cacciar via l'insistente nervosismo che sentiva. -"Hai deciso di andartene per questo? Perché Louis sta con lui?"


"Loro non stanno insieme."- chiarì stupidamente Harry, come se averlo detto potesse davvero cancellare le immagini del video che aveva fermamente impresse nella testa. Ovviamente non funzionò. -"Ho deciso di partire perché non ho più voglia di stare qui, punto. Voglio cambiare aria e smettere di vedere sempre le stesse facce."


Anche se Harry si riferiva ovviamente a Louis e Matthew -e forse anche a Zayn, non lo sapeva- Niall non potette non sentirsi un po' triste per le sue parole. -"Credo che se te ne vuoi andare hai tutto il diritto di farlo"- ammise -"ma non devi farlo per le ragioni sbagliate."


Harry si accigliò. -"Tipo quali?"- chiese.


"Se vuoi andare a Budapest devi farlo perché vuoi inseguire uno dei tuoi sogni, quello di fare il fotografo, e perché vuoi aprirti nuove possibilità nella vita. Non devi assolutamente farlo per Louis, poi potresti pentirtene."- spiegò Niall.


Harry non lo ascoltò nemmeno, per paura di cambiare idea. -"Domani chiamerò mio padre. Mi ha inviato un messaggio per dirmi che se decido di andare mi pagherà il biglietto dell'aereo e mi darà sicuramente i soldi necessari per rimanere lì, anche se dormirò nel campus del college e non avrò bisogno di molte cose."

Lately | Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora