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A quanto pare nella vita sentimentale di Niall Horan c'è stato molto movimento negli ultimi giorni. A quanto pare, ieri sera si è recato in una famosa discoteca e stando a ciò che riferisce il barista, e come dimostrano le testimonianze che vedremo di sotto, era senza la sua fidanzata Avril Mastrano, figlia del famosissino Golia (Derek Mastrano), pugile mondiale con una carriera costellata dei più importanti premi del pugilato. La ragazza è sedicenne, perciò la sua assenza era più che giustificata; ma il barista ci ha raccontato che Niall non ha fatto altro che bere per tutta la sera. Colpa della loro relazione, a detta di molti fragilissima? Non si sa.
Durante la serata però è stato registrato un video che vi mostriamo qui sotto.
Avril abbassò lo sguardo e sentì il proprio cuore gonfiarsi dolorosamente. Niall era inquadrato con un drink in mano e lo sguardo distrutto. Fece partire il video.
Subito una ragazza si avvicinò a Niall; Avril aggrottò la fronte quando la vide abbracciarlo. Niall era evidentemente sorpreso, ma ricambiò goffamente l'abbraccio. Probabilmente era una fan. Poi la sconosciuta si scostò e gli baciò il collo, così, all'improvviso. Niall arrossì, e Avril vide le sue labbra muoversi, mentre cercava di scostarsi, ma lei continuava a baciargli il collo. Dopo una manciata di secondi Niall reagì, dato che con le buone maniere npn aveva funzionato. Stavolta la ragazza che riprendeva col cellulare si era avvicinata e lui aveva alzato la voce, rosso di rabbia, e quindi Avril riuscì a sentire.
La spinse via. - Lasciami in pace, non sono qui per una scopata da una notte e via, cazzo! Amo una sola ragazza e l'ho trattata di merda, l'ultima cosa che mi serve è che pensi che l'abbia tradita con una troia!
Avril trasalì quando uno schiaffo colpì la guancia del suo ragazzo. Scoppiò a piangere, interrompendo il video. Era un'idiota, una cazzo di idiota. Aveva pensato che avrebbe potuto tradirla così, come niente, e aveva anche creduto che l'avesse fatto. Era una persona orribile, perché anche mentre affogava il suo dolore e cercava di distrarsi Niall le era restato fedele, anche se probabilmente aveva un bisogno tremendo di fare sesso, di sfogarsi in qualche modo. A prescindere da quello che le aveva detto nel prato, Niall rimaneva un angelo.
Avril si circondò le ginocchia con le braccia e ricominciò a leggere.
Perciò Niall ha dei problemi con la sua fidanzata. Da parte sua, Avril è stata ripresa da un paparazzo in un bar. Aveva un apetto tremendo (causa Niall?), e dobbiamo ammettere che il paparazzo è stato davvero irritante -infatti lei gli ha chiesto più volte di lasciarla andare, ma l'uomo ha continuato a fare domande pressanti. Per fortuna ci ha pensato il padre della ragazza, sopraggiunto in quel momento con Ed Sheeran, anche lui amico di Avril, a difendere -seppur con un po' troppa enfasi- la figlia.
Ecco il video ripreso da uno dei clienti del bar:
Avril quello non lo guardò, aveva già visto di persona ciò che era registrato. Alzò lo sguardo e fissò il cellulare, raccogliendo le idee. Si alzò dal letto e scese rapidamente le scale, dirigendosi verso il salotto. Dopo mangiato -ovviamente, gli altri avevano mangiato, non lei- si era chiusa in camera, e doveva ammettere che non era stata moto educata. Doveva riparare un bel po' di cose. Non appena si sentirono i suoi passi scendere sulle scale tutti alzarono sorpresi gli occhi. Liam, Harry, Zayn, Louis, Ed, Adele, Derek e persino Johnny la fissarono stupiti mentre si aggrappava nervosamente al corrimano, notando le tracce delle lacrime sulle sue guance.
Ci pensò Johnny a sciogliere la situazione. Si alzò di scatto da un Pepe addormentato e corse verso la sorella, mentre i ricci color miele gli rimbalzavano dappertutto e il suo viso esplodeva in un sorriso.
- Sorellona! - Avril si chinò a prenderlo in braccio e rise quando Johnny le baciò la guancia, affondando il viso nella sua spalla.
- Vuoi che picchio Niall?
Tutti scoppiarono a ridere e Avril scosse la testa, sorridendo. - No, amore.
Scese gli ultimi scalini e andò a sedersi accanto a Ed, sulla poltrona. Si mise per terra a gambe incrociate mentre Johnny scappava via a giocare con le macchinine al piano di sopra. Avril abbassò gli occhi sulle maniche della felpa, cominciando a torturarle, nervosa. Ed le diede un colpetto alla spalla con il ginocchio, facendola sorridere, e lei ricambiò il colpo con un buffetto sul polpaccio, scambiando un'occhiata complice con il rosso.
- Mi dispiace per essere scappata così - disse, facendo vagare incerta lo sguardo sui volti dei presenti. Golia sospirò, togliendo il braccio dalle spalle della mogliee protendendosi in avanti. Appoggò i gomiti sulle ginocchia, puntando lo sguardo calmo e riflessivo negli occhi della figlia.
- Non c'è niente di cui scusarsi, sappiamo tutti di chi è la colpa.
Le sue parole fecero irrigidire i ragazzi, anche e quella era la verità. Liam incrociò le gambe.
- Ti andrebbe di spiegarci cosa è successo? - domandò con voce timorosa. Avril si tormentò per qualche secondo le labbra, raccogliendo i pensieri. Annuì, alzando una mano e cecando quella calda di Ed per farsi forza. Lui si raddrizzò sulla poltrona e la strinse, intrecciando le loro dita.
- Dopo la gita, ci siamo fermati in un prato per un po', e a un certo punto mi ha detto che voleva portarmi in Irlanda. Io... gli ho detto che... beh, che non potevo. Per la scuola, perché mamma e papà non avrebbero acconsentito... voglio dire, di sicuro non in questo periodo. Però lui ha frainteso, penso, e abbiamo finito per litigare.
Avril si strinse le gambe al petto, cercando di ripararsi davanti a tutti quegli sguardi.
- E stanotte? - Avril si voltò a guardare sua madre. Sembrava calma.. sembrava.
- In... in che senso? - balbettò. Adele incrociò le bracca, aggrottando la fronte.
- Vi ho sentiti, nel corridoio. Dopo che l'hai visto in corridoio sei scappata via.
Avril abbassò la testa e chiuse gli occhi, stringendo forte la mano di Ed. Lui le accarezzò il dorso della mano, chinandosi al suo orecchio. - Se vuoi parlare da sola con i tuoi, non c'è problema - sussurrò. Lei scosse la testa, guardandolo seria. - Non ce n'è bisogno. Ma... mi sento un'idiota.
Ed scese dalla poltrona e la abbracciò forte, notando la sua espressione fragile e piena di sensi di colpa. Lei posò la testa sulla sua spalla, lasciandosi avvolgere da quelle braccia tatuate.
- Aveva bevuto, e aveva del rossetto sul collo. Io... ho pensato... - Avril si interruppe e prese un respiro profondo, rannicchiandosi ancora di più contro Ed.
- Hey, Av, stai tranquilla - la rassicurò Louis, preoccupato - nessuno ti giudica.
- Hai pensato che ti tradisse, vero? - chiese Harry, inclinando la testa. Avril incrociò i suoi gentili occhi verdi. - L'avrebbero pensato tutti.
Lei si morse il labbro. - Gliel'ho chiesto, ma non ha risposto, e allora io ho pensato che... oddio. Che stupida - si nascose nel petto di Ed,
Zayn si alzò dal divano e si diresse verso di loro. Avril lo guardò sorpresa mentre le porgeva le mani. Senza capire, le afferrò si ritrovò in piedi. - Dove andiamo? - chiese, mentre lui la sospingeva delicatamente verso le scale.
- A parlare con Niall.
- Cosa? No! - esclamò lei puntando i piedi. Zayn però la spinse su senza alcuno sforzo, spingendola gradino per gradino.
-Sì invece. Vuoi che vada tutto a puttane per una stupida litigata? Dovete chiarire - replicò secco. Si strofinò la leggera barba nera, incrociando le braccia quando lei si voltò. I loro volti erano a pochi centimetri di distanza.
- Ma io...
Zayn le tappò la bocca con una mano. - Niente ma. Fila in camera tua.
Avril sgranò gli occhi. - Hey, mica sei mio padre, non puoi... ODDIO ZAYN - Avril cacciò un urlo che fece ridere tutti quanti quando Zayn se la caricò con facilità sulla spala.
- L'hai voluto tu - ridacchiò lui. Poche falcate e la depositò al centro della sua stanza. Afferrò il cellulare di Avril da sopra le coperte e compose a memoria il numero di Niall, porgendole poi il cellulare. Lei lo prese e se lo portò all'orecchio, mantenendo gli occhi puntati in quelli di Zayn. Tre squilli dopo la voce assonnata di Niall le rispose e lei sentì il cuore in gola.
- Avril?
- Niall - soffiò.

SORPRESA PER VOI AMORI DOPPIO AGGIORNAMENTO. Niall è stato bravo, non ha tradito nessuno... ora, quanto mi amate? u.u

Twitter's GirlWhere stories live. Discover now