AUTORE: Susan Elizabeth Phillips
PAGINE: 407
CASA EDITRICE: Leggereditore
TRAMA:La madre di Lucy Jorik è tra le donne più famose al mondo. Per questo Lucy è abituata a tenere un comportamento che non metta mai in imbarazzo la sua famiglia... Almeno fino al giorno in cui la combina davvero grossa. Invece di dire "sì" all'uomo più perfetto che abbia mai conosciuto, fugge dall'altare e salta in sella a una moto sgangherata guidata da uno sconosciuto dall'aspetto rude che non potrebbe essere più estraneo alla sua esistenza privilegiata. Nella casa di lui, su un'isola dei Grandi Laghi lontana anni luce dagli agi della sua vita precedente, Lucy spera di trovare una nuova direzione e di scoprire i segreti di quell'uomo che non rivela niente di sé ma che, ne è certa, nasconde qualcosa di profondo e doloroso. Quello che sicuramente scoprirà, mentre le calde giornate estive si susseguono fra brezze profumate e tempeste improvvise, sarà una passione che potrebbe cambiare la sua vita per sempre... Una giovane donna in cerca del proprio destino e un uomo ferito, che vuole imparare di nuovo a credere nelle seconde possibilità.
RECENSIONE: Questo è un altro di quei romanzi che avrei fatto benissimo a non iniziare, dato che è stato di una noia allucinante e non sono neanche riuscita a portarlo a termine, infatti, ho letto circa metà storia, per poi saltare direttamente alla fine, tanto la conclusione si poteva benissimo immaginare già dalle prime dieci pagine.
Lucy è la figlia adottata dell'ex presidente degli stati di non mi ricordo dove, che in teoria si dovrebbe sposare con un ragazzo perfetto e talmente barboso, talmente tanto che questa qua il giorno del matrimonio prende su e se ne va.
Ma che bello.
Altro che una fede è per sempre. Immaginatevi la faccia di questo povero balla che viene mollato all'altare, con anche tutti i giornalisti a rompere i maroni. Comunque, alla fine il tipo si sposerà con la migliore amica della sua ex, MAGNIFICO PROPRIO.
Dopo avervi intrippato con queste poche righe, continuiamo con la narrazione.
Dopo essere scappata dalla chiesa, la ragazza incontra un motociclista in un vicoletto, e decide di scappare con lui, ovvero un tizio che non ha mai visto prima e che ha anche un aspetto leggermente "da strada" e di sicuro non giacca e cravatta. Si scoprirà poi che questo qua è una delle tante guardie del corpo della giovane, e che è stato incaricato dai genitori di Lucy per tenerla d'occhio, ma in teoria lei questa storia la scopre verso fine libro.
I due fuggono per mezza America, e inizialmente Panda (così viene soprannominato il motociclista), si comporterà come un vero e proprio cafone, e farà di tutto per scaricare Lucy (e capisco anche il perchè, anche se era tutta una sceneggiata da parte sua per farla tornar a casa), ma dopo alcune settimane tra i due si instaurerà una specie di equilibrio.
E fino a qui la storia mi è anche piaciuta.
Tutto il pezzo che non mi ha fatto per nulla impazzire, infatti, viene dopo, quando Panda scarica Lucy e lei fa di tutto per ritrovarlo, andando a finire in un paese che è anche una specie di comunità protetta nella regione dei Grandi Laghi, ovvero il luogo di provenienza del ragazzo. La giovane si intrufolerà anche a casa sua, e ovviamente per tutto questo tempo si è anche finta un'altra persona, e quando anche il bel tenebroso arriverà nella propria dimora si troverà una bella sorpresa, ovvero quella che Lucy non ha per niente voglia di levare le tende.
E qui potremmo pensare ad una bella storia d'amore tutta rose e fiori.
Invece no.
Perchè Panda porterà nella stessa villetta anche una sua cliente folle, ovvero una conduttrice TV ossessionata dalla linea che a quanto pare ha messo su 5 etti e che vuole perderli a tutti i costi e lui ha il compito di "sminuirla", farle da personal trainer e "farla sentire una cacca totale", in modo che questa qua diventi depressa e perda i chili di troppo.
E qui ci sta un grande MA CHE CAZZ?
Non ha senso quello che ho letto, e sembra anche che la narrazione cambi tantissimo, infatti, tutti questi pezzi li ho saltati. Ovviamente, non mancheranno anche i personaggi impiccioni del paese, ma si arriverà lo stesso a un bel lieto fine, che io ho letto subito dopo della metà del libro.
Vi consiglio questo romanzo? Si, se avete più di venticinque anni (non so come ho fatto a mettere questa età, ma di sicuro apprezzerete meglio di me questa storia).
Avete letto questo libro o volete leggerlo? Vi è piaciuto? Scrivetemi nei commenti!!
CITAZIONI: "Nel giro di un pomeriggio, la trentunenne Lucy aveva gettato alle ortiche diciassette anni di comportamento esemplare. Diciassette anni in cui aveva dimostrato a Mat e Nealy che non avevano commesso un errore nell'adottarla. Quanto a ciò che aveva fatto a Ted... non avrebbe potuto ferirlo di più."
"Scappa! La parola echeggiò stridula nel suo cervello. Scappa! Da fuori la stanza udì il rumore della folla aumentare momentaneamente per poi calmarsi di nuovo, come se qualcuno avesse aperto le porte frontali della chiesa e le avesse rapidamente richiuse. Scappa!"
"Il tizio le indicò con la testa il sellino posteriore della moto. «Ti va di fare un giro?». Lo shock le attraversò tutto il corpo schizzando dalle vene ai capillari, penetrandole la pelle e i muscoli fin dentro le ossa."
VOTO: 1/5 e vi spiego anche il perché. Questa storia non è stata assolutamente brutta, ma è scritta in un modo in cui le vicende si susseguono con una lentezza allucinante e se fate come me, ovvero arrivate fino a pagina 200 e poi leggete i due capitoli finali, capite tutto. È stata di una monotonia assurda, poi la metà delle pagine narravano anche di vicende che a mio parere potevano anche non essere scritte, per alleggerire tutto il racconto. Mi dispiace, per questo voto, perché sarebbe stata una bella storia.
GIUDIZIO SULLA COPERTINA: 3/5 non è che mi abbai entusiasmato più di tanto ...
ETA' DI LETTURA: per tutte le età (anche se consiglierei la lettura ad un pubblico adulto)
CLIFFHANGER: no