Emma in love

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AUTORE: Lidia Ottelli

PAGINE: 284

CASA EDITRICE: Newton Compton

TRAMA: Emma, dopo mesi di estenuanti ricerche, ha finalmente trovato lavoro: è appena stata assunta da un'importante agenzia pubblicitaria e, come se non bastasse, il suo capo, Davide Romeo, è un uomo bellissimo. Un motivo in più per andare a festeggiare con le amiche! Dopo una serata di bagordi, però, Emma si risveglia in un letto che non è il suo. Lei non ricorda nulla della serata precedente, men che meno chi sia il ragazzo che le dorme accanto. Imbarazzatissima, sguscia via e cerca di lasciarsi la brutta avventura alle spalle. Il lavoro ingrana e il rapporto con il capo va a gonfie vele tanto che qualche tempo dopo Emma si ritrova a fare la babysitter al piccolo Francesco, e così, a sorpresa, conosce Andrea, il figlio maggiore... che però è proprio il ragazzo con cui ha trascorso quella famosa notte di cui non ricorda un singolo istante...

RECENSIONE: Lo so che non sono molto normale, ma vi confesso che ho letto questo romanzo in sole due ore, e nella stessa giornata ne avevo già terminato uno. OK, quando non si ha nulla da fare succedono queste cose, ma cosa posso farci?
Questa autrice ha uno stile di scrittura che ti cattura come un polipo e non ti permette di staccare lo sguardo dalle pagine. E' una delle poche che ha la capacità di farmi ridere e poi ridere ancora, anche se l'argomento è tutt'altro che comico.
Molte volte ho pensato che la protagonista sia una stracciona, ma non so come ho fatto, anche io, ad identificarmi al 100% in questa ragazza, ecco, quindi il motivo per cui mi sono appassionata così tanto a questa storia, con la differenza che io non mi giro tutte le sagre di paese della lombardia alla ricerca del miglior pecoraro della bassa bergamasca (se avete letto questo romanzo capirete la mia affermazione, hihi, poi io sono anche di Brescia, quindi questo libro calza a pennello).
Emma ha ventisei anni e non ha un lavoro. In soli due mesi ha messo su dieci chili e la sua giornata si svolge sul divano della casa di sua sorella.
Ha una famiglia folle, in quanto il padre è un esperto dell'arte del sesso e la madre è una figlia dei fiori.
Che bello.
E fidatevi di me che questo significa risata assicurata. Dopo poco tempo, la sorella le lancia una specie di ultimatum, se non trova una mansione, la butterà fuori di casa. Inutile dire che pochi giorni dopo, il lavoro lo troverà veramente (anche grazie ad avere gonfiato il curriculum), in un'azienda di pubblicità, una delle più importanti di Milano e il suo capo è moooolto figo.
Vi aspettate una storia tra capo e segretaria? Vi sbagliate di grosso.
Per festeggiare la bella notizia, decide di uscire con le sue amiche e dopo essersi ritrovate in un pub e molto brille, la mattina si sveglia a casa di uno sconosciuto (anche lui molto bello, ma dettagli), e scappa.
Tutto qua, scappa perchè era talmente sbronza che non si ricorda nulla.
Peccato che con la lingua lunga che si ritrova, abbia dato tutti i recapiti a questo sconosciuto e abbia anche parlato un po' troppo tanto di se.
Preciso, inoltre, che una parte che non mi è molto piaciuta, è la descrizione di Emma, nel senso che da come ho letto è una specie di tappo alto un metro e cinquanta, più somigliante ad uno scaricatore di porto ucraino che ad una ragazza, ma che si lancia con alcuni vestiti che potrebbero farla risultare anche ridicola. Sono così anche io, ma questi piccoli dettagli mi sembrano un ingigantimento (viva l'italiano) della faccenda che non ho gradito. 
Tutta la storia cambierà quando il capo super figo la inviterà a casa sua un venerdì sera.
Ovviamente la ragazza si metterà in tiro, sperando in una serata piccante, ma quando varcherà la soglia della villa e scoprirà che in realtà la sua mansione è quella di fare la baby-sitter al piccolo Francesco (il figlio di lui), cambierà tutto. Ed immaginatevi la scena quando uno sconosciuto entrerà in casa e lei per difendere il bambino lo colpirà con la paletta uccidi mosche.
Peccato che questo ragazzo incognito sia Andrea, colui con cui lei è finita a letto e non si ricorda più nulla, nonchè il figlio maggiore del suo capo.
Ne vedremo delle belle.
Anche qua il lieto fine è assicurato, anche accompagnato da molte risate. Ovviamente, anche in questo caso, vi sarà un punto in cui la loro storia traballerà anche tanto (in teoria si sono anche lasciati), ma grazie al caratterino di Emma tutto tornerà al suo posto. Ve lo consiglio tantissimo, come anche gli altri romanzi che trovate in commercio di questa autrice. Aspetto che esca il prossimo in libreria!

Avete letto questo libro o volete leggerlo? Vi è piaciuto? Scrivetemi nei commenti!!

CITAZIONI: "Mi chiamo Emma. Ho ventisei anni, sono alta un tappo e mezzo, peso quanto una mezza botte di vino, sono castana, occhi azzurri, intelligente, ironica e.. non ho un lavoro. Detto questo, credete che un uomo bello, affascinante, fili una come me? Siamo realisti! Nemmeno dopo una decina di liposuzioni riuscirei ad accalappiare un vero figo. Tutte fantasie.. La vita è una schifezza. L'amore è una schifezza. Il lavoro è una schifezza ed io mi sento una schifezza.."

«Forse io non voglio andarmene», si mette davanti a me.«Pe-perché?», balbetto appena.«Perché mi piaci».Gli piaccio? Gli piaccio? Io?
«Stai scherzando, vero?»

«Dalla prima volta che ti ho vista, sono rimasto folgorato dalla tua pazzia. La tua sensualità è disarmante, e ieri, eri... sei semplicemente bellissima, e il bello è che non ti accorgi di quanto mi attrai, di quanto ti voglio toccare, sfiorare. Non so cosa mi hai fatto, ma è così, sono attratto da te come da una calamita»  

VOTO: 4.5/5 bellissimo, penso che questa autrice sia una garanzia ed amo il suo modo di scrivere pieno di ironia, ma nello stesso tempo molto serio ed equilibrato

GIUDIZIO SULLA COPERTINA: 3/5 non ho iniziato a leggere questo romanzo per la pagina principale, ma semplicemente per il fatto che ho già letto una storia di questa autrice e posso dire che mi ha catturato del tutto

ETA' DI LETTURA: tutte le età (ma anche in questo caso, io lo consiglio da 16 anni, o qualcosina di più)

CLIFFHANGER: no

Quale libro scelgo oggi? Secondo volumeWhere stories live. Discover now