SEDICESIMO [Street Fighter]

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Tema di oggi: Se non lo fai tu, lo faccio io. Sì, quando non ho idee Abel e Charlie sono sempre lì ad accogliermi. ♥

*

Era una situazione paradossale.
Dopo qualche anno di convivenza, avevano scelto lo stesso giorno per rivolgersi la fatidica domanda. Abel era il solito sbadato, e così Charlie aveva notato lo scontrino del suo acquisto: un anello d'oro...
Per questo, al tavolo del ristorante più elegante della città, era talmente in ansia da non riuscire nemmeno a bere. Erano seduti da quella che gli sembrava un'eternità, tipo due minuti, quando ha pensato queste parole: "Se non lo fai tu, lo faccio."
Era fermamente convinto di aver aspettato almeno mezz'ora, quando ha estratto il suo regalo e l'ha porto con mani incerte al suo compagno. Era una scatoletta color porpora, un cubo largo due dita ma che conteneva un intero mese di paga: un anello d'oro giallo con l'elegante incastonatura di quattro diamanti da cinque centesimi di carato l'uno. 

La faccia dell'uomo a tale gesto, sorpresa all'ennesima potenza, l'ha preoccupato molto. Magari se la sarebbe presa... Questo doveva essere il "suo" giorno...

Abel ha preso con delicatezza la confezione e l'ha aperta solo dopo averlo guardato negli occhi per lunghi attimi.
Sottovoce, Charlie gli ha chiesto proprio quello.
«Mi chiedevo, Abel, se tu volessi diventare qualcosa di più che il mio "compagno"... Io...»
Si è fermato quando ha sentito le sue mani accarezzargli il volto.
«Charlie, non chiedermelo come se non fosse già sicuro!» ha risposto lui, con un tono allegro che l'ha lasciato stupito quando ha notato che dai suoi occhi stessero scendendo delle lacrime.
«Guarda qua!» Ha continuato il più giovane dopo un attimo di pausa, e finalmente tradendo la sua emozione con un pizzico di commozione nella voce.
Lasciando andare le sue guance, ha recuperato dalla tasca interna della giacca una scatoletta blu come il mare, e gliel'ha passata rischiando di rovesciare il suo bicchiere.
«Oh, buon Dio-» è stato il commento di Charlie, che aprendo la confezione si è trovato di fronte allo stesso super costoso modello che aveva scelto.

Si è affrettato ad alzarsi, perché conosceva bene il suo futuro marito e sapeva che non avrebbe esitato un solo attimo a rovesciare il tavolo. E un secondo dopo, si è trovato stretto in un abbraccio talmente teatrale che tutti i camerieri presenti si sono fermati a guardarli, poco prima di applaudire.

Un anno, un programma #contaparoleWhere stories live. Discover now