'Fake Alpha' Jikook Omegaverse

41.Lieto fine? Pt2

Jimin pov

Okay. Sta andando piuttosto male. La medicazione del cesareo si è riaperta dal troppo sforzo e quindi sto sanguinando. E non vedo nessuno che può almeno aiutarmi a medicarmi.

Ho sentito dei pianti molto brutti della bambina e quindi di conseguenza mi sono ripromesso di non piangere per essere forte ma all'ennesimo pianto ho ceduto. Giuro che se riesco ad uscire da qui li uccido uno ad uno, nessuno si deve permettere di toccare mia figlia.

Che cazzo di problemi...sto aspettando solo per un miracolo chiamato Jungkook perché in questo momento con le mani e i piedi legati non posso fare molto.

Però quel momento di speranza è distrutto da un uomo che entra nella stanza. È bianco pallido, i capelli castani e occhi rossi come il fuoco.

Affianco a lui ci sono, con mia sorpresa, la mia professoressa che mi dava fastidio ogni volta che ne aveva la possibilità, una donna che non ho mai visto, con i capelli corvini che le arrivano poco sopra alla schiena con pelle pallida, aveva degli occhi con i tratti asiatici molto accentuati e per finire il professore che aveva tentato di stuprarmi. Tutti e tre lì a fissarmi stranamente.

"È ora Jimin...vedrai una cosa che ti rifarà gli occhi" Dice l'uomo che non ho mai visto in vita mia.

"Chi sei? E che vuoi da me e da mia figlia?" Gli ringhio addosso arrabbiato. Sembra lui l'artefice di tutto.

"Voglio sacrificarla per un mio bene, semplice." A quel punto mi fermo un attimo.

"Perché?" Dico a bassa voce riformulando le sue parole.

"Beh a dirti la verità, mhh...vuoi sentire una bella storia?" Mi chiefe ma io non gli rispondo "no? Va bene te la racconto lo stesso, ti piacerà vedrai."

"C'era questo ragazzo che, come possiamo dire, aveva trovato la sua anima gemella. Ma quest'ultima non ricambiava il suo amore e si sposò addirittura con un'altra persona. Nello specifico stiamo parlando dei tuoi bis bis nonni per tua informazione." Si ferma per farmi un sorrisino ed io lo guardo perplesso.

"Non direi proprio i tuoi bis bis nonni visto che non sei imparentato con loro direttamente...ops forse questo non lo dovevo dire. Tu che dici Seulgi?"

"Non saprei signore." Rispose la donna che da come ho intuito si chiama Seulgi

"Non saprei? Ahahah, eppure lo dovresti sapere molto bene ma in questo momento non vorrei infierire. Ho altre cose a cui pensare."

"In che senso non sono imparentato con i miei bis bis nonni?!" Impreco in preda al panico, che sta blaterando?

"Ah ah...ormai l'ho cacciato fuori quindi non la smetto. Semplicemente quella che credevi fosse tua madre non lo è, e tu sei solamente figlio di tuo padre." Il mio cuore manca un battito.

"Cosa?"

"Da quanto vedo tuo padre non ti ha informato che da giovane se la spassava con un sacco di donne e tu sei il frutto di uno di questi atti...oh mannaggia, dico sempre cose che non dovrei dire. Ma non stavamo parlando di questo? O mi sbaglio?"

"No. Non ti sbagli." Gli dico senza emozioni in corpo, ormai la mia mente è staccata da tutto il resto e neanche la ferita ha più importanza, perché è il cuore a fare più male di qualunque altra cosa adesso.

"Ritornando alla storia, il tuo bis bis nonno era il mio primo amore...ma non essendo ricambiato cadetti in depressione e morii per quella, ma una volta morto, una dea, di nome Solar mi salvò trasformandomi in un vampiro. Era come rivivere un'altra volta con lei, anche se ero già deceduto. Ma per colpa di quel lurido pezzo di merda è morta, lui me l'ha portata via quindi mi dovevo vendicare in qualche modo. Non solo si era sposato il mio primo amore ma aveva preso la vita del mio secondo e questo non glielo potevo perdonare." Dopo questa storia sono rimasto ancora più sorpreso da tutto questo.