'Fake Alpha' Jikook Omegaverse

23.Presagio

Mi sveglio per primo, subito la sensazione di vomito mi attanaglia lo stomaco.

Anche se sto mangiando molto di più il mio corpo ci deve mettere un po' per ristabilirsi al cibo che mangio poco a poco.

Anche se stranamente non ho molta nausea, controllo l'orario sull'orologio color pece attaccato alla parete e segna le quattro del pomeriggio, abbiamo dormito parecchio.

Dopo il sogno che mi ha raccontato speravo solo che non fosse un brutto presagio.

Scendo giù e trovo mia madre a cucire un vestito abbastanza elegante.

"Buon pomeriggio mamma" Alza il volto dal tessuto che sta maneggiando e lo punta verso di me.

"Oh jiminie finalmente ti sei svegliato, hai idea di quanto avete dormito?

"Scusa è che ieri abbiamo fatto le ore piccole e jungkook ha fatto un incubo"

La vedo sussultare leggermente e con sguardo cupo lo punta verso di me.

"Che tipo di sogno?" Chiede incuriosita.

"Oh...niente di ché davvero, non preoccuparti"

"Se lo dici tu allora ti credo tesoro"
"Che stavi facendo?" Chiedo con un tono di voce insicuro, forse già so il perché sta cucendo quell'abito e non mi piace affatto.

"Ah stavo cucendo il vestito per la cerimonia" Ecco. Me lo aspettavo.

Notando il mio cipiglio sul volto mi affretta a rassicurarmi.

"Stai tranquillo Chim"

"Ma- mamma non capisco che bisogno c'è di fare la cerimonia se ho già un compagno al mio fianco"

"Park jimin"

"Si?" Rispondo.

"È una tappa importante della vita di tutti e anche tu la farai. Per quanto riguarda Jungkook, non preoccuparti sono sicura che il destino sia dalla tua parte e anche se capitasse un'altra persona ormai quasi più nessuno segue la cerimonia e stiamo, per questo, facendo un dibattito per abolirla subito...ma come puoi immaginare gli anziani ci tengono molto e quindi è difficile smuovere la loro mente rivolta alle vecchi tradizioni."

"Va bene.." Rispondo e ricomincia a parlare subito.

"E adesso vai a svegliare jungkook che è meglio"

"Sì" Mi dirigo verso le scale e salgo con una lentezza disarmante fin quando non arrivo alla porta e sto per aprirla ma sento Jungkook discutere animatamente.

"No! Voi non capite, io non parteciperò a quella stupida cerimonia" Sputa arrabbiato.

Dopo che stacca la chiamata entro nella stanza e con fare lento mi avvicino al moro mettendogli le piccole braccia attorno alla vita e abbracciandolo forte.

Si accorge della mia presenza delle sue mani e le stringe con fare protettivo verso di sé.

"Stai tranquillo..."dico e lui sospira.

"Come se fosse facile" risponde e si gira verso di me prendendomi le guance con le sue calde mani e dandomi un bacio a fior di labbra.

"Sai...appena sveglio sei proprio una bomba" Dice jungkook e sbuffo.

"Che c'è? Ho detto qualcosa di sbagliato?" Chiede mentre mi giro dandogli le spalle.

Quello che non sa è che sto tenendo un sorriso sornione sulle labbra e le guance stanno per esplodermi.

Lo vedo girarsi da un lato all'altro scovando finalmente il rossore sulle mie guance.

"Capisco...beh se non vuoi parlarmi è meglio che me ne vada" E se ne sta per andare fino a che non gli prendo il polso tirandolo verso di me e abbracciandolo.

"Scusa...mi sono imbarazzato" Dico e lui non può fare a meno di iniziare a ridacchiare.

"Hey! Non prenderti gioco di me" E subito faccio l'offeso verso il maggiore.

"Va bene, stai tranquillo, adesso però ho una fame incredibile e a meno che tu non voglia che io ti mangi su quel letto è meglio scendere"

"Idiota, sono incinto, non possiamo" Tira un sospiro profondo.

"Tranquillo...l'ho capito che rimarrò in astinenza per ben 5 mesi ma questo non significa che non possiamo fare altro" Dice il maggiore con un sorriso malizioso.

Avvampo e do un leggero pugno su suo braccio.

"Andiamo, prima che ti prenda a calci nei gioielli di famiglia"

"Yah! Questi gioielli hanno creato una cosa bellissima" Rispond il moro e ridacchio

"Giusto."

Entrambi dopo aver finito di scannarci scendiamo giù e Jungkook si blocca un attimo.

"Kook tutto apposto?"

"Ah? Sisi mi sono solo ricordato di una cosa importante e dovrei andare via, scusa..."

"Non fa niente, vai pure" Inizia a mettersi il giubbotto dandomi un bacio veloce.

"Appena torno a casa ti chiamo, ci vediamo domani a scuola" Dice ed esce di casa.

'Chissà perché tutta questa fretta' penso.

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Spazio autrice: non voglio mettere ansia, giuro. Scusate in caso ve ne abbia procurata. 💕

-jimin_passivo_a_vita