32.Rissa

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Eun woo mi inizia a dare colpi molto pesanti.

Sto iniziando ad arrabbiarmi tant'è che i miei occhi iniziano a farsi rossi dalla rabbia. Sono stato addestrato fin da piccolo per combattere e questo è proprio un colpo basso.

Allora inverto le posizioni e inizio a dare io dei pugni.
Prima sul labbro e poi sullo zigomo alternando i colpi da tutti e due i lati della faccia.

Eun woo riesce a scansarmi di dosso per poi darmi dei calci nello stomaco. Cerco di proteggere le parti importanti con le braccia incassando i colpi. Nessuno sta qui per aiutarmi e quindi devo vedermela da solo.

Inizio ad arrabbiarmi ancora di più e per poco non mi trasformo in lupo. Riesco a calmarmi un po' sennò sarebbero stati guai grossi.

Ma Eun woo non ha finito, si avvicina al mio orecchio per sussurrarmi delle semplici parole.

"Una volta che avrò finito con te, riuscirò a prendermi Jimin e lo scoperò così forte che non riuscirà a camminare per mesi." A quel punto non ci vedo dalla rabbia e mi trasformo.

Devo essere cauto e non farmi scoprire. C'è la dura legge che consente di trasformarsi solo nel bosco, non in luoghi pubblici, la scuola è proprio l'ultimo posto per farlo. La pena in galera può andare anche dai 5 ai 10 anni perché se quella persona si trasformava voleva dire che aveva grossi problemi a gestire la rabbia.

"Oh che paura...sai, non so se ti conviene completare la trasformazione. Potrebbero arrestarti, sono sicuro che non vuoi lasciare Jimin da solo e lasciarmi campo libero." Dice Eun woo con un tono derisorio.

Ma non mi importa in questo momento, voglio solo spaccare la faccia a questo stronzo e andare da Jimin il più velocemente possibile.

Allora parto all'attacco fino a far accasciare Eun woo sotto di me. Inizio a graffiarlo ma la voce di Namjoon mi ferma e mi prende di peso per allontanarmi da lui.

Non gli importa molto di Eun woo sicuramente, ne ho parlato con gli altri e neanche a loro piace.

Ma dopotutto è il mio migliore amico quasi fratello. Siamo cresciuti insieme e per me, namjoon è un esempio da seguire come un padre. Si è accudito di me molte volte, quello che sicuramente il mio vero padre non faceva.

"Jungkook! Fermati cazzo" Tuona il maggiore. Le mie orecchie sono come chiuse, non riesco a ragionare lucidamente e questo è un problema.

Giro piano la testa guardandolo.

"Pensa a Jimin! E al bambino...secondo te gli farebbe piacere non poter vedere il suo papà?" Namjoon è abbastanza arrabbiato, dopo le sue parole, sembro come ascoltarlo e con un po' di fatica riesco a ritrasformarmi in umano. Solo che sono nudo, sllora namjoon si tolglie la sua felpa e la da a me per coprirmi il minimo.

"Scusa hyung...hai ragione tu" Mormoro.

Dopo che tutti e due guardiamo Eun woo in cagnesco e Namjoon mi riaccompagna a casa.

"Domani...- incomincia Namjoon- ti ricordi che giorno è?" Ci penso un po' su e dopo essermi ricordato mi sbatto una mano in fronte. Mi sono quasi dimenticato che ci sarebbe stata la cerimonia della Dea Luna per i compagni domani. E Jimin è molto in ansia per questo fatto.

"Cazzo..."

Anche Namjoon e Jin c'erano passati. Non saper cosa ti riserva il futuro è un colpo tosto per quelli della nostra età. Ma quest'ultimi già sapevano che si appartenevano ed era già da molti anni che stavano insieme.

Tra i miei pensieri arriviamo a casa di Jimin e il maggiore mi lascia per poi andarsene da Jin. Lo sta tartassando da un paio di giorni perché vuole andare al luna park già da molto tempo.

Scendo dall'auto e mi avvio in casa per poi incontrare Jimin, farmi medicare e riposarci insieme per un paio d'ore prima del verdetto finale.

-Jimin_passivo_a_vita

'Fake Alpha' Jikook OmegaverseWhere stories live. Discover now