31.Origliando

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In questo capitolo narra jungkook ma nello stesso momento è come se stesse raccontando a Jimin quello che gli è successo.

Jungkook pov

Me ne vado incazzato da scuola. Non mi è piaciuto il tono in cui si è rivolto Jimin ma volevo comunque salutarlo.

Purtroppo mio padre mi ha chiamato dicendomi che sarei dovuto andare ad una delle tante aziende perché c'erano dei problemi che dovevo provare a risolvere io, in quanto successore.

Quando sono andato via per un paio di giorni stava andando piuttosto bene...credo di avere un dono a fare le cose perché mi riesce tutto. Non mi sono ancora dimenticato la faccia che aveva Jimin durante il nostro appuntamento, in quel momento la sua bocca si era sbarrata così tanto che avevo voglia di togliermi i pantaloni e di farmi fare un bel pompino.

Non glielo farei fare mai senza il suo consenso perché lo rispetto. Semplicemente non sono mai stato in astinenza per così tanto tempo, visto che prima mi potevo definire un puttaniere bello e buono, e quindi la minima stimolazione o pensiero me lo faceva subito alzare.

Mentre sto tornando dall'azienda per andare a casa mi sono ricordato di aver lasciato, per la fretta, lo zaino a scuola. Non me ne sono accorto fin quando non l'ho cercato per prendere le cuffiette.

Allora ho fatto retromarcia e sono tornato a scuola. Sono sceso dalla macchina e dopo averla chiusa mi sono diretto verso la mia classe. Ho fatto un po' di storie con il bidello purché mi facesse passare anche se non dovevo fare le lezioni pomeridiane dei club.

Anche io faccio parte di un club, quello di canto ma le lezioni sono solo il giovedì, il venerdì e il sabato.

Dopo averlo fatto calmare mi sono diretto verso la classe.

Mentre andavo mi è capitato di fermarmi davanti a quella di Jimin perché sentivo delle voci al suo interno e la porta era socchiusa. Così mi avvicino per sentire di cosa stessero parlando.

"No tu non capisci..."

"Capire che cosa? Tu devi finire la tua missione non puoi fermarti solo perché te lo dice il cuore...ew che cosa mielosa. Il capo ti punirebbe se lo venisse a sapere, quindi è meglio che continui senza fare storie. E presentati domani anche se non agirai, non farti vedere assolutamente, il nostro piano deve andare come progettato. " Dice un'altra voce. Mi sembra quella della professoressa di Jimin che, a quanto mi ha detto lui, crede di starle sul cazzo pesantemente.

"Sì, signora" Sento la voce che ha parlato per la prima volta...sembra familiare ma non capisco a chi appartiene.

Sentendo dei passi avvicinarsi alla porta mi allontano subito cercando di non farmi scoprire mettendomi dietro uno dei tanti muri.

Sento la porta aprirsi però non mi affaccio per sicurezza. I passi si fanno sempre più lontani fino a scomparire ed io dopo aver tirato un sospiro di sollievo esco allo scoperto.

Solo che...non se ne sono andati tutti e due a quanto pare.

Mi ritrovo davanti quel compagno di classe di jimin che ho addocchiato a mensa. Inutile dire che mi sta sul cazzo fin dal primo momento in cui l'ho visto.

Non mi arrabbio mai senza motivo e lui n'è la causa. Mentre mangiavamo oggi a mensa rilasciava una grande quantità di feromoni.

Quasi tutti se ne sono accorti e mi sembra piuttosto normale.

Quando un alpha sprigiona i suoi feromoni significava che non solo voleva attirare l'attenzione di quello che gli piace ma anche dichiarare guerra ad un altro alpha per avere il suo omega. È sempre stato così fin dai tempi più lontani.

E questo moccioso viene proprio da me...patetico. Non gli lascerò mai vincere per avere Jimin, ciò che è mio rimane tale.

"Jungkook...giusto?" Mi guarda con uno sguardo molto inquietante e con un sorrisetto sulle labbra.

"Sì" Di certo non ho paura di un poppante.

"Hmm...mi chiedevo cosa ci facessi nascosto dietro il muro, sono davvero curioso, hai origliato per caso?

Ok che non mi fa paura, ma questo metterebbe paura anche ad un mostro stesso.

"E se anche fosse?" Dico con un sorriso strafottente.

"In quel caso...devi vedertela con me, i tuoi genitori non ti hanno insegnato a non origliare le conversazioni altrui? O sei uno di quei ragazzini che non hanno ricevuto le attenzioni dalla propria mammina? Credo più la seconda." Mi risponde ridacchiando.

"Sempre più intelligente di te sono a quanto pare e tu mi sembri proprio uno che non li ha avuti i genitori."

"Sai quanto mi interessa...comunque non dovevi proprio ascoltare quello che stavo dicendo; spero tu non abbia capito niente sennò dovrei farti fuori...e non voglio che jimin rimanga con il cuore a pezzi."

"Almeno fin quando non lo prenderò io. Sai, prima eravamo fidanzati. Ma i suoi scassa cazzo di genitori hanno deciso di trasferirsi e così ci siamo dovuti lasciare e quindi sono tornato per riprendermelo"

Ma- chi si crede di essere?

Prima che potesse dire altro mi scaraventa a terra iniziando a tirarmi un pugno seguito poi dal secondo.

Vuole giocare? E giochiamo.

...

Spazio autrice: un altro rompipalle...comunque non so precisamente quando ma ci sarà un time Skip. Per non farla troppo lunga e di far passare subito i mesi che rimangono per la gravidanza.
Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto e mi scuso se non sono molto attiva😅💕

-Jimin_passivo_a_vita

'Fake Alpha' Jikook OmegaverseWhere stories live. Discover now