E se fosse vero?

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"Sono qui per darti gli orari del campus".
Francesco era sulla porta di Dan, "ah grazie, i miei non gli avevano trovati", gli orari del campus erano usciti da poco e i genitori di Dan non gli avevano ancora visti. "Devi sapere che notato una cosa" disse Francesco a Dan mentre andavano in salotto, "ho visto come delle volte guardi mia sorella eh". Dan appena sentì questa cosa andò nel panico "ma non è vero, non è il mio tipo" disse Dan sulla difensiva sapendo che era spalle al muro, "sicuro?" disse Francesco " allora non ti dispiacerà venire domenica pomeriggio al lago" disse andando verso la porta di casa. "Ehm non so se i miei vogliano andare al campus.." Dan cercò di tirare in ballo la scusa più banale e meno credibile che aveva in mente, "la domenica il campus è chiuso e poi devi rilassarti" disse Francesco dando una pacca sulla schiena a Daniel, "allora va bene!" disse Dan con rassegnazione.
"Allora vieni giù al negozio alle 14 domenica." Francesco salutò Daniel e scese le scale, quando aprì la porta giù ad aspettarlo c'era Margherita, Francesco rivolse uno sguardo di "ho ragione" a Dan quando vide che il ragazzo arrossì un poco quando vide sua sorella. Dan appena rientrò in camera sua si buttò sul letto e pensò:
"E se fosse vero?". Pensò come poteva essere Margherita in costume e arrossì tantissimo "sono un cretino" si disse prendendosi il viso tra le mani.
"Però è vero, è molto carina!"

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Salve gente, il capitolo fa schifo e lo so. Però ho voluto iniziare a sviluppare la loro "storia", e tirare un po' fuori quel lato delicato di Dan, anche se non sembri. Adesso farò un capitolo dove spiego bene alcuni sviluppi perché non credo di aver messo in chiaro alcune cose. E vi ringrazio perché la storia è quasi sempre prima, grazie per aver letto e spero che continuerete a leggere!

L'autrice

I fili si ritrovano sempreWhere stories live. Discover now