Venne lasciato ai pedi del trono. Sui gradini.

Con gli occhi verdi seguì ogni singolo movimento della donna che, come la prima volta, gli puntò la lama ghiacciata alla gola.

Harry deglutì aspettando il colpo.

Forse non farà così male, pensò, non percepisco più nessuna parte del mio corpo quindi, forse, non sentirò dolore. Forse questo sarà come una carezza.

La lama affilata, però, iniziò a percorrere il suo collo, graffiando leggermente la sua pelle e lasciando solo un piccolo rivolo di sangue.

Proseguì fino ad arrivare al suo fianco, sotto le costole, che si muoveva piano a causa del respiro debole.

Harry sollevò lo sguardo e Xenia lo guardò fisso negli occhi mentre conficcava lentamente la lama nella sua carne.

Il riccio trattenne il fiato, spalancando gli occhi, non avendo nemmeno la forza di urlare dal dolore, bruciante e lancinante.

Per essere masochisti, fu anche in parte felice di poter sentire quel male: era la prima cosa viva che sentiva dopo giorni di completo intorpidimento.

Quando Xenia ritrasse la bacchetta emise il primo grugnito sofferente, boccheggiando e sentendo il sangue fuoriuscire a fiotti dal suo fianco.
Fu sorpreso di sentirlo caldo, era abbastanza sicuro di averlo ghiacciato come, tra poco, sarebbe stato il suo cuore.

Xenia fece un ghigno diabolico pronta a trafiggerlo nuovamente.

Harry socchiuse gli occhi, rassegnato al suo destino. Si preparò al colpo ma un boato fece tremare così tanto il castello da farlo rotolare giù dai gradini che portavano al trono, nei quali era sdraiato.

Un'altra esplosione e le grida di battaglia degli uomini di Simon.

-Abbiamo visite - disse solo Xenia.

Harry, mentre annegava nel dolore, sorrise.

Louis era venuto a prenderlo.

***

Luke e Calum schioccarono contemporaneamente le dita e la loro magia, insieme, face scaturire un'esplosione tale che la parete di ghiaccio del corridoio si spaccasse per poi cadere sulla decima di uomini che stavano avanzando verso di loro.

-Siete fantastici - disse Louis stupito, correndo verso i detriti di ghiaccio per attraversarli e proseguire lungo il corridoio.

Si erano divisi.

Ashton, Liam e Zayn erano rimasti indietro cercando di contrastare i nemici che si facevano sempre più numerosi mentre Louis, Calum e Luke si stavano dirigendo verso la sala del trono.

Michael e Niall erano stati gli ultimi ad entrare nel castello e Louis sapeva che alla prima occasione si sarebbero diretti alle prigioni su sua richiesta.
Louis sapeva che avrebbero trovato Axel: dovevano pur tirarlo fuori in qualche modo.

Scavalcarono le macerie di ghiaccio per poi proseguire velocemente attraverso il corridoio.

-Di qua - disse Louis svoltando svelto a destra e trovandosi davanti alla grande porta che conduceva alla sala del trono.

Trovarono due guardie davanti all'ingresso ma non ci misero molto a metterli fuori gioco.

Socchiusero la porta e spiarono all'interno.

I'll burn the ice down only to see your eyes ~ Larry StylinsonWhere stories live. Discover now