Parte IV 0.2

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•Landa sperduta, -5 giorni •

Louis non sapeva spiegarsi come l'ambiente e il clima cambiasse così rapidamente in base alla loro posizione nel territorio.

Era come se, man mano che proseguivano, si addentrassero in un nuovo ecosistema.

Louis, Liam, Niall e Zayn si ritrovarono più volte a chiedersi in che razza di mondo avevano vissuto fino a quel momento, completamente ignari di ciò che li circondava. Si sentivano un po' piccoli ed ignoranti.

Al contrario, i druidi non si facevano stupire più di tanto, abituati allo strano mondo della magia. Nonostante ciò, l'ostilità dei luoghi che stavano attraversando si abbatteva comunque su di loro, prendendosi, forse, quasi gioco dei loro poteri.

Se all'interno della foresta erano sommersi dall'umidità e dall'afa ora stavano bramando per un filo d'aria.

Landa Sperduta era calda, anzi, rovente.

Il sole picchiava forte e le rocce sabbiose erano bollenti, la polvere impastava la loro saliva rendendo difficile anche respirare.

Fortunatamente avevano trovato nel loro cammino una pianta grassa e i druidi erano riusciti a estrarre da essa tutta l'acqua possibile in modo da poter riempire, almeno un po', le loro borracce. Michael si era quasi messo a piangere per aver privato ad una povera pianta la sua linfa vitale.

I ragazzi sapevano che il peggio doveva ancora arrivare e che per arrivare al Monte delle Aquile la strada era tortuosa e lunga ma dovevano cercare di aumentare, in qualche modo, il passo perché, veramente, Harry non sarebbe resistito ancora a lungo, lo sapevano bene.

Louis nonostante tutto, però, continuava a sperare nella promessa del riccio.

***

Si intravedevano le prime strisce di fuoco del tramonto all'orizzonte quando la loro strada, tra i crepacci rocciosi, venne bloccata dall'entrata di una gigantesca caverna.

-Ancora caverne no. Chissà che bestione vive lì dentro- piagnucolò Niall che ora riusciva ad appoggiare bene la gamba a terra e proseguire solo con l'aiuto di un bastone.

-Oh no vi prego, nonostante il fresco che mi attira, penso di star per diventare claustrofobico in questi giorni - disse Ashton sedendosi di fianco a Niall e a Calum, con la schiena contro una roccia all'ombra.

Louis sospirò grattandosi la nuca
-Vi capisco ragazzi ma non penso ci siano altre alternative - disse puntando lo sguardo nel buio fitto della caverna.

-Probabilmente non porta da nessuna parte - aggiunse Zayn bevendo un goccio d'acqua.

-Si ma se non proviamo l'unica alternativa è scalare tutte quelle rocce! - esclamò Louis puntando con la mano le alture rocciose ai loro lati.

-Io non entrò lì dentro! - disse Niall indurendo lo sguardo.

-E come pensi di riuscire ad arrivare là in cima con la gamba che ti ritrovi!- gli andò contro Louis.

-Non ne ho idea ma preferisco stare alla luce del sole che andare dentro ad una caverna del cazzo e farmi uccidere al buio da qualsiasi cosa ci sia là dentro! - urlò Niall infuriandosi.

Louis fece per ribattere ma venne subito fermato da Liam che gli poggiò una mano sulla spalla.

-Calmiamoci tutti ora! Il caldo ci sta dando alla testa e siamo tutti nervosi. Per favore, non perdiamo il controllo e litighiamo tra di noi - disse facendo passare lo sguardo da Niall a Louis -Louis capiamo la tua fretta di proseguire e di arrivare al Castello di Ghiaccio in minor tempo possibile, perché lo vogliamo anche noi, ma devi ammettere che addentrarsi ora in una caverna nel bel mezzo del nulla, quando abbiamo già perso così tanto tempo, non sia un'idea geniale.-

I'll burn the ice down only to see your eyes ~ Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora