Parte II 0.0

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•Casa Di Quercia•

La casa dei quattro era accogliete e...particolare.

Era "incastrata" tra le radici di un'immensa quercia secolare.
Le spesse radici dell'albero erano sollevate da terra e facevano da tetto, quasi da scudo, a quella stramba abitazione.

Louis rimase a bocca aperta quando la vide prendere vita dal terreno dopo che il ragazzo biondo ebbe pronunciato un incantesimo che fece sollevare le radici delle quercia.

-Incantesimo d'illusione- aveva spiegato Michael.

L'interno era caldo e accogliente, un fuoco scoppiettava nel caminetto e una scala a chiocciola in legno portava chissà dove.

Ma non c'era tempo d'ispezionare il luogo.

Il riccio e il moro liberarono in fretta e furia il tavolo di legno che si trovava al centro della stanza mentre Louis e gli altri due vi adagiavano Zayn ferito.

-Allora Louis, presentazioni veloci- disse Michael mentre prendeva delle bende e strani olii mentre gli altri andavano su e giù per la stanza a cercare erbe di vario genere.

-Quello biondo si chiama Luke - continuò mentre strappava la maglia a Zayn per controllare le ferite

-Piacere - sentì dire da Luke mentre leggeva un libro e schiacciava frettolosamente delle erbe con un mortaio.

-Quello riccio si chiama Ashton -

-Ash va bene - disse l'interpellato mentre portava un secchio d'acqua a Luke e uno a Michael che subito lo utilizzò per bagnare le garze e pulire le ferite di Zayn.

-E l'ultimo ma non meno importante è Calum -

-Amico - fece un movimento della testa Calum mentre aiutava Luke.

I quattro si muovevano veloci per la stanza, insieme, come gli ingranaggi di un orologio, cercando di fare il più presto possibile per aiutare Zayn.

Louis osservò ognuno di loro e un piccolo sorriso fece capolino nel suo volto. Nonostante fosse ancora restio a fidarsi completamente nulla gli impedì di mormorare un -Grazie...grazie di tutto -

Michael gli sorrise
-Figurati amico. Ora dacci una mano a tenerlo fermo, la sorta di pasta che sta preparando Luke è abbastanza potente e potrebbe reagire anche se è incosciente. -

Louis annuì e subito si avvicinò tenendo Zayn per le braccia cercando di non premere troppo forte sulle ferite.

Luke arrivò con una poltiglia grumosa e verde.

-Okay questo brucerà un pochino - mormorò prima che lui e Calum iniziassero a spalmarlo sulle ferite mentre Ashton bagnava le labbra di Zayn con del liquido arancione.

-cos'è? - chiese Louis.

-Calore liquido- rispose Ashton - contrasterà per la maggior parte l'incantesimo di Simon favorendo quello che gli abbiamo fatto noi -

Louis deglutì, doveva assimilare ancora un bel po' di cose.

Quando Luke finì di spargere la poltiglia il corpo di Zayn cominciò ad essere scosso da violenti tremiti e dalle sue labbra uscivano lamenti di dolore.

-Che sta succedendo?! - esclamò il liscio cercando di tenere fermo l'amico aiutato da Michael che lo teneva dalle gambe impedendogli di muoversi e farsi del male.

-Sta facendo effetto sulle ferite, solo che il dolore è pari a delle coltellate - spiegò Ashton.

Louis lo guardò con oggi spalancati
-Oh porca merda -

I'll burn the ice down only to see your eyes ~ Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora