-Sei sicura di stare bene?- chiese Luke con un'espressione confusa.
Karis sedeva sul letto a gambe incrociate, si era portata le mani alle tempie massaggiandole delicatamente e cercando di schiarirsi le idee.
-Luke, il tuo migliore amico morto mi ha appena dato questo bigliettino. Come posso stare bene ?!?- quasi urlò lei in preda al panico.
Il biondo aveva preso posto sul bordo del letto e le stringeva leggermente le spalle.
La castana iniziò a singhiozzare debolmente e lui non poté fare a meno di stringerla a se cercando di calmarla. Lei affondò nel suo petto cercando di trarne tutta la protezione di cui aveva bisogno in quel momento.
Si sentiva confusa e stordita, non riusciva a trovare un aggettivo appropriato per quello stato d'animo.
-Lui era vivo Luke, era ancora vivo!- disse ancora abbracciata al corpo del ragazzo.
-Shh, era solo un sogno non preoccuparti- rispose accarezzandole i capelli castani.
Ma la ragazza non era sicura delle parole appena pronunciate dal biondo, perché quel sogno era troppo reale per essere tale.
________
Dopo svariate ore, Karis era riuscita finalmente a calmarsi del tutto.
Adesso era in salotto e Luke le stava leggendo il suo articolo quasi concluso usando un timbro di voce pulito e coinvolgente. Camminava per tutta la stanza gesticolando, particolarità che, faceva sempre sorridere la castana.
-Credo che nell'ultima parte dell'articolo parlerò di te, quindi, signorina Gray, è invitata a prepararsi un discorso- annunciò fermandosi di colpo vicino al tavolino scarabocchiando qualcosa con una matita gialla.
-E di cosa dovrebbe trattare il mio discorso, signor Hemmings?- chiese lei sbirciando sul lavoro del ragazzo.
-Hmm, stupiscimi- rispose alzando di scatto la testa e guardando negli occhi la ragazza, le lasciò un leggero bacio a stampo sulle labbra facendola avvampare.
Karis stava per rispondere ma il trillare del campanello la trattenne.
Incitò il ragazzo a nascondersi assieme alle sue cose nell'incavo dietro l'armadio, mentre lei andava ad aprire.
-Si?-
-Siamo le guardie, siamo qui per un'ispezione- La ragazza sbiancò immediatamente e pregando che Luke si fosse nascosto, aprì la porta intercettando i maestosi cappelli rossi portati da due uomini.
-Perché siete qui?- chiese cercando di mantenere un tono di voce neutrale.
-Intrusi signorina Gray, sempre e solo loro.- le rispose uno dei due uomini.
-Uhm, suppongo che ne siano arrivati altri- disse lei con un nodo in gola seguendoli nella camera da letto.
-No, tuttavia, durante l'ultima cattura in questa zona, si è verificato uno strano fenomeno che ci ha lasciati perplessi.-
-Se mi è concesso, vorrei sapere di cosa si tratta.-
-Era un ragazzo sulla ventina suppongo- Karis perse un battito -Sparandolo, egli è caduto a peso morto sulla terra ma, nemmeno il tempo di raggiungerlo che è stato avvolto da una strana nube e poi è sparito, non riusciamo a capacitarci dell'accaduto- Concluse il cappello rosso tornando ad ispezionare la camera. La castana era rimasta immobile nel bel mezzo nella stanza. Cercò di ricostruire la scena della morte di Ashton e si rese conto di non aver sentito la puzza di bruciato subito dopo essere ritornata nel suo appartamento. Si poggiò vicino l'armadio per cercare un po' di sostegno nell'immobile dato che era sul punto di svenire.
-D'accordo signorina, tutto pulito, arrivederla- annunciò una delle guardie tornando verso l'ingresso. Karis li seguì e li salutò con un cenno della mano per poi richiudersi la porta alle spalle.
Sentì un grosso peso spostarsi e in men che non si dica, vide il biondo sbucare dalla camera da letto.
Lei ormai si era lasciata cadere sul pavimento sull'orlo di una crisi di nervi.
-Hai sentito tutto?- chiese spostando lo sguardo verso di lui che annuì in risposta.
-Sono confusa Luke. Entrambi abbiamo visto Ashton morire e adesso vengo a scoprire che il suo corpo è scomparso. Non ha un diamine di senso!- la ragazza si portò una mano alle labbra rendendosi conto di aver appena pronunciato una 'parola nera'.
-In quel periodo, non controllavo bene i miei poteri, può essere che abbia sbagliato qualcosa teletrasportando anche lui- disse sedendosi sulle fredde mattonelle.
-M-ma lui non era con noi nell'appartamento- Karis fece per alzarsi ma le gambe le cedettero nuovamente e tutto nel suo campo visivo divenne opaco ma prima che il buio completo la travolse, sentì una voce indistinta provenire da lontano dire "sono qui, raggiungimi.". Sentì una presa cingerle il fianco per poi venire trascinata verso l'ignoto.
OKOKOKOK HO AGGIORNATO DOPO 3 GIORNI ODDIO
ADESSO NEVICA
No ok seriamente, penso che pubblicherò un altro capitolo ancora prima dell'inizio della scuola *piange*
AH E VOLEVO AUGURARVI BUON 2015 🎉🎉🎊🎊🎊🎉🎉🎊🎊 (anche se è il 2 gennaio ma vbb)
Comuuuuuuuunque, il capitolo è abbastanza lungo e ne sono abbastanza fiera ✋
Voi cosa ne pensate? Sinceramente sulla faccenda "ashton" sono Anche io abbastanza confusa perché tutto questo non era programmato ma adoro inserire colpi di scena reghy. 🎆
Vabb io sto morendo di sonno e quindi vi lascio il capitolo e vado a dormire 👽
Lasciate un voto 🌟 e anche un commentino 📝
Vi adoro e al prossimo capitolo! 😘
Xx Harrodvs (su Twitter ho cambiato nick, adesso sono @/Gvucci, seguitemi se vi va! 💓)
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Underwater || L.H.
Fanfiction-R-Recondita?- disse Luke più a se stesso che alla ragazza, la quale fece un'espressione confusa. Nella sua mente ormai cominciarono a crearsi domande del tipo "come ci sono arrivato qui?", "cosa é successo q...
