Louis ne era sempre stato affascinato ma mai si era azzardato ad avvicinarcisi.

La magia era un qualcosa di troppo potente. 

-Lou?- lo chiamò Liam, svegliato dai suoi continui movimenti.

Louis si girò verso di lui ancora scosso e turbato, le sue mani tremavano.

-Harry...- mormorò, aveva la gola secca. Non riusciva a parlare.

-Niall, Zayn...la figura -

Liam si preoccupò subito a quelle parole e vedendolo così scosso gli si avvicinò immediatamente cercando di non svegliare le ragazze addormentate.

-Lou, che succede? - Liam gli prese il volto tra le mani cercando di calmarlo accarezzandogli le guance.

-Har..Harry - deglutì, cercando sicurezza negli occhi nocciola dell'amico -Ho visto...Harry è in pericolo...i Nordici...l'hanno preso...Nì, Zay...e poi c'era questa figura incatenata...che...non lo so - disse prendendosi la testa fra le mani tremanti.

Poteva sentire le urla dei soldati e quelle di Harry rimbombare nella testa.
La voce della figura incatenata gli rimbalzava da una parte all'altra del cranio.

Le voci si sovrastavano così tanto che voleva solo urlare e urlare per zittirle, chiuderle fuori.

Poi l'immagine nitida di Harry ferito gli si palesò davanti agli occhi.

Harry tremante sdraiato a terra.

Harry con ferite sparse in tutto il corpo, il respiro affannoso.

Harry con le labbra viola, la pelle pallida scossa da brividi, gli occhi verdi quasi senza vita.

Harry era là fuori a soffrire, insieme a Niall e Zayn dispersi chissà dove, e lui stava uscendo di testa.

Doveva fare qualcosa.

Harry.

-Lou di che cosa stai parlan...-

Louis non lo lasciò terminare la frase.

Si alzò di scatto asciugandosi le lacrime che gli erano sfuggite.

-Vado all'accampamento- Disse mentre si infilava in fretta e furia gli stivali, cercando in qualche modo di rimanere lucido.

-Louis, non puoi! È una pazzia!- cercò di fermarlo Liam prendendolo da un braccio per impedirgli di preparare il cavallo.

-Non mi interessa! Harry è in pericolo, probabilmente lo stanno torturando a morte, non riesco a sopportare l'idea di lui che soffre. Niall e Zayn sicuramente sono messi male anche loro. Non posso stare qui. -

Liam lo guardò con occhi spalancati e preoccupati.

Louis, sfruttando quel momento di confusione, si liberò dalla presa dell'amico iniziando a preparare il cavallo.

-Potrebbe non essere vero...potrebbe essere solo un sogno -

-È vero Liam, ne sono pienamente sicuro. L'ho visto. Ho visto l'accampamento distrutto, il fuoco, il ghiaccio, ho visto il dolore di Harry e l'ho percepito. Fidati di me, è tutto più che vero - controbatté con occhi che non ammettevano repliche.

-Ma non puoi andare da solo...io- tentò ancora Liam, troppo preoccupato per Louis ma contemporaneamente in pensiero per Harry, Niall e Zayn.

Soprattutto per Zayn. Il suo Zayn.

-Liam non possiamo lasciare mia madre e le mie sorelle da sole in mezzo al nulla. In poche ore sarò là non siamo molto distanti-
Lo bloccò Louis.

I'll burn the ice down only to see your eyes ~ Larry StylinsonWhere stories live. Discover now