26. Wait

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Il giovedì a scuola inevitabilmente mi sentii distrutta dalla stanchezza per tutto il giorno.

Dio ma che mi passa per la testa?
Niente feste il mercoledì!

«buon secondo giorno da sedicenne!» parlai sbadigliando al mio migliore amico che mi guardò come fosse complice della mia stanchezza,
«buon giovedì!» mi sorrise lui in risposta per rimproverarmi di essere stata alzata fino a tardi la sera precedente,
«Dio Noah tu non sai quanto sono stanca... giuro potrei addormentarmi in piedi, qui sotto gli occhi di tutti» feci chiudendo le palpebre come a dimostrarlo e Noah rise,
«Millie» sentii chiamare alle mie spalle e mi girai già sapendo di chi si trattasse,
«hey» lo salutai,
«gliene hai parlato?» chiese lui poi,
«di cosa?» feci intontita,
«dell'uscita» sorrise paziente,
«oh giusto... Noah, tu saresti disposto a venire ad un'uscita a sei?» domandai al mio amico,
«a sei? E chi verrebbe?» domandò lui,
«beh, noi...» feci indicando me e Finn,
«Caleb e Sadie, tu e Sophia... Lillis» conclusi speranzosa,
«oh... io, io non lo so...» cominciò lui ma io gli lanciai uno sguardo supplichevole e cedette all'istante,
«d'accordo...» acconsentì,
«grazie» sussurrai e con gli occhi "ti devo un favore",
«manca chiedere a Sadie e Caleb» feci riassuntiva guardandomi intorno per cercarli,
«ci penso io a Cal... tu parlane alla tua amica a pranzo se vuoi» mi disse ed io annuii mentre sentivamo in lontananza la campanella suonare come sempre in modo talmente vivace da dare su i nervi.

«persino il bidello ha più energia di me» mi lamentai mentre attraversavamo i corridoi,
«saltiamo la scuola?» propose come al solito Finn sorridendo maliziosamente,
«te l'ho detto, solo perché l'abbiamo fatto una volta non significa che...» feci per dire ma le parole mi morirono in bocca quando vicino agli armadietti vidi lui... lui che avevo pensato fosse uscito dalla mia vita settimane prima e che ora se ne stava tranquillamente a baciarsi una ragazza proprio di fronte a me, un gesto che sapevo non avrebbe dovuto ferirmi, ma che in qualche modo mi aveva presa alla sprovvista... mi aveva colpita in pieno.
«Mills... Millie andiamo» mi riscosse Finn tirandomi per il braccio costringendomi a camminare, io mi lasciai trainare e mi sorpresi quando lui invece di condurmi in classe mi trascinò dentro ad uno sgabuzzino vuoto.

Si chiuse la porta alle spalle, accese la luce e mi guardò... il suo sguardo era indecifrabile ed io non riuscii a dire una parola,
«io... tu...» cercò le parole lui,
«tu ancora non... io e te... pensavo...» provò di nuovo e li capii che cosa stava tentando di dirmi,
«oh no, Finn... ti prego non... non prenderla in questo modo» cominciai io indecisa, lui non rispose in attesa che fossi io a parlare,
«io voglio stare con te... l'ho lasciato per te e non ne ho alcun rimpianto» dissi con la voce rotta dal dispiacere,
«tuttavia, vederlo con... beh altre... non sono ancora abituata all'idea di lui e... capisci, non significa che voglia tornare con lui o che mi manchi minimamente» continuai cercando di risultare il più sicura possibile,
«no... no lo capisco se così si può dire» fece lui e per un attimo mi chiesi a chi si riferisse ma trasalii,
«scusa, non avrei dovuto portarti qui... tutte le classi saranno già piene ormai» scosse la testa facendo per girarsi di nuovo ad aprire la porta ma io gli bloccai il braccio e girai la chiave nella serratura,
«che fai?» domandò confuso,
«ti dimostro che voglio solo te...» spiegai mettendogli le braccia al collo per tirarlo a me.
Sapevo che Finn era una persona insicura, lo aveva ammesso lui stesso.
Ed io in quel momento volevo solo riuscire a ricordare ad entrambi che avevo scelto bene quando avevo scelto lui.

Lo baciai, e anche se all'inizio lui era rimasto rigido, dopo poco lo sentii arrendersi a me e ricambiare.
«qui dentro Millie?» domandò lui divertito,
«già... chissene importa» feci e lui come in risposta mi prese per i fianchi e mi fece sedere sul tavolo attaccato al muro,
«non riuscivi più ad aspettare, uh?» mi prese in giro, così per farlo stare zitto gli avvolsi le gambe attorno i fianchi per avvicinarlo il più possibile a me e quando lo vidi trattenere il fiato mi scappò una risata vittoriosa, lui mi zittì baciandomi di nuovo.
Chi è che non riesce più ad aspettare ora?

~•~

«non c'è di che» feci alla mia amica sedendomi al tavolo,
«per cosa?» domandò lei divertita,
«ti ho procurato un appuntamento» le sorrisi,
«ma sei impazzita? Con chi?» chiese lei spaventata,
«con il solo ed unico Caleb McLaughlin, mia cara» feci io fiera,
«scherzi» mi accusò lei, io scossi la testa,
«oh mio Dio, dimmi che ci sarai anche tu» fece mettendosi le mani sul viso,
«ci saremo anche io e Noah» la rassicurai,
«e voi con chi venite?» domandò lei,
«Finn vuole farmi conoscere i suoi amici, vengo con lui e Noah con Sophia» spiegai e lei mi fece un sorrisetto.
Poi subito dopo mi guardò e strabuzzò gli occhi,
«Millie ma quello sul collo è un...» fece per dire, io mi controllai velocemente e mi sistemai l'orlo della maglietta imbarazzata,
«puntura di zanzara...» mentii spudoratamente, lei mi guardò di sottecchi divertita ma poi distolse lo sguardo per guardare alle mie spalle,
«oh, guarda. È appena entrata la tua zanzara» fece Sad ed io mi voltai verso di lui rossa in viso dall'imbarazzo.

«hey ragazze» si sedette Noah poco dopo interrompendo le risate della rossa,
«Noah» gli feci in un cenno,
«quindi è deciso per domani? Non ho scampo vero?» domandò lui posando il vassoio sul tavolo,
«ma dai, è carina Sophia. Non trovi anche tu?» gli feci e Sadie annuì d'intesa,
«beh, si... si lo è» ammise lui imbarazzato,
«...ma?» chiese Sad invitandolo a concludere la frase,
«ma io in verità...» fece per dire,
«oddio! Ti senti con qualcun altro!» lo interruppi con gli occhi sgranati,
«ma no, non mi sento con nessuno» negò lui,
«allora che problemi ci sono? Dovrai uscirci solo domani sera e non sarete nemmeno da soli!» gli ricordai io,
«si... si infatti. Nessun problema» assicurò lui scuotendo la testa,
«bene, perché tanto non avevi scampo» gli sorrisi io e lui alzò gli occhi al cielo...

SPAZIOSCRITTRICE
Il fatto che siamo solo a metà di sto strazio perché ho ancora tanti drammi da raccontare :,)

Bad Idea | FILLIE AUTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon