Bad Idea | FILLIE AU

25. The party (2/2)

«SORPRESA!» strillammo in coro e vidi i due gemelli sorridere sorpresi,
«Noah» abbracciai il mio migliore amico,
«Millie ma lo sai che è mercoledì?» mi sussurrò lui divertito,
«chissene! Oggi è il vostro compleanno dobbiamo festeggiare come si deve!» esclamai convinta prima di abbracciare Chloe e lasciare lo spazio agli invitati per salutare i due.

«come sta andando?» chiese Sadie dopo ormai un'ora passata,
«benissimo! Credo si stiano divertendo tutti» feci io,
«uhm, Sad?» chiamai poi guardandomi intorno,
«hai visto Finn?» chiesi,
«credo sia andato in giardino...» fece lei di sfuggita mentre io già uscivo a cercarlo.

«Cosa? ...Ma non lo so!» sentii dire una volta varcata la soglia,
«senti io ora non ho tempo... ci sentiamo» sbuffò poi lui riattaccando,
«chi era?» chiesi avvicinandomi e lui sussultò quando si accorse della mia presenza,
«nessuno di importante...» scosse la testa sorridendo ed io annuii poco convinta.
«quindi... è finita la festa?» chiese lui per interrompere il silenzio creatosi,
«assolutamente no! Perché? Ti annoi?» chiesi squadrandolo,
«moltissimo... la mia ragazza è stata talmente impegnata che non mi ha considerato per tutta la serata» si lamentò lui con sguardo affranto,
«ti ho trascurato Finnie?» gli domandai con tono amabile avvicinandomi,
«puoi sempre rimediare...» sussurrò in risposta abbassandosi per baciarmi.
Subito dopo mi staccai ridacchiando,
«ero venuta a dirti che ora si scartano i regali» feci io, lui sbuffò,
«proprio adesso?» domandò svogliatamente,
«proprio adesso» annuii girandomi dall'altro lato per tornare in casa,
«coraggio... sono curiosa di vedere cosa gli hai comprato» dissi girando la maniglia...

«il tuo regalo è il migliore» mi sussurrò Chloe all'orecchio abbracciandomi,
«ho solamente scelto quello che indosserei io» sorrisi fiera,
«grazie di tutto, veramente...» cominciò la ragazza ma la interruppi,
«non ringraziarmi... buon compleanno» ripetei di nuovo mentre lei già usciva di casa,
«Millster, serata fantastica... sarebbe stato meglio se ci fosse stato dell'alcol ma...» fece Noah venendomi di fronte,
«Noah, è pur sempre mercoledì! Ci rifaremo nel weekend...» risi,
«grazie... vuoi che ti aiuti a ripulire? Posso restare ancora un po'» mi disse poi gentile,
«non ci pensare neanche, faccio io. Ora tu pensa solo ad andare a dormire, che domani c'è scuola...» scossi la testa spingendolo fuori di casa.
E dopo aver salutato tutti gli invitati ormai eravamo rimasti solo io, Sadie e Finn.

«okay Millie direi che abbiamo finito qui...» sentii farfugliare la mia amica dopo aver sistemato l'ultima sedia,
«ciao Sad, grazie per l'aiuto» la salutai io,
«figurati... a domani» fece lei richiudendosi la porta alle spalle.
«finalmente...» sentii borbottare Finn avvicinandosi a me,
«dai non era così male...» lo rimproverai io,
«con tutti quei nerd che non facevano altro che parlare di scuola?» rispose lui retorico ed io alzai gli occhi al cielo,
«quei nerd sono miei amici» sottolineai io,
«suppongo dovrò sopportarli allora» disse con tono pigro,
«già Wolfhard, se vuoi me dovrai sopportare anche loro» feci spallucce,
«che ne dici di conoscere i miei di amici?» propose poi,
«i... i tuoi amici? ...Tipo Iris?» balbettai io presa alla sprovvista,
«parlo di Caleb e Sophia» scosse lui la testa trasalendo,
«Caleb! Giusto...» risi io isterica,
«già... la tua amica Sadie sembra molto interessata nei suoi confronti» sorrise lui malizioso,
«e so per certo che a Sophia piace Noah quindi perfetto direi» continuò sicuro,
«a Sophia piace Noah?!» esclamai io stupita, non si erano nemmeno mai rivolti la parola, come poteva essere vero?
«già, non vedo cosa ci possa trovare in uno come lui» commentò lui come schifato.
«d'accordo facciamo un'uscita a sei allora» feci io con enfasi.
«quindi... cosa hai intenzione di fare ora?» chiesi dopo poco,
«non lo so, dimmelo tu...» mi guardò lui di sottecchi prima di avvicinarsi per baciarmi.
Io ricambiai subito, come sorpresa da quel gesto.
Poi sentii le sue mani fare per abbassarmi la zip del vestito e mi bloccai all'istante mordendomi il labbro per cercare di trattenermi,
«cosa?» domandò lui confuso allontanandosi per guardarmi,
«i miei saranno a casa per mezzanotte...» lo informai scocciata, saranno state le undici e mezza passate ormai, lo vidi alzare gli occhi al cielo prima di fare un passo indietro,
«vorrà dire che dovrò aspettare...» disse sconfitto,
«ci vediamo domani a scuola» gli dissi ridacchiando leggermente,
«ti passo a prendere, andiamo insieme» mi fece aprendo la porta,
«okay... ciao» lo salutai svogliatamente per poi richiudere la porta alle sue spalle, con in mente ancora la curiosità di chi stesse parlando co lui prima al telefono...

✎SPAZIOSCRITTRICE✎
Ok chiudiamo questo campitolo con sta domanda lol.

~ by Gio♡︎