goodmorning princess.(37)

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Bellamy pov

Apro gli occhi e mi ritrovo a fissare un soffitto bianco.
Un soffitto del tutto diverso da quello nero di camera mia.
Mi volto verso l'orologio.
Sono le 4:34.
Non che io sia meravigliato, solo una volta mi sono svegliato dopo le 6 del mattino e non voglio che ricapiti.
Dal comodino i miei occhi si spostano sul pavimento.
In qualsiasi angolo della stanza visibile, sono sparsi i nostri vestiti.
Sorrido al ricordo di ieri sera.
Certo che abbiamo fatto un casino.
Sposto il mio sguardo verso la ragazza che ora si trova al mio fianco, dorme abbracciata a me.
Sembra un'altra persona ora.
Così piccola e fragile... una semplice e innocua ragazza.
Sembra una delle mie stupide conquiste del liceo...

Ma non è così.
È Clarke.
Non è una delle tante.
Se lo fosse saremo finiti a letto molto prima.

A volte mi sembra un sogno.
Come se non meritassi tutto ciò.
Lei mi fa stare bene ed è l'unica.
L'unica che mi fa dire che starò bene.
Se c'è lei starò bene.
L'unica che riesce a strapparmi un sorriso ogni volta.
L'unica.
Cercando di non svegliarla le accarezzo delicatamente i capelli.
Apre gli occhi dopo poco e mi guarda.

Delicatamente il cazzo.

La stanza sembra illuminarsi nello stesso istante in cui i miei occhi incrociano i suoi.
《Buongiorno principessa.》sussurro sorridendo.
Lei sorride.
《Buongiorno Lentiggini. Che ore sono?》chiede
《Ti farà piacere sapere che siamo entrambi due mattinieri.》Dico.
Lei scuote un po' la testa e accenna un sorriso.
《Se non ti fossi mosso avrei continuato a dormire.》dice.
《Ah quindi sarebbe colpa mia?》
《Ovviamente si.》
dice.
Rimaniamo così per un po'.
Senza dire niente. Semplicemente abbracciati l'uno all'altra, mentre io continuo ad accarezzarle i capelli.
Non credo ci siano bisogno di parole.
Lo stesso silenzio è troppo rumoroso per noi due.

Si tutto molto bello ma Indra? Ti ricordi che hai un lavoro??

Mi trattengo solo per un altro paio di secondi.
Quei secondi.
Ogni secondo sembra un giorno e allo stesso tempo sembra niente.
Mi concentro sui respiri regolari ,e quasi impercettibili, di lei.
Per una volta, in vita mia, mi va di rimanere a letto.
Non vorrei alzarmi più.
Vorrei stare qui abbracciato alla mia principessa per sempre.

Sospiro e, con non so quale forza, mi alzo staccandomi da lei.
《Da dove spunta tutta questa voglia di vivere Blake?》mi chiede sbadigliando.
Prendo i pantaloni da terra mentre dico:
《Il lavoro mia cara.In qualche modo devo pur mangiare.》
Indosso i miei jeans e lei mi guarda con il broncio.
《Davvero riesci a rinunciare così facilmente ad un letto comodo?》
Io accenno una risata.
《E a me?》 mi fa gli occhi dolci《Rinunceresti?》
Con lo sguardo vedo la mia maglietta appoggiata sul bordo del letto.
《In realtà non saprei》dico cercando di prendere il mio indumento ma, il tempo di muovere un passo, che mi ritrovo un cuscino in faccia.
《Certo che hai proprio una mira del cazzo.》dico sarcasticamente.
Lei ridacchia e prende la mia maglietta.
《Dovresti vedermi a Paintball.》dice indossandola《Al liceo organizzavano dei tornei.》Si indica con i pollici di entrambe le mani《Ho il piacere di presentarti la quattro volte campionessa degli annuali Phoenix High School tornei di Paintball!》esclama facendomi ridere.
《Quattro volte? Sul serio?》
Lei alza gli occhi pensierosa
《In effetti metà liceo mi ammirava e l'altra metà mi odiava. Sono arrivati pure ad affidarmi un nomignolo 》
《Come hanno osato?》chiedo io facendo l'offeso《Solo io posso darti dei nomignoli》lei ridacchia.
《Ora mi ricordo!》sbuffa divertita《Wanheda.》dice《Il mio nome di battaglia.》esclama orgogliosa.
La guardo per un secondo e poi scoppio a ridere.
《Adesso posso dire di aver conquistato la grandiosa Principessa Wanheda!》
Lei scuote la testa e ride.
《Andiamo a fare colazione?》propone.
Solo ora mi rendo veramente conto che ha indossato la mia t-shirt. In effetti le va abbastanza larga, sembra una ragazzina.
《E io che faccio? Esco a petto nudo?》
Le spunta un ghigno sul viso mentre si avvicina a me.
《Mi piaci a petto nudo.》sussurra.
Le strappo un bacio dalle labbra e chiedo:
《E se ci fosse qualcuno?》
《Chi? Octavia? Siamo gli unici che si possono svegliare a quest'ora.》dice.《E poi... penso che potremmo dirlo. Ora.》La guardo curioso e lei abbassa sguardo《Credo che ormai sia chiaro entrambi a che punto stiamo.》dice quasi sussurrando《D'accordo?》chiede alzando il viso.
Una ciocca dei suoi capelli le finisce davanti agli occhi.
Avvicino la mia mano al suo viso e sposto la ciocca di capelli dietro il suo orecchio.

ɪ ᴄᴀɴ'ᴛ ᴘʀᴇᴛᴇɴᴅ. (in Revisione)Where stories live. Discover now