58. Sick

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SICK

"Non ti credo" Sussurrò Zayn. Le sue dita sfiorarono i miei capelli incollati alla fronte per colpa del sudore. Mi guardava ridendo.

"Ma veramente?"

"Penso che tu stia facendo finta per non scendere giù ad aiutarla ad organizzare il nostro matrimonio"

Emisi un sospiro. Dovevo essere arrabbiata con Eleanor per il suo essere così invadente, ma era normale. In effetti, due settimane prima avevo fatto finta di avere l'influenza per non fare le prove di capelli e trucco con lei. E tre settimane prima, ho detto a Zayn di dirle che mi ero rotta la caviglia, e lui ovviamente ha detto di no, e quindi siamo arrivati ad un compromesso e ha detto che me l'ero slogata.

Patetico lo so. Ma adesso ero veramente influenzata.

"Per favore Zayn. Usa i tuoi poteri e fai in modo che mi lasci in pace" Lo supplicai tirando il piumone sopra la testa in modo che potessi nascondermi dal mondo.

"Ci ho provato tesoro. Non funziona più su di lei" Non sembrava arrabbiato come pensavo. Da quando ero tornata a Londra tutti erano più vicini. Immagino che i ragazzi si siano resi conto che avrebbero potuto perdere chiunque, una ragazza, un fratello, e che dovevano approfittarsi del tempo che avevano.

Mi sentivo in una famiglia adesso.

"Portami da lei" Mormorai. Con fatica mi misi seduta sul letto e mi sentii svenire. L'intera stanza era intorpidita, e come se lo sapesse, Zayn mi passò la pattumiera tenendola sotto il mio mento mentre vomitavo la mia colazione. L'altra mano di Zayn si avvicinò raccogliendo i miei lunghi capelli per evitare che si sporcassero. Tossii forte, per poi crollare di nuovo sul letto.

"Va bene, tutto questo è ridicolo. La faccio venire qua"

"No," piagnucolai "Non se ne andrà più"

Eleanor era molto seria e aveva assunto il compito di pianificare il nostro matrimonio ma non m'importava. Finché Zayn era lì nel corridoio il resto non mi interessava.

Zayn tornò al piano di sotto e risalì 15 minuti con Eleanor. Li avevo sentiti litigare.

"Hannah, piccola, stai bene? Immagino che tu non stia facendo finta questa volta" Disse Eleanor inginocchiandosi al mio capezzale, premendo il palmo della mano sulla fronte. Alzò le sopracciglia prima di allontanarsi.

"Non hai la febbre. Quali sono i tuoi sintomi?" Mi interrogò tirando fuori il suo IPhone, per aprire l'app WebMD.

"Non lo so, El. Mi sento davvero uno schifo" Piagnucolai, rivolgendomi a Zayn per chiedere aiuto.

"Confusione e vomito" Rispose. Lo guardai malissimo, sapeva che non volevo rimanere con lei (stavo davvero male). Premette sul telefono, poi annuì con la testa.

"Vertigini" Concluse. Alzai gli occhi al cielo chinando la testa sul cuscino.

"Dovrei portarla dal dottore? C'è un farmaco che dovrei prendere? Alcuni alimenti che potrebbero aiutare? Più cuscini? Cosa devo fare?" Zayn era molto preoccupato. Volevo solo che tutti mi lasciassero in pace.

"Bene, ti lascerò riposare. Poi appena ti senti meglio possiamo tornare alla pianificazione! Zayn prenditi cura di lei. Hai capito? Se hai bisogno, sono a portata di mano"

Zayn mi lasciò dormire per qualche ora. Il pomeriggio stavo meglio, così mi sedetti sul divano guardando la tv per tutta la giornata.

"Tesoro, come stai?" Chiese Zayn. Cominciò a spogliarsi per poi salire sul letto in mutande.

Monster Inside Him  [ita] (COMPLETA)Where stories live. Discover now