🔥Senza il fuoco il ghiaccio non può sciogliersi❄ Ft Next generation

28.NON È ANCORA FINITA

[Storm pov]

Siamo pronti per andare in missione. Spero solo che quella stupida fiammella non se la faccia sotto.

Smettila di fare il duro. Sappiamo bene entrambi che sei preoccupato per lei.

Anche se fosse, spero solo che non le accada niente

Visto. Io te l'avevo detto... Sei cotto di lei!

Ma smettila con queste idiozie.

Non sono idiozie. È la pura verità

Smettila. Non è affatto vero

E invece sei innamorato

Ti ho detto di no!!! Ah... Lasciamo perdere.
Sto litigando con me stesso, credo di essere impazzito.

Nashi - Stooorm, eiii Stoooorm. Ci sei?

La voce della ragazza mi fa svegliare dalla mia insolita discussione.

Storm - Sì, scusa

Nashi - Allora, andiamo?

Storm - Si

~Skip time~

Siamo di nuovo davanti a quel bar, ma questa volta non lasceremo che ci vedano.
Siamo nascosti in un cespuglio sotto una finestra per origliare quello che dicono i clienti al loro interno.
Dopo qualche minuto sentimmo le grida di una ragazza

-Lasciatemi andare!! Che cosa volete da me?! Lasciatemi!!!-

X - Sta zitta stupida ragazzina!-

Ci avevamo azzeccato!
Stavo per alzarmi e sbirciare dalla finestra quando la mia mano venne afferrata da quella di Nashi.

Storm - Ei, Nashi che cos-

Appena vidi la sua espressione smisi di parlare.

Storm - Nashi...?

Nashi - Quella voce... La conosco. Quella voce è dell'uomo c-che voleva fare degli e-esperinenti su di me

Storm - Cosa?!

Nashi - Sssh, sta un po' zitto idiota.

Storm - *sussurrando* volevano fare degli esperimenti su di te?!

Nashi - Hai presente l'incubo dell'altra sera? Ecco, era questo ciò che ho sognato...

Strinsi la mano dove ancora tenevi quella della ragazza. Quei bastardi maledetti, io li faccio a pezzi!

X - Svelti, dobbiamo portare questa ragazza dal master, prima che si arrabbi

Appena sentii quella voce, provai a vedere qualcosa dal vetro sporco.

Storm - Dobbiamo seguirlo

[Nashi pov]

Storm aprì la finestra giusto per farci passare le braccia

Storm - Ice smake

L'intera stanza si congelò, comprese le persone al suo interno, tranne la porta che dava sul retro dove era entrato l'uomo di prima con la ragazza.
Aprì del tutto la finestra ed entrò facendomi segno di seguirlo.

Quando aprimmo la porta vidimo davanti a noi una rampa di scale che portava in una stanza sotterranea, illuminata solo da qualche torcia.
Cominciammo a scendere. Tutto questo mi facrva ricordare dove ero imprigionata io.
Mi attaccai al braccio di Storm che si girò sorpreso. Lo guardai negli occhi e credo che capì quel che provavo, così mi prese per mano e continuò a scendere.