2."PEGGIOR" NEMICO: IL TRENO

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[Storm pov]

Inseguimmo tutti Nashi che era partita senza neanche avvertire.

Storm - Ei, Nashi aspetta!! Non sai nemmeno dove devi andare!

Nashi - E allora muoviti e guidaci, principessina delle nevi!

Storm - Principessina a chi?!

Iniziai a correre più velocemente riuscendo finalmente a raggiungerla. La presi per un polso e la trascinai fino alla nostra meta.

Nashi - Vai piano, razza di insensibile!

Storm - Che c'è, non riesci a starmi dietro?!

A quelle parole la ragazza infuocò le mani, aumentando la propria velocità.

Storm - Fermati fiammella che siamo arrivati

Niall - Ma siamo alla stazione!

Storm - Appunto

Nashi - Non dirmi che...

Storm - Non c'erano missioni vicine con una ricompensa abbastanza alta

Alzai le spalle come se fosse la cosa più ovvia di questo pianeta.

Nashi - Ma io ti uccidoooo!!!

Riuscii a schivare in tempo il pugno infuicato della rosata che però finì dritto in faccia al poveri Reiki. Quest'ultimo si infuriò e prese di forza Nashi e Niall che stava fuggendo e li gettò sul treno.

Reiki - Ora state zitti e sedetevi!!

Io due Dragneel, intimoriti, seguirono gli ordini del rosso.

Sylvia - Certo che quando Reiki-san si arrabbia fa davvero paura...

Storm - Già

Inghiottii a vuoto vedendo la faccia infuriata del Fernandez.
Mi sedetti vicino alla fiammella che si stava già sentendo male. Un po' mi fa pena. Il biondino, però, non era messo meglio della sorella. Il ragazzo era seduto di fronte a me, accanto a Reiki che aveva affianco Sylvia.
Finalmente il treno incominciò a muoversi.

Nashi - V-vi prego....fatemi u-uscire

Era proprio messa male...
Nel frattempo il primogenito Dragneel si era già addormentato, che velocità!
Era appoggiato alla spalla del rosso, che lo guardava con sguardo intenerito.
Dopo qualche minuto anche mia sorella e Reiki si addormentarono.
Io stavo osservando il paesaggio, cercando di distrarmi dai continui lamenti dell'unica ragazza ancora sveglia.

Nashi - Ferm-mate q-questo.... Aggeggio....

Si accasciò sul sedile reggendosi la pancia.

Strom - Perchè non provi a dormire anche te, così ti cheti una volta per tutte?

Nashi - Fos-se...f-facile

Storm - chiudi gli occhi e rilassati. Non pensare al treno, pensa a qualcosaltro

Dopo qualche minuto in cui la dragon slayer continuava a lamentarsi, nel vagone del treno regnò il silenzio.
Mi girai verso sinistra e notai la ragazza dormire tranquillamente.

Meno male... Almeno non si lamenta più.
Guarda com'è carina e dolce quando dorme.
Sta zitta coscensa del cavolo.
Ma guardala.... Sembra un angioletto.
Hai detto bene... SEMBRA
Non fare tanto l'egoista che quando non la fai arrabbiare non è mica così male.
Il problema è che lei è costantemente arrabbiata con me
Non è vero...
Sicura?
No.
Appunto.

Il viso della ragazza, a seguito di una curva, si poggiò sulla mia spalla e successivamente scivolò sulle mie gambe. Rimasi un attimo immobilizzato poi spostai una ciocca di capelli rosa che le ricadeva sul piccolo visino infantile.

Certo che è davvero carina....
AAAAA ma cosa vai a pensare.
Però la tentazione di toccarle quei morbidi capelli...

Posai una mano sulla folta capigliatura della fiammella. Erano così morbidi i suoi capelli. Iniziai ad accarezzarglieli senza volerlo. 
Istintivamente passai delicatamente l'indice sulle rosee labbra della ragazza.

Ammettilo che le vorresti baciare quelle labbra
Ma cosa vai a pensare tu?!!
Io sono te, tu sei me, quindi lo hai pensato anche tu...
Ma sta zitto! Figuriamoci se vorrei baciare Nashi.
Attenzione Fullbaster, la rosata si sta svegliando....

Notai che Nashi si stava agitando nel sonno. Tolsi velocemente il dito dalle sue labbra, ma continuai ad accarezzare quei lunghi capelli sempre arruffati.
La ragazza continuava ad agitarsi, ma non dava segni di volersi svegliare.
Pronunciò delle parole a me incomprensibili e poi.... Poi un lacrima rotolò sul suo viso fino a bagnare i miei pantaloni.
Perchè? Perchè Nashi stava piangendo? Per che cavolo di motivo la mia Nashi satava soffrendo così tanto per piangere nel sonno?!
Ok Strom, calmati... Perchè te la prendi tanto? A te non te ne frega niente della fiammella, no?
La rosata riprese a parlare nel sonno, ma questa volta capii perfettamente cosa disse e rimasi shockato

Nashi - S-storm, ti prego.... Non mi lasciare anche te

Mi stava sognando... E stava piangendo.
Mi sentii in colpa senza un motivo preciso.

Nashi - Storm...

Asciugai la solitaria lacrima che aveva bagnato il volto della Dragon Slayer.

Storm - Sono qui.... Non me ne vado

Le baciai la pallida fronte lasciata scoperta dalla frangia tirata all'insù.
Notai con piacere che la ragazza ancora appoggiata sulle mie gambe si stava calmando.

Immerso di nuovo nei miei pensieri e con la mano ancora fra i morbidi capelli dell Dragneel, tornai alla realtà sentendo una voce che avvertiva che eravamo arrivati.
Svegliai pre prima Nashi, che accortasi della sua posizione arrossì violentamente. Poi svegliai gli altri tre che si erano accasciati uno sull'altro.

Nashi - Già arrivati?

Storm - Visto fiammifero che alla fine sei riuscita a dormire

Nashi -....

La ragazza si era fatta un po' cupa per poi assumere una faccia preoccupata

Nashi - Non ho parlato nel sonno, VERO?!!!

Storm - No, ravanello rosa, eri stranamente zitta...

Non so nemmeno io perchè ho mentito.

Nashi - meno male

Reiki - Abbiamo intenzione di scendere?! Che qui il treno riparte

Nashi e Niall - Subitoooo!!!

I due Dragneel scesero come fulmini dal vagone, seguiti da noi altri.

Ci avviammo verso l'hotel che ci avrebbe dovuto ospitare per le notti che saremo stati in missione

Niall - Ei, Storm, ma alla fine qual è l'incarico che hai preso?

Storm - Dobbiamo scovare il nascondiglio di una gilda oscura che tormenta la città e sconfiggerla

~Skip time~

Neanche il tempo di prendere le chiavi che le due ragazzine si erano precipitate nelle loro camere.
Avevamo una camera per uno, ma per fortuna erano tutte vicino.
Entrai con tutta calma nella mia camera. Era abbastanza grande e nel mezzo c'era un letto matrimoniale molto invitante. Dato che ero l'unico a non aver dormito in treno ero pure il più stanco, così rifiutai la proposta dei ragazzi di fare quattro chiacchiere al bar dell'hotel.
Posai la valigia in un angolo, mi tolsi i vestiti fino a rimanere solo in boxer e mi sdraiai sul morbido materasso.
L'immagine della rosata che piangeva continuava a perseguitarmi. Perchè piangeva? E perchè lo faceva mentre pronunciava il mio nome?! Perchè diceva di non andarmene?! Perchè me ne dovrei andare e poi a lei che gliene frega?! Non gli è mai importato di me!
Mi addormentai con il pensiero fisso di Nashi nella mente.

🔥Senza il fuoco il ghiaccio non può sciogliersi❄ Ft Next generationWhere stories live. Discover now