Capitolo 13

1.7K 39 13
                                    

Jo

Che cazzo gli è successo?
Rivolgo la mia attenzione verso hero che ha la testa appoggiata nel mio grembo e dorme profondamente. Da quando ha stretto le sue braccia attorno a me ieri sera, non mi ha lasciata andare, nemmeno per un secondo, e da allora non ho più dormito neanche un minuto. La mia schiena è appoggiata contro la tastiera e la mia mano gli accarezza delicatamente i capelli mentre russa leggermente. Non riesco a togliermi dalla testa queste parole
'Ti amo sophie"
Chi è questa sophie per hero? Che cosa è successo tra loro due? Ha spezzato il cuore di questo dolce ragazzo? O lui ha rotto il suo? Ci sono troppe domande a cui so che non sarò in grado di trovare delle risposte se non chiedo a hero. Anche se dubito che sarebbe elettrizzato nel sapere che l'ho sentito parlare nel sonno.
'Non ne ho bisogno, ho solo bisogno di te'
Perchè suonava cosí ferito e vulnerabile? Perchè avrebbe bisogno di me in questo momento? Perche dovrebbe cercare conforto da me, tra tutte le persone? Io non sono brava nel confortare le persone. Cazzo non riesco neanche a capire la mia vita, figurati quella degli altri. Ho sempre pensato che la vita di hero non avesse drammi, scheletri particolari nel suo armadio, ma credo di essermi sbagliata. Ovviamente, ha a che fare con i suoi stessi demoni. E qua mi viene un illuminazione. Quello che ha detto ieri sera di avere demoni quando ho detto che si sentiva spensierato nel suo stato da ubriaco è perchè non aveva demoni, eccolo. È sophie, allora?
Fanculo! Avrò un terribile mal di testa pensando a tutta questa merda ma la mia mente non sembra lasciare andare. Non sento più le gambe per il peso di hero e posso sentire la stanchezza e il gonfiore dei miei occhi a causa della mancanza di sonno. Menomale che è domenica e le riprese non inizieranno ufficialmente fino a domani. Sono completamente esausta dopo che l'alcol che ho consumato la scorsa notte è diminuito, ma non riesco a muovermi di un centimetro e non voglio rischiare di svegliare hero. Da quando mi preoccupo di qualcuno?
Beh...immagino da quando ho incontrato hero. Potrei negare tutto ciò che voglio, ma so che hero si è lentamente insinuato in ogni fessura delle pareti che ho costruito intorno a me.
Sento un leggero movimento sul mio grembo e quando sbatto le palpebre sono accolto da due splendidi occhi che mi guardano. Ero cosí persa nei miei pensieri che non mi ero nemmeno accorta che si stesse svegliando anche se lo stavo fissando. "Buongiorno" sorrido. "Non hai dormito" dice. La sua mano si avvicina al mio viso e mi accarezza una guancia. "Sto bene" gli assicuro. Questo è troppo intimo per i miei gusti. "Vuoi fare colazione?" Chiedo dopo essermi schiarita la gola goffamente. Raggiungendo il mio telefono sul comodino, guardo l'ora. Sono le sette del mattino. "Possiamo ordinare il servizio in camera" suggerisce dopo un momento di esitazione, spostando la testa dal mio grembo sui cuscini. La perdita di contatto avrebbe dovuto sollevarmi, peró mi sento vuota.
Jo smetti di essere strana. "Certo puoi chiamare te?" Annuisce e raggiunge il telefono mentre io scruto le mie notifiche. Che cazzo?
21 chiamate perse e 34 messaggi tutti da josh. Oh cazzo! Questo bastardo non ha smesso di infastidirmi da quando sono arrivata ad atlanta e mi sto stancando. Cosa non capisce del fatto che non voglio più vedere la sua fottuta faccia? Senza guardare i messaggi, cancello tutto e blocco il suo numero. Davvero cosa mi passava per la testa quando ho accettato di essere la sua ragazza? Forse perchè il sesso era buono e non posso negare il fatto che fosse caldo ma a parte questo è un gran coglione. Uno stronzo di primissimo ordine. "Qualcosa non va?" La sua domanda mi fa uscire da un'altra trance stamattina. "Si...no...solo una questione di stalking" provo a scherzare ma vedo formarsi un profondo cipiglio sulla sua faccia. "Hai problemi di stalking? Chi è? Lo conosci? Aspetta...è un lui o un lei? Ne hai parlato con la tua manager? Lo studio lo sa? E la sicurezza?" Spara tutte queste domande senza sosta e mi gira la testa. "Stavo solo scherzando hero. Cazzo!" Mi strofino entrambi i lati delle tempie mentre il battito nella mia testa si intensifica. "Allora non dovresti scherzare su questo. Non è divertente" mi risponde.
Okaaaaay...
"Chiama il servizio in camera e cancella la nostra colazione. Vattene dalla mia stanza" non so da dove provenga questa improvvisa esplosione di rabbia, forse è data dalla mia mancanza di sonno. Uscendo fuori dal letto, lo oltrepasso e mi dirigo verso il bagno.

vergine a 20 anni | herophineWhere stories live. Discover now